Lavinia
«È la prima volta che ci arriva un invito del genere. Dev'essere qualcosa di davvero importante...»commenta Yuri, rigirandosi fra le mani il grande foglio plastificato.
Siamo in pausa pranzo e dopo una mattinata fermentata nella quale ho memorizzato il posto dei documenti in archivio, ho ricevuto, come tutti, un invito plastificato da parte dei signori Baxter.
Inutile dire che ho capito subito che si trattava di quel famoso evento della quale stavano discutendo durante il mio colloquio.
E ho capito che Zade è riuscito a convincere suo fratello.«Per domani sera devo trovare un abito».
Volgo lo sguardo verso Vivian, seduta nel tavolo accanto al mio, che ha appena pronunciato tali parole.
Sta parlando con Maya e sembrano anche molto complici.Chissà se Zade riserva a Maya le stesse attenzioni che suo fratello riserva alla sua segretaria...
«Tu verrai, Pasticcino?»
Yuri mi fissa in attesa di una risposta mentre Will rilegge per la terza volta l'invito.«La Premiere di Max Allan»ripete imbambolato.
«Si, verrò»annuncio con un mezzo sorriso.
La giornata lavorativa procede in modo abbastanza veloce; oltre uno sguardo fugace all'ufficio di Zade, non ho avuto nessun contatto diretto con i Baxter.
E a fine serata torno a casa stanca morta mentre sono in chiamata con Sarah.Invio un messaggio a mia madre e poi, entro in casa.
Quest'ultima è immersa in un clima piuttosto festoso e funesto; le luci sono tutte accese, si sentono voci e schiamazzi, la TV è accesa e sul pavimento è sparso del cibo sbriciolato.
Sollevo lo sguardo e quasi mi viene un attacco di rabbia nel vedere le mie coinquiline, stese sul divano con Jarder e Tayler.«Buonasera»bofonchio per farmi notare.
Lo sguardo di tutti finisce su di me. Poppy mi saluta con un sorriso ma si capisce che è particolarmente a disagio.
Megan mi fa un cenno con la mano, indicandomi la birra che ha fra esse.Ophelia e Cinnamon ridacchiano sedute sulle ginocchia dei due ragazzi.
«Non sapevo ci fosse una festa»mormoro infastidita, gettando la mia borsa sull'unica poltroncina libera. Subito dopo, mi ci getto anch'io.Non ho le forze per mettermi a fare scenate.
«Appena tornata da lavoro?»mi domanda Jarder.
Ophelia fra le sue braccia, gli tocca il petto coperto da una maglietta bianca.Annuisco, sfilandomi le scarpe dai piedi e distendendoli.
«Che lavoro fai, Lavinia?»infierisce Tayler.Lui è quello che ha lo sguardo più malvagio fra i due, pare essere sempre in conflitto con me.
«Lavoro in un ufficio giudiziario»
Lui finge di annuire ma leggo il ghigno nascosto sotto i suoi occhi.Pochi secondi dopo infatti, si china verso Cinnamon sulle sue gambe e gli sussurra qualcosa all'orecchio che la fa ridere.
Non sono certa che le "coppie" siano proprio queste; mi pare di aver visto più volte Cinnamon con Jarder e Ophelia con Tayler. Probabilmente se li scambiano come figurine.«Megan tu stasera niente spettacolo?»Tayler la guarda.
Megan butta giù un sorso di birra e poi lo fissa annoiata. «No»«E come mai? Hai forse il ciclo?»
«No, non avevo nessuna voglia di sopportare coglioni come te ma purtroppo, in un modo o nell'altro mi sono sempre davanti»sputa con soddisfazione.Se non fossi così poco in vena, la applaudirei.
«Uh...stai calma, bellezza»risponde Tayler.
Ophelia fissa insistentemente le mie mani, nella quale è racchiuso l'invito.
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Baxter Law Firm
RomanceNew York, una piccola casa malridotta per ospitare cinque ragazze. Lavinia Wild, sta per trasferirsi da Roma, per svolgere un tirocinio all'interno della "Baxter Law Firm", l'azienda giuridica più influente degli Stati Uniti. Oltre a scoprire i segr...