Parte 13

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Andai al tavolo aprii la borsetta e presi le sigarette uscii fuori e me ne accesi una...che brutte stronze sono, uscivamo a coppie mi avevo detto,pft ma vaffanculo -dissi tra me e me- sentii dei passi farsi più vicini, non mi girai per vedere chi era ma avevo qualche sospetto infatti: - Sid scusa noi non sapevamo che saresti uscita

-Stai scherzando vero, mi avevate detto che uscivate a quattro ma a quando vedo siete uscite in comitiva...e non dirmi che sono fidanzati tutti perchè non ci credo

-Hai ragione abbia sbagliato e solo che noi..

-Noi cosa mh non mi volevate tra i piedi eh? sai che ti dico che mi avete rotto, basta sono stanca di essere trattata come una perfetta sconosciuta..da quando vi siete fidanzate io per voi non esisto più, non fate altro che nascondermi le cose, non venite più a casa mia, non mi telefonate più come prima, quella volta che lo fate siete sempre depresse per le vostre relazioni, quando vi chiedo di uscire voi rifiutate sempre, potevo tollerarlo prima ma adesso non più, non sono una stupida so che le cose non sono più come una volta tra noi e sai  cosa mi dispiace?

-No cosa-disse con una voce flebile

-Che tutto ciò lo avete creato voi, che la nostra amicizia l'avete distrutta voi e non io, e sai sono più che felice che è andata cosi, almeno domani non darete la colpa a me ma a voi stesse...non ci credo ancora che avete buttato 17 anni di amicizia in un cesso,ma me ne farò una ragione prima o poi...adesso devo andare statemi bene...ah! riferisci tutto tu a Sam, perchè sinceramente non la voglio ne vedere ne sentire,anzi non se ne accorta nemmeno di me quindi meglio di cosi...

La lasciai li ferma in mobile senza emettere un suono, Dakota non è mai stata brava nel esprimere i propri sentimenti, ma in quel momento non me ne fregava,ero stanca di quella situazione e mi sento un po più leggere adesso, mi sono liberata di un peso enorme gli ho detto tutto ciò che tenevo dentro da tempo, mi mancheranno questo è poco ma sicuro ma non potevo più andare avanti cosi. Quando entrai incrociai Sam che appena mi vede capi cosa era successo e speravo tanto che mi affrontasse perchè a quel punto sarei arrivata a farle il culo,ma non accadde niente mi sorpasso e si diresse fuori per andare da Dakota credo...Andai a sedermi, ero furiosa, non facevo altro che pensarci, non potevo crederci,il mio cervello stava viaggiando più veloce mi stavo ponendo domande su domande tipo: -adesso cosa succede?

-Come farò senza di loro?

-Gli mancherò? avranno capito di aver sbagliato? staranno bene senza di me? avrò esagerato con quelle parole??

Scossi dalla mente tutte queste domande non dovevo pensarci non potevo se no mi avrebbe preso di brutto questa situazione...ma come al solito le cose in fanno in due e non una giusto? infatti vidi Sam dirigersi verso di me: -Dakota mi ha raccontato tutto è vero ? 

-Logico, perchè vorreste avere ragione 

-Anche se fosse in questo caso sei tu che ci stai scaricando e non te ne rendi nemmeno conto

-Oh no cara mia è qui che ti sbagli, io con  voi sono sempre stata la stessa non vi ho mai lasciato perdere ne tanto meno trascurate,nemmeno quando stavo con il demente di Cristian,voi invece avete fatto l'esatto opposto e io non sono un animale , anzi nemmeno gli animali si abbandonando quindi fammi il favore vattene anzi andatevene

-Allora tu a me non mi dici di andarmene punto primo, punto secondo tu vuoi fare tanto la samaritana, ma se non ci avessi dato la corda noi non ci saremmo allontanate, sei stata tu a fare tutto non noi...certo ci siamo messe d'accordo per allontanarci da te ma solo perchè tu ce l'hai permesso

Non potevo crederci stavano dando a colpa a me? ok adesso ne ho piene le palle

-Sai che ti dico ucciditi, fottiti, vattene, basta che ti levi davanti a miei occhi, perchè se fra 3 secondi se non lo fai ti ritroverai col culo a terra

Non avrei mai pensato che arrivassi a tal punto con le mie amiche , ma a mali estremi estremi rimedi..Sam fu la prima a fiondarsi su di me, cademmo entrambe sul divanetto, partivano schiaffi, tirate di capelli,calci ,ci stavamo facendo male sul serio visto che avevamo la stessa corporatura, ma avrei continuato...Dakota piangeva come una bambina diceva di smetterla ma il mio cervello diceva di continuare, i miei amici mi divisero da Sam per qualche secondo ma subito dopo gli diedi un cazzotto in pieno viso, che soddisfazione -pensai- nella mia vita ho sempre litigato con ragazzi di ogni età e mai con una ragazza, ma sapete cosa vi dico? vedere il viso rigato da lacrime e sangue messo insieme la soddisfazione più grande che esista, specialmente quando le tue amiche ti hanno fatto sentire un annullità, invisibile dopo che le conosci da quando avevi il pannolino,quindi non giudicatemi ma sono scoppiata.

Ci divisero definitamente ci guardammo negli occhi e vedemmo solo odio, puro odio, i ragazzi presero le mie cose e mi portarono fuori,ma mi girai e gridai: -E' stato un piacere- la vidi agitarsi ma la trattennero in modo tale che io uscissi senza che tornassi indietro...Una volta usciti incominciai a respirare di nuovo...e in quel momento in quel istante la mia vita sarebbe ricominciata, a diavolo tutti e tutto,adesso la vecchia Sid è morta e sepolta, diamo spazio alla nuova Sid...

io ti aspetto....e nel frattempo vivoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora