io ti aspetto....e nel frattempo vivo

Parte 42

Cenammo molto tranquillamente, togliemmo la tavola e filammo sopra a prepararci per uscire.

Io dopo essermi fatta una doccia, indossai ovviamente l'intimo e dopo un vestito lungo nero sportivo, con sotto le converse nere,cercai di domare i miei capelli ricci ancora un po umidi e mi truccai semplicemente con matita nera mascara e rossetto viola.Presi la borsa anch'essa nera, e aspettai Luca e il fratello che venissero in salone.

Dopo un quei due si fecero vivi:-Finalmente che cacchio stavate facendo

-Alla bellezza non si mette fretta...disse Francesco

-AHAH no, andiamo stupidi... Luca indossava jeans bianche stretti, camicia celeste chiaro e converse dello stesso colore, sembrava un 18enne e non un 25enne,mentre il fratello aveva un bermuda a quadrettini piccoli besch,la camicia bianca e scarpe della New balance marrone...Salutammo i genitori e uscimmo.

Prendemmo la macchina di Luca, la nostra direzione sarebbe stato un bar giusto per prenderci qualche drink o caffè essendo che ci scocciavamo di stare sopra co sto caldo.Io stavo dietro mentre i due avanti,ovviamente avevamo la musica a tutto volume e alla radio passava la canzone di OMI  CHEERLEADER mi piaceva da matti quella canzone e ci ritrovammo a cantarla come a nostro solito a squarcia gola.Ero concentrata a cantare quando il cellulare suonò,lo presi ed erano due messaggi,uno da gemma e uno di Elia,a tal proposito dovevo ricordarmi di chiamare mio cugino Raffaele,comunque lessi i messaggi:

*hei ciccia tutto bene che mi racconti?* e l'altro *dobbiamo parlare*...in meno di due secondi chiamai Elia che rispose subito:

-Ascoltami bene non so cosa stiano combinando Jo e Luca ma la cosa qua non mi piace

-Ma cosa dici?

-Jo...Jo è strano da quando te ne sei andata non è più lo stesso e credo che sappia qualcosa Luca visto che si sentono

-CHE COSA..urlai...stai scherzando vero? e i due si girarono per un attimo.

-No ...ascolta non te lo detto perchè dovete litigare ma second me Jo e ne guai e Luca lo sa...può darsi che sia una mia impressione e può darsi che non te lo hanno detto per non farti preoccupare ma cerca di capire qualcosa e fammi sapere

-Sai che ti dico che vado a fare in culo tutti e due ...io non scopro un bel niente

-Sid per favore, ti supplico Jo è come un fratello per me

-Scusa ma perchè non lo fai tu?

-Ci ho provato ma niente...sospirai...ok va bene

-Grazie...staccai subito, al messaggio di Gemma avrei risposto dopo.

Ci fermammo e subito scesi bloccando Luca alla portiera,lui corrucciò la fronte:-Che cazzo fai?

-Tu.adesso. mi.dici.cosa.cazzo.stste.facendo.tu e Jo eh?

-Co..cosa io non so di cosa stai parlando

-Tu senti Jo e Jo sente te, e sono che è ne guai e tu lo stai coprendo allora?

-Cazzo....ascoltami  ehm Jo ...non posso dirtelo io ma lui...ti dico solo di fidarti di lui...Lo lasciai andare, non sarei andata oltre,so che Jo è un ragazzo con le testa sulle spalle e che avrei dovuto fidarmi di lui ma c'era qualcosa che mi preoccupava.

Ci sedemmo in uno dei tavolini del bar che erano fuori,cosi ne approfittai per mandare un messaggio a Gemma:

*Si tutto bene te?...sono andata a stare da Luca fino al trasferimento..tu che mi racconti* non potevo dirgli che Elia mi ha messo la pulce nell'orecchio, evidentemente non glielo avrà detto,aspettai la risposta che non tardò ad arrivare:

*oh niente di che soltanto che probabilmente Elia si trasferisce da me,so che è presto ma è un modo per conoscerci meglio e quotidianamente*

*hai fatto bene se è questo quello che volete...non vedo l'ora di rivedervi*

*anche noi...vabbe dai ti lascio andare perchè di sicuro sarai fuori con amici..*

*già*

*bene allora buona notte a domani bacio*

*a domani notte bacio*....La mia testa quella sera non era li ma a Londra,sapevo che l'ansia di stamattina si stava trasformando in preoccupazione e no so cosa pensare.Nella mia mente viaggiano tante cose , i miei film menti si fecero spazio e sapevo che Jo se la sarebbe cavata ma non so come.

-Sid per favore non pensarci ti giuro lui e la sorella stanno bene e..

-Sorella quale sorella

-Merda ...imprecò Luca..Allison ti ricordi questo nome..annui e lui continuò...bhè lei è sua sorella ed è implicata in un brutto giro

-Cazzo cazzo cazzo..dimmi che lei non c'entra nei problemi di Jo

-Purtroppo si...lui la sta proteggendo nonostante gli errori che ha fatto...hanno un debito e Jo sta cercando si pagarlo,e come ho capito io ma non sono sicuro l'unico modo per trovare tutta la cifra e fare incontri di lotta clandestina

-O merda, lo sapevo me lo sentivo....Luca dobbiamo andare a Londra subito Jo a bisogno di me, di noi 

-Non sono sicuro di questo gli ho promesso che non sarei andato prima dei primi di settembre 

-Perchè

-Perchè ha detto che non vuole coinvolgerci..c'è anche un altro problema

-Cioè

-Lo spacciatore è Matt Mor il ragazzo che ti aggredì quella sera al ristorante  ed anche l'amico del consulente che ci ha trovato la casa.Non parlai non potevo crederci era surreale quello che stava succedendo, ma in tutto questo io avrei voluto solo che quel figlio di puttana la pagasse, e che lasciasse la famiglia di Jo in santa pace.

Non mi sentivo tanto bene cosi ce ne andammo e tornammo a casa.Arrivati a casa, il fratello i Luca non parlò di quello che ci siamo detti io e Luca, ma ha cercato di tirarmi sul col morale, senza però risultati,cosi andai in camera mia, mi spogliai e rimasi in canotta e pantaloncini,accesi il condizionatore uscii in modo tale che la stanza si facesse fredda e andai in bagno per struccarmi.

Quando uscii beccai Francesco che stava uscendo dalla camera in boxer, e c'è da dire che se non fossi attratta e persa mentalmente per Jo con Francesco ci avrei fatto un pensierino,intanto lui si girò e mi sorrise e subito comparì Luca:- Ancora sveglia? e perchè dormi cosi?

-E tu perchè dormi in boxer...non fare il fratello geloso susu ...e risi mentre me ne andai...ma lui riprese:- Non osare fare pensieri perversi su mio fratello,Francesco si grattò la nuca e risi a crepapelle mentre io risposi:-Sai se la mia mente non fosse occupata un pensierino ce lo farei ..e strizzai l'occhio

-Ooo andiamo vai a dormire cretina e anche tu stupido

-Ok...dicemmo in coro....Cosi entrammo nelle nostre camere e crollammo in un attimo.