io ti aspetto....e nel frattempo vivo

Parte 39

E speravo, speravo vivamente che quei tre giorni non passassero, ma invece erano passi.

Eravamo all'aeroporto, stavamo aspettando il volo per tornarne a casa...Con noi c'erano anche Jo , Elia e Gemma, stavano aspettando con noi, ero spazientita non volevo andarmene, certo tornerò fra una settimana o di più, dobbiamo aspettare una chiamata dal consulente,che poi ancora non mi spiego cosa ne sapeva quel cretino di ragazzo che non ho visto da una settimana ma lo scoprirò.

-Quando cazzo chiamano sto volo

-Hey stai calma, che ti succede...disse Luca sotto lo sguardo di tutti 

-Niente e solo che tutta questa attesa mi fa salire l'ansia....

-Lo so perchè lo sono anche io,ma dai rivedremo i nostri genitori staremo un po con loro e poi ritorneremo qui da su

-Mamma miaaaa....vabbene vabbene

Il volo 320 da Londra diretto in Italia parte fra 10 minuti

-Momento di merda ma dobbiamo salutarci..disse Andrea

-Già.. dicemmo in coro...cosi ci unimmo in gruppo e ci abbracciammo.

Facemmo per andarcene ma mi sentii prendere prendere per il polso, mi girai ovviamente mister muscolo era dietro di me: -Dove credi di andare, devi darmi qualcosa? disse con quella voce bassa e sensuale che si ritrovava e capendo cosa intendeva dissi:

-Vieni qui...ci unimmo in un bacio passionale, moooolto passionale, non fate quelle facce non lo avrei rivisto per chi sa quanto tempo, so solo che anche se ci conoscevamo da solo 2 settimane, se la cosa fosse avanti ci saremmo conosciuto meglio col tempo.

-Ci sentiamo per telefono..mi disse dopo un po che ti staccammo

-Certo piccolo...ci demmo un ultimo bacio a stampo 

-Ciao piccola...disse lasciandomi andare.Mi avviai all'entrata del portellone,entrai dentro, camminai per il corridoio sistemammo le nostre valige e ci sedemmo,aspettando che l'aereo decollasse.

Il volo 320 è appena atterrato, prego i signori viaggiatori di scendere 

Quella voce mi stava perforando i timpani..con riluttanza aprii gli occhi mi guardai intorno ancora con quella voce di merda nelle orecchie, svegliai anche Luca , prendemmo le valige e scendemmo dall'aereo. Chiamammo un taxi, volevamo fare una sorpresa ai nostri genitori,poi l'indomani saremmo dovuti andare dal nostro datore di lavoro, avremmo dovuto incominciare a fare i pacchi, ma sopratutto recuperare il sonno.

Il taxi accompagnò prima Luca e poi me.Presi le chiavi di casa ed entrai, cercai l'interruttore e quando accesi la luce avrei voluto sprofondare nell'immenso degli abissi, non potevo crederci mio padre sul divano insieme ad un altra donna che non fosse mia madre le mie valige caddero dalle mie mani ma cosa cazzo credere di fare:

-Hey hey ma che cazzo state facendo, papà come cazzo osi 

-Sid calmati ok non è come credi

-Non è come credo prima cosa tu brutta puttana vestiti  e seconda cosa esci da questa fottuta casa..uscii di corsa mentre si vestiva passando poi a mio padre:

-Tu sei uno schifoso bastardo, da quanto tempo va avanti questa storia eh? mamma dov'è, che cazzo hai nel cervello

-Ascoltami, io e tua madre ci siamo lasciati, lei lo sapeva da una vita che la tradivo ma non voleva che te lo dicessimo perchè aveva paura che tu soffri e poi...lo fermai con uno schiaffo, non me ne fregava se era mio padre, se mi avesse picchiato o urlato contro, adesso lui e anche la mamma mi facevano schifo, nascondermi una cosa cosi e scoprirla al rientro delle vacanze, non è per niente piacevole e si sono fatto pure lo scrupolo di coscienza, avevano paura che io soffrissi, e perchè adesso?

-Perchè adesso eh!? secondo te non sto soffrendo, dov'è lei dove cazzo se ne andata, voi mi avete nascosto una cosa grave ed importante, se me lo avreste detto avrei accettato la cosa differentemente, invece lo vengo a sapere da sola..

-Lei è dalla nonna e bhe c'è ancora altro

-Pure avanti dimmi....anzi no aspetta voglio indovinare io...la mamma anche lei ti tradiva vero?

-Si, ci dispiace solo che abbiamo fatto finta di essere una famiglia unita, ma a quanto pare non ci siamo riusciti e scusaci

-Ma andate a fare in culo, mi fate schifo...pensavo che avessimo un rapporto di sincerità di fiducia, ma a quanto vedo non è mai stato cosi...sai che ti dico basta cosi ho sopportato abbastanza, con te ho chiuso e adesso chiamo anche lei e chiudo anche con lei, basta sono stanca di questa merda di vita.

Sali in camera mia e mi chiusi dentro, presi il cellulare e inviai un messaggio a Jo per dirgli che ero arrivata e uno a Luca del mio dramma familiare...

*Hei piccolo sono arrivata*...aspettai più di 10 minuti, forse era impegnato cosi l'altro a Luca...

*Tu non hai idea di cosa è successo*

*Cosa*

*I miei genitori si tradiscono l'uno con l'altro, solo che stasera ho beccato mio padre mentre lo faceva, mentre mia mamma non c'è sta mia nonna, giuro su dio sono scoppiata, ho schiaffeggiato mio padre, addirittura non me lo detto per il mio bene ti rendi conto*

*wow...ok sono rimasto di merda non me lo sai mai aspettato...tu come stai ?*

*bene*

*sicura*

*si*...col cavolo stavo una merda

*ok...allora ci vediamo domani chiama ok?*

*ok*...dopo un po sentii il trillo del messaggio lo aprii e lo lessi

*hei piccola si scusami ma ero impegnato..tutto ok com'è andata il viaggio?*

*bene....grazie vabbe hai da fare a domani*

*che hai? mi stai cacciando*...mentre stavo per rispondere mi stava chiamando premetti il tasto verde e risposi:

-Dimmi

-Perchè sei cosi fredda cosa è successo?...e come se non reggessi più niente scoppiai a piangere, mi faceva sto cazzo di effetto : -Sid che cazzo è successo

-Niente problemi familiari

-Vuoi raccontarmelo?

-Non adesso per favore..vorrei solo le tue braccia che mi stringo ed emanano sicurezza

-Porco cazzo,spera a dio che passino in fretta queste settimane perchè odio sentirti piangere

-Jo sei unico grazie...ora sto meglio ...non è vero,forse un po ma non del tutto

-Mi fa piacere...che ne dici adesso di andare a nanna domani abbiamo il lavoro

-Ok un bacio buona notte piccolo

-Notte piccola.

Cosi mi addormentai tra le lacrime , ma felice di ascoltare quella voce.