CAPITOLO 5

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(3° persona's POV)- "il segreto del signor Dark" pt. 4/4 (Ep. 18b)
Mark e la sua squadra erano al campo sotto il ponte per allenarsi: lui, Nathan, Axel e Jude erano ancora scossi per l'accaduto del giorno precedente.
L'allenamento fu intenso, ma la squadra fece un buon lavoro <<scusate ragazzi, ma io devo proprio scappare>> disse Daphne <<va bene non importa, ci vediamo domani a scuola!>> Disse Mark salutandola.
(Mark 's POV)
Salutai Daphne e ripresi la palla fra le mani <<bene ragazzi, noi continueremo!>> Esclamai <<no Mark>> disse Axel <<perché, che c'è?>> Non capivo <<dobbiamo scoprire cosa nasconde>> affermò.
Non lo nego, adoro ficcanasare nelle vite degli altri <<va bene, seguiamola! Jude, tu prendi il mio posto>> e mi diresti con Axel.
Vedemmo per strada Daphne con due fiori in mano che si dirigeva all'ospedale
<<Perché sta...>> Incrociai lo sguardo con Axel ed entrammo.
Seguendola, arrivammo davanti alla porta di una paziente: Julia Blaze... Aspetta, cosa? Perché fa visita alla sorellina di Axel? Infatti egli sgrano gli occhi, era perplesso quanto me <<non ne era a conoscenza prima di ieri...>> Disse <<che facciamo, entriamo?>> Iniziai a dirigermi ma Axel mi fermò <<non è ancora il momento giusto Mark>> spalancare gli occhi e lo guardai, preoccupato per la situazione che stava accadendo ma annuii.
Daphne si accucciò davanti al letto <<ehi Julia...>> Disse <<probabilmente non sai chi sono ma non importa, sono venuta qui per scusarmi...>> alza il sopracciglio <<... Mio PADRE ha commesso una cosa inaccettabile>> trasalii<<s-suo padre?>> Guardai Axel, che guardava in modo minaccioso la scena <<non avrei mai voluto una cosa simile, non ero a conoscenza>> sorrise <<sai, anch'io ho perso mia sorella ma non è più qui...>> Poverina, deve essere dura per lei <<ma non lascerò che ti accada lo stesso>> accarezzò la testa di Julia <<sei una ragazza molto forte, Ecco ti ha portato un fiore>> lo mise nel vaso <<a presto>> fece per andarsene.
Ok, eravamo fritti. Di nuovo. Faccio per andarmene, Ma Axel mi trattiene prendendomi la mano <<Mark, non possiamo andare, non è ancora il momento>> lo guardo sorridendo <<hai ragione, ci vuole allenamento!>> Alza il sopracciglio <<Non ho detto questo>> sospira <<dobbiamo andare in fondo a questa storia>> Certo che però allenarsi sarebbe stata la soluzione migliore.
Nel frattempo Daphne si avvicinò alla porta e ci vide. Sgranò gli occhi <<Io andrei...>> <<No! Ti prego dicci, noi ci preoccupiamo per te!>> Sbottai.
Mise le braccia a fiocchetto, probabilmente dubitava di noi <<ho capito! Tu non vuoi dirci che sei ventriloqua!>> I due sgranarono gli occhi <<cosa? No, non è vero!>> Dici arrossendo <<allora perché parli con gli specchi?>> Guardò in basso <<È una storia complicata...>> <<Racconta!>> Sorrisi.
Lei sospirò silenziosamente <<Ray Dark è mio padre e... Non è tutto "rose e fiori">> <<adesso capisco tutto, Ecco perché vivi da Jude.... Meglio uscire adesso>> noi annuimmo e ci incamminiamo fuori dall'ospedale.
Nonostante Daphne avesse votato il sacco, sentivo che non ci avesse raccontato tutto, la vedevo ancora turbata, Ma nessuno di noi accennava a proferire parola perciò lo feci io <<sei... Sicura che va tutto bene?>> <<... Sapete mantenere un segreto?>> Noi annuimmo <<il fatto è è un'altra persona vive nel mio corpo...>> Guardai Axel, che sgrano gli occhi <<spiegati meglio>> disse <<Come avrete sentito, mia sorella Adelaide, è morta a causa di un incidente...>> Scosse la testa <<è un anno dopo ho iniziato a condividere con lei la mia personalità...>> Spalancammo gli occhi.
<<Tua sorella...- dice Axel con un filo di voce -è morta a causa di tuo padre, non è così?>> Lei fu accolta di sorpresa: era sempre molto forte e determinata, ma ora sembrava innocente e traumatizzata.
Annuì, Ray Dark non solo aveva cercato di rovinare il calcio, ma anche la vita di sua figlia. Che razza di padre sarebbe mai questo? <<Quell' idiota non la passerà liscia!>> Poi sorrisi <<tranquilla! Risolveremo tutto Daphne, lo faremo insieme!>> Lei fece un sorriso tirato ma faceva del suo meglio <<comunque l'idea di Ray Dark come padre non ha mai suonato bene>> dissi, tentando di allentare la tensione e ci riuscì <<coraggio Mark, so che stai per dirlo...>> Affermò Axel <<cosa?>> Non ci arrivavo <<non mi guardate così!>> Quando si ha Axel che Daphne alzarono il sopracciglio capii <<ah... "Andiamo ad allenarci!>> Esclamai <<questo è il capitano che conosco!>> Disse Daphne.
E, detto questo, ci avviamo al campo.
(A/N: scusate se i pov di Daisy non ci stanno Ma perché tecnicamente questa è la prima stagione quindi gli alieni non fanno granché ma nel prossimo capitolo ci saranno di nuovo)

D & D (Inazuma Eleven Fanfiction)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora