Vi auguro una buona lettura...💅👀
Lavinia
Appaio quasi congelata alla vista del mio capo lì.
Si guarda attorno totalmente a suo agio ma anche piuttosto scocciato.Indossa una semplice t-shirt bianca che aderisce perfettamente il suo petto e mette in risalto le braccia muscolose e dei jeans scuri. Appare quasi irriconoscibile senza quei vestiti d'ufficio ma comunque bellissimo.
«Archer»Max cammina in modo spietato verso di lui mentre io resto immobile come un idiota.
Lui che ci fa qui?Sapevo che gli era stato proposto ma Max mi aveva assicurato che non ci fosse
I due scambiano qualche parola in modo amichevole anche se Archer, appare sempre annoiato.
«Lei è la nostra modella, la conoscerai bene penso»Max ridacchia e lo sguardo penetrante di Archer finisce inevitabilmente su di me.
Passa la lingua sul labbro inferiore mentre io sospiro e poi, chino il viso. «Non c'è una modella professionale?»domanda con un cipiglio divertito.
«La campagna non la prevede. E poi anche tu farai il modello ma non sei professionale»il moro gli rivolge un occhiolino poi si volta verso di me.
E cazzo, non sento più la terra sotto i piedi.«Aspetta...lui farà il servizio fotografico con me?»domando quasi spaventata.
«a quanto pare si»sorride Max.Il mio sguardo terrorizzato finisce su di lui, poi sul soffitto.
Ti prego, non posso farcela.«Problemi, signorina Wild?»
Archer mi fissa divertito.
Ormai l'ha presa come una sfida con me, ne sono consapevole.«No, assolutamente. Solo che non mi aspettavo che lei parteci-»
«Ragazzi, almeno per oggi niente formalità dai. Dopotutto in questo contesto, siete sullo stesso piano»Max ci fa l'occhiolino, interrompendomi.
«Adesso basta chiacchiere però... Lavinia vai a prepararti»
Sono le ultime parole che sento, prima di essere rinchiusa in un camerino con Leyla.
L'aera è abbastanza grande, con un grande specchio, una zona notte con un divano enorme, vari quadri appesi, qualche sedia qua e la, un piccolo bagno e un tavolino dinanzi ad un ulteriore specchio.
«Questo è il primo abito»borbotta la ragazza, mostrandomi un abito ancora nella federa rossa.
È un abito bianco e lungo, interamente di seta, con uno scollo a barca e le maniche lunghe.
La gonna è alternata da strisce di velo traspiranti e velluto.
Mentre la scollatura è ornata da piccoli diamantini e la schiena è quasi interamente nuda.Con l'aiuto di Leyla lo infilo e senza nemmeno il tempo di guardarmi allo specchio, vengo trasportata lungo il tavolino, dove una ragazza provvede ai miei capelli, mentre un altra, mi si piazza dinanzi per il trucco.
Passano circa quindici minuti, prima che mi lascino libera e osservo il mio riflesso allo specchio.
Hanno ornato l'abito con una collana dalle pietrine bianche e due anelli argentati, anche parecchio costosi.
Al piede ho dei semplici tacchi argentati, che sicuramente costeranno un rene.I capelli sono sciolti e lisci sulle spalle, con due treccine al lato della nuca che si incontrano dietro la mia testa e legate da un fiocco argentato.
Gli orecchini a cascata argento incorniciano il mio viso, truccato elegantemente con una base non troppo esagerata, una sfumatura sulla palpebra argentata con una linea di eyeliner e una tinta nude sulle labbra.
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Baxter Law Firm
RomanceNew York, una piccola casa malridotta per ospitare cinque ragazze. Lavinia Wild, sta per trasferirsi da Roma, per svolgere un tirocinio all'interno della "Baxter Law Firm", l'azienda giuridica più influente degli Stati Uniti. Oltre a scoprire i segr...