DIMMI QUALCOSA CHE NON SO

48- Bianca

Quell'ambiente non faceva proprio al caso mio e avrei voluto scomparire senza lasciare tracce, in particolar modo dopo la dichiarazione pubblica della signora Lawrence.

Sperai che Dean fosse imbarazzato tanto quanto me, invece era veramente fiero delle parole di sua madre. Probabilmente già si aspettava un discorso di benvenuto in famiglia, al contrario mio.

Rubai un cocktail da un vassoio non appena ne ebbi l'occasione.

Era da tutta la sera che avevo bisogno di parlare con Jason.
Che non stesse affatto bene lo notai subito, dovevo portarlo via da lì. In qualche modo però, venivo sempre interrotta.

Beccai Jason a parlare con Grace e decisi di avvicinarmi il più in fretta possibile.

《B, è da tutta la sera che cerco di stare con te. Non sono neanche riuscita a salutarti.》

《Lo so Grace, mi dispiace tantissimo. Dean continua a presentarmi tantissime persone.》

《Se non voleva che stessi con noi, allora perché ci ha invitati?》
L'intervento di Jason fu del tutto comprensibile. Li aveva salutati da lontano solo con un cenno veloce di mano.

Nuovamente si avvertì il rumore di un microfono.

《Bene gente, è giunto il momento del ballo del signorino Lawrence e della signorina Rinaldi. Vi prego di lasciare spazio alla coppia.》
Mancava solo Liam Lawrence all'appello per rovinare tutto.

《Cazzo. Fanculo.》
Imprecai a bassa voce.

Gli sguardi della gente mi bruciarono addosso.

Una pressione colpì il mio petto e mi sentii soffocare.

Con piccoli passi e molto lentamente, mi avvicinai alla figura di Dean che mi attendeva sotto a quel piccolo palco, là dove gli invitati ci avevano fatto lo spazio necessario per ballare.

Il biondo mi porse la mano e io adagiai delicatamente la mia sopra. Con l'altra strinse il mio fianco e iniziammo a ballare.
Jason mi aveva spiegato come fare, ma quella sera non avevo prestato molta attenzione al ballo.

Mi voltai per guardare la folla, dove scorsi Jason che mi fece un occhiolino per rassicurarmi.
Ricambiai con un sorriso.

Tenere lo sguardo su Jason mi aiutò a tranquillizzarmi e improvvisamente il resto degli invitati non contò più nulla per me.

《È il nostro momento questo. Puoi sforzarti di non pensare a lui?》
Dean mi rimproverò prima di farmi fare un giro su me stessa.

Prima di frequentare Dean, credevo che fosse un ragazzo molto timido e sensibile. Dopo che avevo avuto l'occasione di conoscerlo meglio però, avevo capito che la sua era soltanto una maschera.
Non era affatto così docile.

《Sono solo molto agitata.》

《Cosa penserà la gente se ti vede guardare lui mentre balli con me?》

《Non mi importa di quello che pensano.》

《A me si. Adesso stai con me, Bianca. Sarai la mia ragazza. Dovrai rendermi felice.》
Un passo a sinistra e uno a destra, uno a sinistra e uno a destra.
《Oggi abbiamo reso le cose ufficiali.》

Lanciai un'occhiata allarmata a Jason, quella situazione iniziava a non piacermi affatto e Dean improvvisamente stava diventando prepotente e fastidioso.

《Dean ci stiamo solo frequentando. Non è necessario comportarsi cone se ci dovessimo sposare.》

《Smettila di guardarlo. Bianca io ti voglio davvero.》
Con mio grande stupore, Dean terminò a malapena la frase, mi cinse il braccio intorno al fianco e con forza mi attirò a sé.
Mi stampò un bacio guadagnandosi un applauso da tutti gli invitati.