D & D (Inazuma Eleven Fanfiction)

PROLOGO

(Daphne's POV)- Timeskip: Ray Dark va da Jude
Io ed il mio "fratellastro", stavamo discutendo quando abbiamo sentito il citofono suonare: <<Jude c'è un ospite per te>> disse nostro padre.
Un brivido mi ha percorsa lungo la spina dorsale perché sapevo esattamente chi era: Ray Dark, il coach di mio fratello nella Royal Academy nonché mio padre.
La mia famiglia adottiva ancora non lo sa ma un giorno la verità sarà svelata, ne hanno il diritto.
Inoltre credo che Jude abbia qualche sospetto perché ogni volta che mi chiedeva di unirmi alla Royal, rifiutavo sempre.
<<Beh, sarà meglio lasciarvi soli allora>> la mia voce tremava un po'<<Sì, mi sembra giusto...>> Sentivo che Jude moriva dalla curiosità di sapere cosa mi affligge.
Facendo finta di andarmene, in realtà mi nascosi nel suo armadio.
Riuscivo a vedere (e respirare) dalla fessura per la chiave: solo a vederlo mi veniva la nausea, in più riuscivo a percepire che Jude si sentisse "frustrato", sembrava che stesse avendo una crisi d'identità.
Era strano che Ray Dark fosse così tranquillo, infatti riuscivo a percepire in me un pizzico di gelosia: Dark trattava Jude come se fosse suo figlio e tutto questo perché era un buon giocatore di calcio, MASCHIO.
Uscii dall'armadio e tirai un sospiro di sollievo mentre Jude mi guardava sbigottito <<Mi stai prendendo in giro, vero?>> <<Ehi, l'armadio è ancora in piedi!>> Scoppiammo a ridere <<Un giorno mi dirai perché odi il mio coach così tanto?>> Sorrisi <<Nei tuoi sogni..>>.
(Daisy's POV)- Timeskip: ignoto
Sto andando ad una conferenza.
Di cosa? Beh, sono talmente in ansia che neanche ho capito.
È molto strano che noi dell'Alius teniamo una conferenza, di solito ci vanno in pochi eletti.
Perciò è molto strano che mi abbiano invitata.
Sto camminando avanti e indietro al palazzo dove si terrà la riunione, perché tanto per cambiare sono in anticipo. Di molto.
Sento che qualcuno mi chiama, ed è Bellatrix, che mi trascina dentro, di solito la mia ragazza è così.
Entrammo in una stanza con poca luce, un lungo tavolo di legno con attorno i miei... Amici.
Mi metto di fianco a Xavier e Jordan, troppo impegnati a guardare il sondaggio per salutarmi.
Guardo in basso, quando finalmente Gazelle apre bocca: <<vogliono che li sterminiamo>> silenzio.
<<Perché?>> Chiedo con un filo di voce. Xavier mi guarda, e nessuno risponde.
<<Beh- Torch ghigna- significa che lo faremo>> <<Non potremo->> Jordan mi zittisce <<Voleva dire, potremo evitare le armi? Dopotutto siamo solo dei liceali>> io deglutisco.
Finalmente Xavier riesce a prendere parola <<Jordan, o meglio Janus, ha ragione. La maggior parte dei presenti ha votato per un mezzo chiamato "calcio">> Dvalin scrolla gli occhi al cielo: <<Ma dai, non giocherò a un gioco per ragazzini>> sbuffa e Torch lo stuzzica: <<Aw, qual è il problema? Hai la prostata troppo grande per combattere?>> Dvalin lo guarda ed il rosso ghigna.
Cinque minuti dopo la conferenza era finita, buttai uno sguardo a Xavier e Bellatrix scuotendo la testa.
Voglio dire, perché sterminare dei poveri terrestri?
Avrei voluto lasciare tutto alle spalle, e cominciare ad allenarmi: tra poco saremo approdati sulla Terra.