XXXIV

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<<Dai ci aspetta una lunga giornata amore mio.>> Dissi mentre avevo lo spazzolino da denti in bocca.
<<Voglio dormire.>> Posò la faccia sul cuscino quasi come se dovesse schiacciarla. Oggi avevamo deciso di andare al mare, e domani saremmo dovuti partire per ritornare a casa alla solita vita di prima. Durante la settimana siamo stati al parco delle sequoie giganti, poi a Santa Monica,  vari posti vicino a Los Angeles e tantissimi bagni nella piscina privata perchè il mare era sempre nonostanteil gran caldo che faceva. Era già arrivato aprile, mancavano solo due mesi al diploma, il tempo era passato così velocemente che non me ne ero nemmeno accorta.
Finalmente dopo qualche minuto, il signorino si era deciso di alzarsi e di mettersi il costume.
<<Sei bellissima lo sai?>> Se ne uscì così fuori dal nulla.
<<Anche te amore mio, sei bellissimo, troppo bellissimo.>> Ridacchiai e mi misi i vestiti da mare, preparai la borsa e andammo in spiaggia, decidemmo di fare colazione lì vicino. Presimo la macchina e trovammo la spiaggia più decente fra quelle che ci sono vicino al nostro hotel. L'unica cosa che mi rassicurava di questa spiaggia era che c'erano abbastanza persone, così almeno se dovevamo essere attaccati da uno squalo non saremo stati gli unici a esserlo. Una volta arrivati lì dopo mezz'ora di macchina a a causa del traffico di LA, parcheggiammo e andammo subito a fare colazione.
<<Cosa vuoi stella?>> Mi domandò mentre prese la carta di credito dal portafoglio.
<<Pancake ai mirtilli grazie.>>
<<Per me invece pancake classici e due macchiati.>> Pagò e ci sedemmo al tavolo mentre aspettavamo il nostro ordine.
<<Sta mattina ho pensato che fra due mesi abbiamo il diploma, poi abbiamo il matrimonio, la nascita dei gemelli  e poi andrò al college.>>
<<Sta succedendo tutto troppo in fretta comunque.>> Ridacchiò mentre beveva il macchiato che ci era stato appena portato.
<<È vero. Il tempo passa velocemente quando si sta bene.>>
<<Senti Mad, ti voglio parlare di una cosa, non ti devi preoccupare è una cosa bella.>>
<<Dimmi tutto amore.>> Mi prese la mano e mise una mano in tasca, per poi prendere una chiave.
<<Non so se forse è una cosa troppo di fretta, però quando ho sentito il tuo parere qualche giorno fa non riuscivo a stare nella pelle. Appena hai finito medicina, ci trasferiamo qui, se vuoi e se ti va di fare questo grande passo.>> Non ci riuscivo a credere, aveva comprato casa qui a Los Angeles, proprio come mi aveva detto, uno dei suoi grandi sogni.
<<Sei un pazzo folle però certo che voglio.>>
<<Deve essere tutta arredata ancora, è vuota, è una villetta a due piani, con una piscina all'esterno, posto per il barbecue e anche per le cene fuori. Ovviamente voglio che la arrediamo insieme.>>
<<Quante stanze ha?>> Gli  chiesi mentre ci stavano servendo i pancake.
<<Un bel pò, appena la vedrai fra un pò potremmo fare tutto ciò che desideri, letteralmente.>> Da quel momento mi ero imposta di fare il più in fretta possibile e bene il mio percorso di medicina e di fare il mio tirocinio a Los Angeles.
<<Magari faccio il tirocinio qui, che ne dici?>>
<<Se te la senti, per me nessun problema.>> Ci diedimo un bacio e subito dopo incominciammo a
mangiare. Dopo altre chiacchierate, pagò e andammo subito in spiaggia. Era molto bella e diciamo quasi affollata però si stava bene. Ci mettemmo sul lettino, avevamo preso un lettino tipo baldacchino da mare, era bellissimo, e ovviamente avevamo anche un lettino in cui potevamo prendere il sole e asciugarci. Ci spogliammo e mi misi come una lucertola al sole, visto che sul lettino matrimoniale girava il sole.
<<Immaginati dormire qui.>> Disse Jav mentre si metteva gli occhiali da sole.
<<Daiii.>> Dissi mentre me li misi anche io. Mi avvicinai a lui e lo abbracciai, avevo così voglia di spupazzarmelo tutto in quel momento dopo la bella notizia che mi ha dato qualche minuto prima. Mi misi sul suo petto e incominciai ad accarezzargli gli addominali,sapevo che a lui piaceva.
<<Che ne dici se facciamo il bagno?>> Gli chiesi menetre mi alzavo. Mi  prese di peso e corse verso la riva.
<<Amore piano ci sono i bambini.>> Nel mentre che lo dicevo mi buttò in acqua e si buttò anche lui con me. Appena presi ossigeno mi avvicinai a lui e salii addosso incrociando le gambe sul suo busto, mi prese per le natiche e mi avvicinò a se. Appoggiai la testa sulla sua spalla e rimanemmo lì per qualche minuto. Parlammo un pò, rimanemmo lì per altre due orette e ci era venuta fame quindi decidemmo di mangiare i panini che ci eravamo fatti in hotel.
<<Ti è piaciuta questa vacanza stellina?>>
<<Certo, mi è piaciuta tantissimo. Con te sto sempre bene amore. Sempre.>> Gli diedi un bacio e ritornai a mangiare il mio panino.
<<Stasera sushi che ne dici? Prima di andare via chiudiamo in bellezza.>>
<<Sii, ne ho tantissima voglia.>> Finimmo di mangiare i nostri panini e ci mettemmo al sole, almeno io mi misi al sole come una lucertola.
La giornata passò com vari bagni al mare e risate e qualche sigaretta qua e là. Poi ritornammo in hotel e ci preparammo per poter cenare e incominciare a fare le valigie. Fecimo un doccia insieme, e poi ci asciugammo così da poterci vestire. Io mi misi un top a fascia nero, una gonna con dei fiorellini con sfondo nero e gli anfibi e Jav indossò una camicia nera con un pantalone lungo di lino bianco. Eravamo stupendi, ci fecimo qualche foto e andammo a mangiare il nostro amato sushi. Mangiammo il sushi, fecimo qualche giro per la città che era piena di disco e gente che si divertiva, passammo per Santa Monica e fecimo qualche giostra e mangiammo anche uno zucchero filato così da concludere in bellezza la serata.
Che dire, questa vacanza mi è servita molto a capire lo stile di vita di Jav così da poter capire se veramente voglio vivere con lui, e devo dire che per me è un grandissimo si. Non vedo l'ora di affrontare questa nuova avventura insieme a lui, sono troppo contenta di tutto.
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Ciao!! Scusatemi la lunghezza, ma mi ha cancellato gran parte della storia e non riuscivo a pubblicarla quindi ho dovuto farla così corta.😭❤️

𝘼𝙢𝙤𝙧𝙚 𝙚 𝙋𝙨𝙞𝙘𝙝𝙚 || Javon WaltonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora