Mi svegliai, erano le sette di mattina di un sabato di fine settembre e ad Atlanta faceva ancora quel caldo da potersi fare un bagno. La settimana dopo le temperature incominciarono a calare sempre di più. Scesi di sotto e trovai un biglietto di mia mamma "Tesoro fai la brava, mi manchi, a stasera =)". Ho sempre adorato i bigliettini che mamma e papà mi lasciano qualche volta, li ho conservati uno ad uno. Prima di andare al lago avevo deciso di allenarmi un'oretta visto che il pomeriggio sarei rimasta tutto il tempo al lago. Non feci colazione, feci solo il pre-workout e mi incominciai ad allenare. Non avevo intenzione di fare sacco, ma solo addominali, gambe e glutei. Passò un ora e salii in bagno così da potermi sciacquare dal sudore, mi misi il costume e preparai la borsa. Avevo messo un costume con il pezzo di sopra tutto pieno di strass viola e sotto il pezzo abbinato al costume, per coprirmi avevo un pantaloncini di jeans e una maglietta, e nella borsa avevo il mio pareo, non sono io senza il pareo con il costume.
Chiusi tutta la casa, presi le chiavi, le sigarette, crema solare, occhiali da sole e altro, andai alla macchina e uscii dal piccolo piazzale di casa mia così da mettermi in strada.
<<Buongiorno Maddy, io e Ash siamo venute fino a casa tua così andiamo diretti là.>> Disse Nat mentre mi salutava.
<<Non dovevate, comunque salite belle ragazze.>> Dissi sorridendo.
<<Che bella sta macchina.>> Disse Ash mentre si guardava intorno.
<<Sembri la zia ricca.>> Mi disse Nat e scoppiai a ridere.
<<Allora mi devo prendere una Porsche nera opaca.>> Risi ancora e vidi uscire tutti i fratelli Walton.
<<Ciao Jess!>> La salutai abbassando il finestrino.
<<Ciao Maddy! Divertitevi!>> Mi urlò ancora e sorrisi.
<<Buongiorno Maddy.>> Abbracciai Jayla, Jayla ormai era diventata quasi la mia migliore amica. Ieri abbiamo parlato tutta la notte di noi e ovviamente di quello che era successo ieri sera.
<<Ciao amo, ciao Jad e ciao Jav.>> Sorrisi.
<<Ciao Mad, come stai?>> Mi salutò Javon.
<<Bene, te? Non ho ancora digerito il cheeseburger.>> Risi e salimmo in macchina.
<<Bene bene, mi metto davanti così ti indico la strada.>>
<<Certo.>> Sorrisi e incomiciai a guidare con la musica ad alto volume in macchina. Cantammo tutti a squarci gola, ero stra felice in quel momento.
<<Vai tutto dritto e quando vedi un cartello giallo gira a destra.>> Mi disse Jav e io feci come mi aveva detto. Dopo la stradina sterrata eravamo arrivati al lago. Usciammo dalla macchina, prendemmo tutte le nostre e andammo verso il lago. Mi incominciai a spogliare per mettermi in costume, come fecero tutti e ci buttammo nel lago, stando vicino a riva perché il lago è molto pericoloso.
<<Maddy mi piace un sacco il tuo costume.>> Disse Nat mentre era abbracciata a Jayla.
<<Il viola è il suo colore preferito, strano che il tuo costume non fosse verde.>> Rise e risi anche io.
<<Ho voluto cambiare.>> Sorrisi e mi giarai verso il molo così sa poter salire.
<<Allora mettevi i salvagente s poi saliamo sulle moto.>> Jaden incominciò a darci i salvagente che mi misimo tutti.
<<Sembro un barilotto.>> Disse Ash mentre si guardava addosso.
<<Mad te vieni con me, qui ci sono le coppiette che voglio stare insieme.>> Mi disse Jav mentre guardava male il resto.
<<Team single.>> Risi e mi misi dietro di lui.
<<Tieniti scema.>> Mi disse ridendo e poi partimmo tutti. Andava velocissimo e avevo abbastanza paura, ma mi passava con le battute stupide che faceva Jav. Stammo lì a fare gli scemi per un paio d'ore finché non era l'ora di pranzo.
<<Ragazzi mi è venuto in mente adesso che per quest'inverno potete venire nel nostro chalet in montagna.>> Disse Jayla mentre uscivamo dal lago.
<<Adoro la montagna, sarebbe fantastico.>> Disse Ash mentre si toglieva il salvagente e mio mi misi il pareo. Avevamo preso un paio di cose da casa e mangiammo quelle.
<<Maddy quando è il tuo compleanno?>> Mi chiese Nat.
<<Sono nata il 20 luglio.>> Dissi mentre finivo di mangiare.
<<Cancro sono i migliori.>> Disse Jaden.
<<Anche voi siete nati a luglio?>> Chiesi.
<<22 luglio.>> Precisò Jav seduto accanto a me.
<<Hai per caso una sigaretta, mi sono appena accorta che ne ho una e basta.>> Gli chiesi.
<<Certo, nel mio zaino c'è il pacchetto, nella tasca piccola.>> Mi alzai e guardai nel suo zaino trovando subito il pacchetto di Wiston Blu.
<<Grazie mille.>> Sorrisi e ricambiai il sorriso.
Sfilai una sigaretta dal pacchetto e glielo passai a Jav, me l'accesi e posai l'accendino sul tavolo.
<<Ti rubo l'accendino, il mio è finito.>> Sorrise mentre mi guardava mentre si accendeva la sigaretta. Lo guardai bene in quei bellissimi occhi marroni che si ritrova. Ha dei lineamenti molto belli, i suoi hanno fatto un bel lavoro. Una volta finito di mangiare, sparecchiamo e ci sdraiammo sul molo. Contiuai a fumare anche quando ero sdraiata.
<<Madonna non posso stare nemmeno un minuto con mio fratello perché ci sei te che cagho il cazzo.>> Disse Jav discutendo con Ash.
<<Dieci minuti e te lo lascio, parla con Mad.>> Disse guardandomi e mi fece l'occhiolino.
<<Vaffanculo.>> Disse mentre si sdraiava accanto a me.
<<Il vaffanculo non era perché non volessi stare accanto a te, ma per quella idiota.>> Mi disse.
<<Tranquillo non ti preoccupare.>> Risposi e continuai a prendere il sole. Sul telefono di Javon arrivò una notifica e per sbaglio gli guardai lo sfondo.
<<Sei te da piccolo?>> Gli indicai il telefono.
<<Si, avevo tipo 9 mesi.>> Mi disse mentre sorrideva.
<<Che carino che eri.>> Dissi sorridendo e anche lui sorrise.
<<Ne ho altre, te le faccio vedere.>> Si avvicinò e gli fece spazio.
<<Questa è una delle mie preferite. Siamo io e Jaden a New York.>> Disse mentre mi fece vedere la foto.
<<Te eri abbastanza traumatizzato.>> Dissi ridendo.
<<Si mia mamma mi ha detto che prima ero rimasto traumatizzato da quelle persone che si travestono da personaggi dei cartoni animati e chiedono le foto. - Disse a sua volta ridendo - E questa qui invece è con mio nonno.>> Guardai bene la foto e notai che aveva lo stesso bracciale che gli avevo riportato il primo giorno che ci siamo incontrati.
<<Vi assomigliate tantissimo.>> Dissi mentre sorridevo e mentre finivo il mozzicone di sigaretta.
<<Già, mi manca tantissimo.>> Mi guardò e sorrisi con un sorriso di compiacimento. Mi girai a pancia sotto perché dovevo alternare la posizione per abbronzarsi meglio.
<<Ti capisco bene ,- presi il telefono e gli mostri la foto del mio sfondo di blocco - lei è mia nonna, si chiamava Anne. Tuo nonno invece?>>
<<Jonathan. Adesso ho capito perché hai la scritta Anne sul braccio.>> Sorrise e alternò lo sguardo dal mio tatuaggio alla foto.
<<Ho notato che te hai il suo stesso braccialetto.>> Giardai il polso.
<<Era suo, glielo avevano regalato i miei bisnonni alla sua nascita, ovviamente durante il tempo lo ha fatto allargare per poterselo mettere, - si sfilò il braccialetto - ha il suo nome inciso e la sua data di nascita.>> Il modo in cui ne parlava era delicato, si vedeva che a lui ci teneva molto.
<<È molto bello. L'unica cosa che mi è rimasta di lei è una collana con un elefantino. Non la metto mai ho sempre paura di perderla.>>
<<Vedi scopriamo sempre di più che abbiamo più cose in comune.>> Ridemmo e posai la testa sulle braccia.
<<Vero. Guarda questa foto - Dissi mentre gli diedi il telefono- qua ero in Italia, ero a Sorrento, uno dei mie posti preferiti in assoluto.>> Nonna amava Sorrento, era uno dei suoi posti preferiti oltre la sua amata New York.
<<Ci sono stato in quelle zone, avevo otto anni. Te comunque eri troppo simpatica con quegli occhiali.>> Risi e mi ridiede il telefono.
<<Ero una bambina che le piaceva vestirsi bene.>>
<<Guarda che la cosa l'hai mantenuta. Io vado a scuola vestito in pigiama e te tutta per benino.>>
<<Ci tengo ad avere una certa immagine.>> Contiuammo a ridere.
<<Di certo non come la prof di matematica, tutta scollata con delle minigonne assurde. E poi è pure brutta.>> Lo spinsi leggermente.
<<Non dire così dai.>>
<<Ah perché non è vero? Cazzo sembra una milf, eppure ha 30 anni.>> Scoppiai a ridere.
<<Non ci credo lo hai detto.>> Continuavo a ridere e notai che Jaden sorrideva per quello che stava vedendo.
<<Che carini siete voi due.>> Disse Jad mentre si avvicinava a noi.
<<Vi lascio soli, visto che Jav voleva stare con te.>> Sorrisi e mi alzai.
<<Tranquilla puoi rimanere.>> Mi disse Jav mentre guardava il pareo, insomma sotto il pareo.
<<Tranquillo vado a parlare con le altre.>> Contiaui a sorridere e andai verso le altre.
<<Ma puoi essere meno antisgamo quando la guarda tu sai dove?>> Sentii in lontananza e poi sentii un urlo e il suonodi quando una persona si tuffa.
<<Fatti i cazzi tuoi.>> Urlò Jav, aveva appena buttato Jaden in acqua. Io e le altre ridemmo come delle cretine.
<<Apparte ciò, mio fratello è cotto di te. Devi notare come ti guarda.>> Jay mi mise un braccio sulla spalla e io uno sul fianco.
<<Dai smettila, ci conosciamo da quasi due mesi.>> Dissi mentre mi accesi l'unica sigaretta che avevo nel pacchetto.
<<E quindi? Io e Jad dopo un mese che ci siamo conosciuti ci siamo messi insieme.>> Mi disse Ash mentre anche lei si accendeva una sigaretta.
<<Un mese? Io direi 2 settimane dopo.>> DisseNat guardandola storta.
<<Cazzo. Ma da quanto state insieme?>> Chiesi mentre aspirai il fumo dalla Wiston Blu.
<<Quasi due anni.>> Mi rispose sorridendo.
<<Wow, siete già a due anni?>> Disse Jay mentre si grattava la testa.
<<Già Jay, passa veloce il tempo.>> Dissi ridendo sbuffando il fumo dalla bocca.
<<Io e Nat quasi un anno.>> Disse facendo un espressione meravigliata.
<<Ci siamo scordate ogni volta del nostro mesiversario, infatti ci siamo ritrovate a dare tutti i regali due settimane dopo il giorno del mesiversario.>> Rise Nat mentre guardava Jay. Erano spiriti affini anche loro due.
<<Se te e lui non vi mettete insieme, io mi incazzo. Perché siete fatti l'uno per l'altro amica e si vede tantissimo.>> Rispose Ash mentre si zittì non appena vide arrivare Jav e Jad.
<<Di che parlate?>> Domandò Jav.
<<Di quanto fosse bello il costume di... Jayla. È meraviglioso, dove lo hai preso?>> Spezzai l'imbarazzo.
<<Tezenis.>> Rispose con una risata isterica.
<<Ah, interessante.>> Ripose Jav e non appena rispose lui mi chiamò mia mamma.
Mi alzai e risposi allontanandomi da loro.
<<Mamma tutto bene?>>
<<Certo tesoro te? Ti stai divertendo?>>
<<Sisi tutto bene.>>
<<Devo ritornare in ospedale, sempre per i soliti incidenti.>>
<<Ma che cazzo mamma ma sempre te? Fai solo turni di notte in questo periodo.>>
<<Hai ragione, essere capo reparto del Pronto Soccorso non è una cosa semplice, tra due settimane ho una settimana di ferie, potremmo fare tante cose insieme. Mi dispiace solo che te rimani da sola di nuovo.>>
<<Non ti preoccupare per me adesso.>>
<<D'accordo amore mio, fai la brava, ti voglio bene.>>
<<Stai attenta e non ti stancare. Ti voglio bene anche io.>> Attacai e ritornai da loro.
<<Tutto bene Mad?>> Mi domandò Jav preoccupato.
<<Sisi tutto apposto. Mi tocca rimare sola sta notte.>> Sbuffai.
<<Puoi venire da noi se ti va. Siamo da soli, mamma e papà sono in trasferta con Daelo per il basebal>> Mi chiese Jayla.
<<Sarebbe fantastico. Grazie.>> Sorrisi e mi abbracciò, ricambai l'abbraccio.
<<Che ne dite di ritornare a casa, incomincia a fare freddo.>> Chiese Nat mentre si copriva le braccia.
<<Esatto, salite su dai.>> Non avevo nemmeno una cazzo di felpa, aveva incominciato a fare freddo, decisi di mettermi sopra i vestiti un telo mare.
<<Sei pazza a metterti un telo mare bagnato sopra, prendi una mia felpa.>> Mi disse Jayla lanciandomi la felpa che mi infilai subito.
<<Grazie amo, passo un attimo da casa a prendere la roba.>> Si mise davanti accanto a me e una volta che tutti erano saliti in macchina accompagnai a casa di Ashley, Jaden e lei è poi portai il resto a casa Walton, me compresa.
Una volta arrivati, percheggiai la macchina nel garage e tutti scesimo di lì.
<<Arrivo subito.>> Dissi mentre salivo le scale per andare verso la mia camera così da poter prendere tutta la roba per dormire. In fretta e furia presi un pantaloncino, una felpa, una maglietta a maniche corte, spazzolino e dentifricio, scesi di nuovo giù e li raggiunsi e mi accorsi che c'era solo Jav ad aspettarmi.
<<Perdonale sono andate in casa, stavano volando i panni dallo stendi biancheria.>> Rise e lo guardai stranito, tirava vento ma non in maniera da poter portare via uno stendi biancheria.
<<Mhh, d'accordo. Andiamo dai.>> Dissi sorridendo e andammo a casa Walton. Una volta entrati vidi che Nat e Jay stavano preparando qualcosa per cenare.
<<Vi va bene uova e bacon, il frigo è completamente vuoto.>> Disse Jay abbastanza esausta.
<<Sisi certo.>> Dissi tranquillamente.
<<Senti Mad va bene se io e te dormiamo sul divano, sai quelle due non stanno insieme da più di un mese e oggi è la prima volta che si sono potute vedere da sole diciamo, apparte la scuola.>> Mi chiese e accettai, non solo mi ospitavano nom potevo dire di no,.sarebbe stato scortese.
<<Va benissimo, guardiamo un film magari.>> Sorrisi e aiutai il ragazzo a preparare la tavola.
Ci mettemmo tutti seduiti e mangiammo la nostra cena fra chiacchiere e risate. Si fece tardissimo, menomale che era sabato e che l'indomani non ci sarebbe starà scuola.
<<Notte amo, qualsiasi cosa vieni sopra.>> Mi disse Jay abbraciandomi e anche Nat, abbracci che ovviamente ricambiai.
<<Notte belle, fate le brave.>> Sorrisi e andai nel bagno così da potermi cambiare mettendomi il mio pigiama, un pantaloncino e una felpa.
Una volta finito mi fiondai sul divano sfinita.
<<Sei stanca? Se vuoi possiamo saltare il film.>> Mi disse Jav mentre era a petto nudo con solo il pantalone del pigiama.
<<Macché tranquillo, guardiamo un film. Decido io eh.>> Dissi ridendo mentre gli guardavo le braccia. I miei punti deboli nei ragazzi sono le braccia e le spalle. Le sue erano perfette, ovviamente smisi di guardarle perché poi io signorino si è messo la felpa e si misi accanto a me.
<<Scomettto scegli il Diavolo veste Prada.>>
<<Te ne sei ricordato non ci credo.>> Amo queste cose, i piccoli gesti. James non lo avrebbe mai ricordato. In un anno di relazione mi ha regalato due rose prese da un campo, erano tutte e due messe male e poi una collana che si rompeva sempre, un pezzo di merda.
<<Ti ho ascoltato bene e me lo sono ricordato.>> Si girò a guardarmi con uno sguardo che mi ha colpito ovunque. Non capivo quello che cazzo mi stesse succedendo in quel momento.
<<Che carina come cosa, quel viscido di James non lo avrebbe mai fatto.>> Dissi mentre il ragazzo stava per far partire il film.
<<Sono migliore di James Black, in tutti i sensi.>> Mi riguardò e io lo riguardai di nuovo così da assecondarlo.
<<Di sanità mentale sicuramente.>> Risi e rise anche lui. In quel momento eravamo molto vicini e sotte le coperte, stavamo morendo di freddo.
<<Che idiota ho messo i pantaloncini.>> Dissi mentre mi copriva tutta.
<<Sulla sedia ci sono dei pantaloni puliti, prendili se vuoi. Hai le labbra viola, io direi di si dai.>> Mi disse.
<<Grazie mille.>> Mi alzai, mi misi dietro di lui e mi infali quei benedetti pantaloni lunghi e caldi.
<<Meglio?>> Mi chiese mentre mi rinfacci sotto.le coperte mettendomi accanto a lui.
<<Decisamente meglio.>> Sorrisi e incominciamko a guardare il film.
<<Ma Miranda è seria sul fatto delle cinture? Perché la ragazza non ha tutti i torti.>>
<<Si vede sei una ragazzo.>> Lo guardai quasi male. In quel momento stavo morendo di sonno che piano piano incominciavo a chiudere gli occhi e appoggiarmi addosso a Jav. Infatti è così che feci e non me ne accorsi. Mi accorsi solo della televisione che aveva smesso di parlare.
<<Notte Mad.>>
<<Sogni d'oro Jav.>> Risposi mentre incominciava ad addormentarmi.La mattina seguente
Mi svegliai con una mano che mi toccava il fianco destro, mi guardai intorno e mi accorsi che io Jav avevamo dormito tutta la notte quasi attaccati.
Rimasi lì accanto a lui ad aspettare che si alzasse e contiuai a dormire per un altro pochino.
Dopo un oretta e mezzo si svegliò e a mia volta mi svegliai visto che aveva mosso mezzo divano-letto.
<<Buongiorno Mad, dormito bene?>> Eravamo poco distanti, mi sentii mettere il braccio da fianco sotto la mia testa.
<<Benissimo, quando ti svegli sembri un terremoto. Te invece, dormito bene?>> Sorrisi e lo continuai a guardare.
<<Ho dormito bene per una volta dopo tanto tempo, sai non dormo bene per l'ansia della gara, mancano solo 10 giorni.>> Cavolo.
<<Il divano ti fa bene allora.>>
<<No io non dormo mai sul divano di solito. Forse il lago sta volta mi.ha fatto bene.>> Rispose sorridendomi.
<<Già.>> Sorrisi a mia volta. Mi avvicinò di più a lui e mi strinse in un bellissimo abbraccio. Ogni giorno sempre di più colpi di scena. Ovviamente ricambiai senza nemmeno pensarci due volte.
<<Hai fame?>> Mi chiese lui mentre si alzava dal divano.
<<Un pochino, qualsiasi cosa va bene.>> Sorrisi e mi alzai anche io.
<<Latte e cereali, oppure... - si fermò a guardare altrove - Latte e cereali perché non c'è niente in casa.>> Ridacchiò.
<<Va benissimo.>> Ridacchiai anche io e ci misimo a mangiare. Dopo cinque minuti scesero Nat e Jay.
<<Buongiorno fiorellini.>> Disse Nat mentre si stroppiciava gli occhi.
<<Che dormita madonna, cosa c'è da mangiare?>> Chiese Jay mentre si sistemava i capelli.
<<Solo latte e cereali.>> Disse Jav mentre mangiava.
<<Va bene.>> Si misero a mangiare anche loro e dopo aver mangiato andai in bagno a cambiarmi così da poter andare a casa, ho deciso di tenermi i pantaloni di Jav così che li potevo lavare e poi ridarglieli.
<<Belli io vado a casa, ci vediamo domani a scuola.>> Salutai tutti.
<<Ti accompagno alla porta.>> Mi disse Nat mentre metteva le tazze nel lavandino.
Andammo alla porta e io uscì dalla casa.
<<Sta notte siamo scese per prendere da mangiare, dovevate vedervi, eravate tuttine due quasi abbracciati. Si vede che c'è del tenero eh.>> Mi diede una gomitata e risi.
<<Mhh va bene, vi faccio credere che ci sia del tenero così davl farvi contenti.>>
<<Sono sicura qualcosa succederà.>> Mi disse e la salutai di nuovo per poi andarmene a casa e pensare a ieri, alla bellissima giornata di ieri._______________________________________________
Nuovo capitolo!! Buone vacanze a tutti❤️.
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𝘼𝙢𝙤𝙧𝙚 𝙚 𝙋𝙨𝙞𝙘𝙝𝙚 || Javon Walton
Teen Fiction"𝙇𝙖 𝙨𝙩𝙤𝙧𝙞𝙖 𝙙𝙞 𝘼𝙢𝙤𝙧𝙚 𝙚 𝙋𝙨𝙞𝙘𝙝𝙚 𝙚̀ 𝙪𝙣𝙤 𝙙𝙚𝙞 𝙢𝙞𝙩𝙞 𝙥𝙞𝙪̀ 𝙧𝙤𝙢𝙖𝙣𝙩𝙞𝙘𝙞 𝙙𝙞 𝙨𝙚𝙢𝙥𝙧𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙣𝙖𝙧𝙧𝙖 𝙙𝙞 𝙪𝙣 𝙖𝙢𝙤𝙧𝙚 𝙤𝙨𝙩𝙖𝙘𝙤𝙡𝙖𝙩𝙤 𝙙𝙖𝙡𝙡'𝙞𝙣𝙫𝙞𝙙𝙞𝙖 𝙙𝙞 𝙪𝙣𝙖 𝙙𝙚𝙖 𝙚 𝙙𝙞 𝙙𝙪𝙚 𝙖𝙢𝙖𝙣...