D & D (Inazuma Eleven Fanfiction)

CAPITOLO 7

(Mark 's POV)- "la nuova tecnica di Mark" (Ep. 23)
Stavo allenando la mia "mano del Colosso" , prossima tecnica micidiale che ho trovato sui vecchi appunti del nonno.
Era ormai al dodicesimo tentativo, eppure niente, non riuscivo a capire dove concentrare l'energia.
Ma son sicuro che ci sarei arrivato, prima o poi: <<bene, Riproviamo!>> Esclamai, lanciando un'occhiata ai miei compagni, capivo che erano un po' stanchi.
Effettivamente per aiutarmi avevano tirato con tutte le loro forze, specialmente Axel. <<Mark!- Daphne mi chiama -passamela!>> Le sorrisi, come potrei rifiutare? <<Eccola!>> Esclamai, lanciandoli il pallone.
Lei si librò in aria, prendendola al volo, dandole un calcio potentissimo mentre accomulava energia di colore blu: quello era, il "tornado di acqua" .
Ero ormai pronto con la mia "mano del Colosso", quando qualcuno mi sbarrò alla visione, bloccando il tiro al posto mio.
Era un tipo biondo, capelli lunghi e quando si gira verso di me notai i suoi occhi rossi.
Dalla divisa, capivo che era della Zeus <<salute a voi>> Daphne lo interruppe <<non ho starnutito>> lui scosse la testa, ricominciando il discorso <<"salute a voi">> ghignò <<Io sono Byron Love>> <<ehm... Non te l'ha chiesto nessuno>> lo interruppe di nuovo <<se mi fai finire... Io sono il capitano della Zeus>> sgraniamo tutti gli occhi <<che cosa vuoi?>> Domandò acidamente Jude <<sarà un onore sfidarvi... Ma non montatevi la testa noi abbiamo lo scopo di vincere>> ghignò <<tsk- mormorò Kevin -che arrogante>> lo interruppi, sorridendo <<tranquillo Byron, anche noi siamo arrivati in finale per vincere!>> Alzò gli occhi al cielo <<lo vedremo>> .
Cercare di non mostrare il fatto che la sua presunzione arroganza mi davano i suoi nervi. Decise di metterlo alla prova: <<se vuoi anche adesso!>> Dissi posizionandomi in porta, guardandolo con aria di sfida.
Byron spalancò gli occhi, come se stessi aspettando solo quel momento. Prese la palla e due ali da angelo iniziarono a spuntarli dalla schiena: si librò in aria controllando la palla con la mente, fino a che non sferrò il suo colpo <<"colpo supremo!">> Esclamò, e vidi la palla che stava arrivando.
Provai la mia tecnica, ma fu tutto inutile: la palla mi colpì così forte in pieno stomaco che mi spazzò via, letteralmente. Caddi steso a terra e chiusi gli occhi a causa di quel colpo riuscivo a malapena a tenerli aperti.
Sentii le voci di Axel e Jude chiamare il mio nome, i loro passi verso di me e le braccia del secondo che mi reggevano la testa <<Mark svegliati!>> Avrei voluto dirgli che era tutto ok, che riusciva ancora a rialzarmi, ma non fu così.
Cavolo, quel Byron è proprio forte. Lo sentii ridacchiare per poi dire acido <<siete proprio una squadra di rammolliti, neanche tra tre anni riuscirete a raggiungere il livello della Zeus>> scattai in piedi, con Jude che provava a fermarmi con uno strattone.
Ok, forse non dovevo perdere il controllo e reagire così, ma Byron ha veramente superato il limite della mia pazienza: non sopportavo la gente che sottovalutava, tra le altre cose come arrendersi.
In pratica Byron si sentiva così tanto forte da presumere che la partita era già vinta in partenza? Non mi va proprio a genio: <<è tutto da vedere!>> Sbottai furioso, aggrottando la fronte.
Byron ghignò, non disse nulla e sparì <<quel Raperonzolo è più odioso dei pidocchi...>> Daphne ruppe il silenzio <<questo vuol dire che ci alleneremo più del solito così vinceremo!>> Il mister mi interruppe <<No Mark- disse -voi non vincerete questa partita>> sgranai gli occhi: in che senso non vinceremo la partita!?