io ti aspetto....e nel frattempo vivo

Parte 65

Eravamo a tavola stavamo gustando la cena, avevo un pochino di ansia non sapevo se li fosse piaciuta, dovevamo ancora parlare del fatto che doveva partire e non sapevo se aveva notizie di quel bastardo. 

-Allora dove devi andare??

-Dovrei partire per tre giorni, dovrei andare a riscuotere dei soldi

-Sai dove andrai?

-Non lo so perchè me l'hanno riferito stasera, credo che mi aggiorneranno lunedì

-Capito, quindi non ti vedrò per 3 giorni...dissi con un pò di malinconia

-Ehi sono 3 giorni non ti preoccupare

-Lo so è solo che sono abituata a vederti tutti giorni anche solo per 5 minuti quindi..

-Hai ragione, infatti mi mancherai e quando ritornerò ti prometto che non ti mollerò per un secondo...sorrisi come una cretina

-Ooo puoi contarci baby..rise di gusto...dai finiamo la cena e andiamo a vederci un bel film

-Ok piccola...ah! cucini da dio chi ti ha insegnato?

-Nessuno, io osservo ed imparo.....gli dissi facendo l'occhiolino, lui rise di risposta muovendo la testa a mò di negazione ma divertito.

Una volta sistemato il tutto, Jo era sul divano aspettando il dessert ovvio, ma immaginai che quando lo disse aveva un secondo fine, gli sorrisi maliziosa e andai a preparare le creeps. Mentre ero immersa nel preparare la pastella mi arriva un messaggio, leggo il nome Gemma e lo apro:* Ansiaaaaaaaa, dio mio sono in ansia *  sorrisi, posai il cucchiaio per girare la pastella e risposi *Vai tranquilla piccolina, non avere paura, amalo come non mai* posai il cellulare e incominciai a fare le creeps.

Due minuti dopo mi arrivò un altro messaggio, prima che lo prendessi Jo fece per primo e lesse il messaggio:- Quindi stasera Elia e Gemma ci daranno dentro eheheheh....disse mentre alzava e abbassava le sopracciglia

-Cretino smettila, per Gemma è un passo importante

-Sisi, almeno lei è ancora come l'ha fatta la mamma

-E con questo cosa vuoi dire?

-No niente...se ne andò di nuovo sul divano, io gli porsi il piatto con la creeps e mi girai per farne una per me. Pensavo alle parole di Jo non so se dovevo sentirmi ferita o lusingata che lui fosse geloso, ma resta il fatto che non era colpa mia se prima di conoscere lui avevo una storia che per di più e finita da una vita,ma sarà difficile farglielo capire, anche perchè io farei lo stesso, solo il pensiero mi fa ribollire il sangue. Ci spostammo in camera sua nessuno dei due fiatava, ancora non aveva visto la cametta quindi quando la vide rimase per la seconda volta sbalordito, ma nessuno dei due proferiva parola, se sapevo che finiva cosi non gli avrei fatto leggere il messaggio, che poi non se nemmeno accorto che anche io volevo stare con lui e che avevo parlato con Gemma, ma il maschio capisce sempre quello che vuole lui e automaticamente vuole avere ragione...dio che pazienza!

Gemma pov

Ansia sono in ansia. Sid mi ha detto di stare calma non ci riesco, lui sta per arrivare e non so se sarà felice per la sorpresa o sconvolto. La casa era tutta buia, solo la cameretta era illuminata da una bajour con un foulard appoggiato sopra che fa da penombra, il letto era scoperto e sopra c'erano delle pietre colorate comprate in un negozio di 50 cent, riportando la frase "lasciati amare" , era semplice, tranquillo, non volevo essere eccessiva, non volevo sembrare troppo romantica, so che alcune cose cosi Elia non gli vanno a genio perchè non è il tipo, ma ha un suo modo di dimostrarlo. Io indossavo so che può sembrare ridicolo ma lo sempre sognato cosi, indossavo un corpetto nero di pizzo, con le mutandine coordinate con tanto di autoreggenti, volevo sentirmi sexy per il mio uomo non volevo più essere insicura del mio corpo e vedere la differenza tra le mie coetanee, e poi hai piedi indossavo i tacchi neri di Sid  che se lo avesse scoperto mi avrebbe uccisa. Dopo un paio di minuti sento la porta aprirsi,lui non sa che sono in casa,lo osservo senza farmi accorgere, accende le luci posa le chiavi sul tavolo e inizia a salire togliendosi la t-shirt rivelando quei muscoli che solo a guardarli mi fanno eccitare tutta, lui con disinvoltura viene verso la stanza, io corro in fretta verso l'armadio nascondendomi, lui entra e si paralizza.Osserva attentamente intorno a se e con una flebile voce ripete ciò che sta scritto sul letto :- Lasciati amare...aveva un sorriso che gli arrivava si può dire fin dietro la nuca, io sorrisi di rimando,ma senza far rumore, cosi lui inizia a chiamarmi uscendo dalla camera:- Ehi ciccia dove sei, dove ti sei cacciata...io non rispondevo ma ridevo 

-Gemma amore dai su rispondimi....silenzio...vabbene vuoi giocare a nascondino ok...io rimasi li ferma mentre sentivo ogni suo movimento, sapevo che sarebbe venuto anche qui cosi uscii e piano piano andai dietro la porta, e nemmeno due secondi dopo lui ricompare, subito gli copro gli occhi con le mani:- Ciao...gli sussurrai all'orecchio...girati lentamente...tolsi le mani e lui fece quello che gli dissi.Una volta girato, i suoi occhi si spalancarono, mi guardava da capo a piedi, mentre io abbassai la testa, lui con due dita sotto il metto me la rialza e subito dopo passa la lingua sulle sue labbra, io lo guardo incantata , c'era silenzio ma i nostri guardi parlano da se, le sue labbra ormai erano sulle mie,aveva un sapore buonissimo, le sue mani vagavano sul mio corpo, dal sedere che mi strinse forte, fino al mio seno che osservava con occhi a cuoricini:- Dio sei cosi sexy, mi farai venire solo guardandoti, le mie guance erano di fuoco mentre lui continuava la dolce tortura spingendomi verso il letto.

Sid pov

Sembravamo due sconosciuti non avevo idea di cosa gli passasse per la mente,ma avevo paura che qualcosa non andava, cosi ruppi ilo silenzio:- Jo cos'hai perchè mi ignori?..lui non rispose e io mi stavo innervosendo...Jo parlo con te, rispondimi...lui si girò e mi guardò con uno sguardo alquanto arrabbiato..

-Non ho niente da dire

-Impossibile, e da quanto hai letto il messaggio di  Gemma che stai in questo stato

-E che cosa pretendi eh?, lei adesso starà con Elia per la prima volta mentre tu già sei stata con altro, e io non riesco a non pensarci e a non fare a meno di essere incazzato...immaginavo una cosa del genere quindi toccava fargli capire la situazione

-Jo avevo una vita diversa prima di incontrarti ok? avevo un fidanzato sono stata 5 anni con lui penso che non potevamo guardarci in faccia o solo continuare con semplici bacetti, era inevitabile che succedesse,e poi guarda chi parla colui che hai avuto più rapporti sessuali  di Rocco Siffredi, e non dirmi che non lo conosci perchè e un porno attore quindi non vermi a fare la predica

-Ahahaha sai mi fai ridere, tu non capisci, solo il pensiero che tu abbia avuto una vita prima di conoscermi mi fa infuriare, IO dovevo essere il primo, IO dovevo toccarti per primo no quel fottuto coglione e....lo stoppai

-Allora io cosa devo dire eh, tu ti sei scopato si può dire mezzo mondo femminile, tutte ti hanno toccato, ti hanno visto  nudo, hanno fatto la doccia con te di sicuro e chi sa cos'altro e mi vieni a fare la morale , sai che ti dico, per la tua stupida mente contorta hai rovinato un momento bellissimo, un momento che doveva essere solo nostro, e invece mi ritrovo a discutere con te del mio passato, un fottuto passato che ho cercato di dimenticare e tu me lo hai ricordato 

-Non mi interessa, la mia mente ormai è partita e nessuno mi farà cambiare la visione di te sotto al quel coglione mentre ti scopa, e tu che godi come una cagna...e partì lo schiaffo più potente che io avessi mai dato

-Mi fai schifo, fottiti....lo lasciai li mentre prendevo le chiavi della macchina e mi diressi alla porta, l'aprii e la chiusi alle spalle sbattendola, sentendo le imprecazioni di Jo che riapri la porta e continuava ad urlare:- Dove cazzo vai eh è l'una di notte

-Non sono cazzi che ti riguardano coglione,mi fai schifo, io non mi sarei mai rivolta cosi vicino a te 

-Bhè tu sei tu e io sono io quindi

-Sai una cosa...mi fermai trovandomelo faccia a faccia...mi sono stancata di essere sempre io quella sbagliata e di essere trattata da schifo, ci sono già passata e non voglio ripassarci di nuovo, e tu per uno stupido capriccio lo stai facendo,stasera ti avrei dimostrato quando ti amo ma tu hai rovinato tutto

-Fai sempre la parte della vittima, ma sappi che la mia vita è stata peggio della tua, quindi non ne fare un dramma, sono fatto cosi odio quando qualcuno tocca ciò che è mio già prima di me, fattene una fottuta ragione. 

-Vale lo stesso ma tu sei tanto ottuso da non capire,mentre io si....girai i tacchi e me ne andai.