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~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~Lavinia
«Non è possibile, cazzo! Non è possibile»sbotta furiosamente qualcuno mentre io sollevo il capo dalla mia postazione.
Maya, al mio fianco, è confusa quanto me.
D'un tratto vedo la signora Iqbal uscire dall'ufficio di Zade con aria seria ma sbrigativa. «Una tisana, veloce»mormora frettolosa.
Mi guarda attorno confusa, alla ricerca di una qualche risposta.
Maya si solleva prima di me e comunica ad una fattorina di preparare velocemente una tisana.
«Signora Iqbal»la chiamo, con tono basso.La donna si volta, aggiustandosi gli occhiali. «le serve qualcosa signorina Wild?»
«C-cosa succede?»La signora Iqbal mi squadra con aria indecisa. «Il signor Zade sta avendo un attacco di rabbia, niente che non sia già successo»
Scrolla le spalle, anche se riesco a trovare nel fondo delle sue iridi, un briciolo di compassione.
Zade sta avendo un attacco di rabbia?
Quelle urla fameliche erano le sue?
E per quale motivo?Lascio la mia postazione velocemente, e cammino fino al suo ufficio.
Non prendo la briga di bussare, bensì, entro come una furia e trovo Zade sollevato, con una mano sul suo fianco, fasciata dalla camicia bianca e il viso fuori dalla grande finestra per respirare aria fresca.Si strattona i capelli biondi con aria afflitta e ha il viso di chi potrebbe tranquillamente distruggere il mondo intero.
«Zade»
Seppur io usi un tono leggero, lui si volta subito verso di me, come se la mia voce lo avesse risvegliato da una trance mortale.
«Lavinia. Cosa ci fai qui?»
Trovo un briciolo di coraggio e mi avvicino a lui, con aria morbida e seria.
«Stai bene?»Zade si morde il labbro inferiore e lo vedo sanguinare ripetutamente.
La mia mente volge immediatamente ad una conclusione; ha scoperto di ciò che è successo fra me e Archer nel suo ufficio, due giorni fa?
Ma soprattutto, chi potrebbe averglielo mai detto?
«Ho passato momenti migliori»
Sospira, alla ricerca di aria. Si vede che si sta trattenendo; la vena sul suo collo è in procinto di esplodere.
«Si, ma... cos'è successo?»domando con aria tranquilla.
Se c'è una cosa che ho imparato è che non bisogna mai trasmettere paura ad una persona sull'orlo di una crisi di rabbia.
Zade si sfrega i capelli fra le dita e poi, si avvicina a me con aria tesa. Inspira il mio profumo e poi, posa il capo nell'incavo del mio collo.
«È tutto così confusionario»mormora in un lamento.
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Baxter Law Firm
RomanceNew York, una piccola casa malridotta per ospitare cinque ragazze. Lavinia Wild, sta per trasferirsi da Roma, per svolgere un tirocinio all'interno della "Baxter Law Firm", l'azienda giuridica più influente degli Stati Uniti. Oltre a scoprire i segr...