28- Bianca

2.8K 74 1
                                    

Dean passò a prendermi per andare insieme al 75, dove mangiammo un hamburger e ordinammo un cocktail.

Avere un appuntamento nel posto di ritrovo di tutto il gruppo non ebbe i suoi frutti, perché poco dopo vedemmo arrivare Grace insieme a Gary. I due stavano aspettando anche Ashley e Jason.

Quando anche gli ultimi due arrivarono, un Dean sorridente disse: 《Oh, a quanto pare siamo tutti a coppie.》creando un velo di imbarazzo tra Grace e Gary, e anche a Jason che non sembrava essere molto entusiasta, al contrario di Ashley.

Tentai di smorzare il disagio mettendomi a parlare con Grace e Gary del più e del meno.

Quando Grace si alzò per andare al bancone, ne approfittai per parlare un po' con il ragazzo.

《Allora, come vanno le cose tra voi due?》

《Sono davvero felice, B. Io e Grace ci siamo avvicinati molto ultimamente. Ha fatto delle cose per me... molto speciali.》fu vago, anche se io già sapevo tutto《Anche se... ho paura di affezionarmi troppo a lei e rimanere deluso. Insomma, per lei sarò sicuramente un amico. Per me lei è tutto.》

Non avevo mai visto Gary aprirsi in quel modo. La vicinanza con Grace gli aveva davvero fatto bene, e la cosa era reciproca, perché dopo il disastro che Alex aveva creato, avevo paura che lei si buttasse giù, invece aveva trovato una ragione per essere felice.

《Con Alex come vanno le cose?》

《Sai B, ho preso un po' le distanze da lui. Volevo metterlo alla prova, capire se lui ci tenesse veramente a me. Ma forse non è così, perché in questi giorni non ha fatto alcun passo verso di me. Mi chiedo se si sia accorto della mia assenza, se gli importi qualcosa.》

《Mi dispiace tanto, hai sempre fatto tanto per lui, ma se non è in grado di rendersi conto di come ti senti, allora non hai bisogno di lui. In quanto a Grace, sono sicura che anche tu per lei sia molto speciale. È una grande amica, per tutti noi, ma quello che fa per te...》mi resi conto che dovevo fare finta che non me ne avesse parlato《Sono sicura che abbia avuto un valore ancora più grande.》

Lui sorrise timidamente, ci sperava davvero che fosse così.

《Tu e Dean invece?》

《Oh, beh, lui ci sta provando con me, cioè, ci stiamo provando.》mi corressi.

《E lo dici con questa faccia?》parlò piano per non farsi sentire, anche se Dean si era allontanato per parlare con alcuni ragazzi.

《Non sono molto brava con queste cose, non me ne intendo di emozioni e relazioni, le mie sono sempre state pessime. Non credo di esserne capace.》

《Tutti ne siamo capaci, B. Quando sarai veramente pronta, lo sentirai e non potrai più fuggire.》

Grace tornò a sedersi sui divanetti, quindi mi spostai per lasciarli da soli.
Mi accomodai sul divanetto accanto a loro, dato che che al 75 la nostra solita postazione aveva i divani disposti a quadrato in modo che potessimo tutti vederci e parlare.

《Bell'idea il 75 per un appuntamento romantico. Il prossimo lo farete a casa mia? O magari a casa di Grace?》ironizzò Jason.

《Ah ah, simpatico.》dentro di me sapevo che avesse ragione.

《Oggi ti avrà anche rubata, ma domani sei tutta mia. Non prendere impegni.》

Annuì sorridendo. Ne avevo davvero voglia.

Ashley ci vide da lontano e corse verso Jason. Si avvinghiò a lui infilandogli la lingua in bocca.

Io ne approfittai per avvicinarmi a Dean.

《Allora, che combini?》

《Oh, avevo incontrato dei miei amici, alcuni con cui seguo i corsi di preparazione alla facoltà. Sono appena andati via.》poi mi spostò i capelli dal viso. 《Mi dispiace B, in nostro appuntamento è diventato una normale uscita tra amici. Rimedierò in qualche modo.》

《Non preoccuparti Dean. Sono stata bene comunque.》

《Che ne dici, torniamo? Domani c'è scuola.》

Dissi di si e ci avviamo verso la macchina dopo aver salutato tutti.

Arrivati all'altezza di casa mia, Dean spense la macchina e si voltò a guardarmi.

《Sei bellissima, B. Dico sul serio.》

《Grazie.》sorrisi timidamente.

《Mi piaci, da tanto tempo.》

Non seppi come rispondere e mi sentii impacciata.

Lui evitò l'imbarazzo che si era creato stampandomi una serie di piccoli baci sulle labbra. La sua lingua mi chiese l'accesso.
Il bacio fu lento e delicato, anche molto strano. Non per il bacio in sé, ma per quello che (non) avevo dentro.
Non provai nulla, neanche quella volta.

Arrivata a casa mi rimproverai. Non riuscivo mai a provare nulla. Avevo avuto due relazioni noiose e per niente emozionanti, e anche con Dean nulla, nonostante lui fosse stato sempre carino con me.

Mi consolai come ogni volta, solo in un modo: ripensai ad un momento a cui per tutti questi anni avevo cercato di non pensare, per paura di lasciarmi coinvolgere troppo. Ripensai all'unico bacio che mi era rimasto impresso nella vita. L'unica volta in cui caddi in un bacio dimenticando tutto ciò che avevo intorno, senza pensare a nulla che non fossero le numerose vibrazioni che ballavano nel mio corpo.
Il mio primo bacio. Quello speciale.

Mi ricordai che un tempo una Bianca tempestata di emozioni era esistita, e quello che avevo provato mi riemerse come se fosse successo un attimo prima.
Sarei stata di nuovo in grado di sentirmi così. Non poteva essere impossibile.

"Hai avuto il bacino della buonanotte?"

-Jason

A proposito di lui.

"Si, con tanto di lingua."

Allegai una foto della mia linguaccia.

"Le tue labbra non sono per niente gonfie. Non dev'essere stato un bacio emozionante."

Ricordo ancora le mie labbra quel giorno, erano diventate rosse e gonfie. Una raffica di brividi mi percorse la schiena.

"Dai non essere geloso, ti ho già promesso che domani sono tutta tua."

Avevo scelto di ironizzare, perché in quel momento avevo difficoltà anche a rispondere.

Allegai una mia foto nel letto. Eravamo abituati a mandarci foto random in continuazione.

"È un modo per dirmi che vuoi essere tutta mia già da ora?"

Allegò anche lui una foto a letto, si intravedeva il petto nudo.
Tipico, dorme sempre senza maglia.

"Buonanotte Jas."

"Buonanotte angioletto."

Mi addormentai con un grande sorriso sul volto.

Jason era la mia cura a tutto.

DIMMI QUALCOSA CHE NON SODove le storie prendono vita. Scoprilo ora