la storia di una quindicenne che dopo un litigio con la madre va dal padre a napoli, fu così che iniziarono mille guerre con il fratellastro e il cugino.
⚠️Spoiler⚠️
Raffaele:"allor si si accussì fort e tu tien a forz r'accirr a tt quant, tieni famm...
Chiara:"non vengo invece" Raffaele:"e jaa p piacer" Chiara:"t'agg ritt no, vatten, ij nun t vogl chiù sentì ok?" Raffaele:"ma pcchè?" Chiara:"pcchè si nu strunz Raffaè, sul chell si p me, crerev ca tu nun ir comm a lat, ma si pur pegg tu" Raffaele:"o sacc, ma chelli cos nun e pensav to giur" Chiara:"mun m n fott proprio, vatten" Raffaele:"ij invec rest cu te"
lo ignoro, e allora lui rimane lì davanti la porta mentre mi guarda, invece io fissavo a terra, non volevo parlargli, l'avevo troppo con lui.. perché era fidanzato e non me la detto? perché mi ha baciata se è fidanzato? perché mi ha illusa? per quale scopo esattamente? non riesco a capacitarmene.
dopo circa 5 minuti lui piano piano si avvicina a me mentre io ero seduta che ancora fissavo il pavimento e continuavo a perdermi sempre di più nei miei pensieri, mi solleva la faccia mettendo due dita sotto al mento, e avvicina il suo volto al mio facendo toccare le nostre fronti.
Raffaele:"pccrè, guardm n'da l'uocchj" Chiara:"c vuò" Raffaele:"non avrai mai pace con me"
non gli do retta perché sapevo che a lui non importa nulla di me, dopo che Silvia mi ha detto che è fidanzato di me non vedrà manco l'ombra.
Raffaele:"vieni e basta, pure un minuto, ma vieni, quando vuoi te ne vai"
mi alzo e lo seguo, volevo proprio vedere che cosa voleva da me.
usciamo dal retro del set per non farci vedere dagli altri e iniziamo a camminare, dopo 15 minuti arriviamo davanti ad un un muretto che ha una scogliera di davanti.
Raffaele:"chiur l'uocchj"
faccio come mi dice mentre lui mi prende per mano e dopo pochi passi mi spinge delicatamente per farmi sedere.
Chiara:"ora posso aprire gli occhi?" Raffaele:"si aprili"
mi girai e trovai il mare con il sole che tramontava in mezzo ai scogli. ⬇️
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Raffaele:"ti piace?" Chiara:"stupendo"
restiamo a guardare per qualche minuto il tramonto, non c'avevo mai fatto caso a quanto fosse bello, forse perché non c'ho mai prestato attenzione? non so, però so solo che sento come se mi stesse tirando fuori tutte le cose brutte, mi sentivo rilassata e basta.
Chiara:"perché mi hai portata qua?" Raffaele:"non ci porto mai nessuno qui, sei la prima"
non gli rispondo , inizio solo a pensarci su, che voleva dire? che forse sono speciale per lui?
Raffaele:"scusa" Chiara:"per cosa?" Raffaele:"per l'altra volta, per le cose che ti ho detto"
ah giusto, me ne stavo quasi dimenticando da quanto sono incantata a vedere il mare.
Chiara:"mh" Raffaele:"vuoi sapere una cosa?" Chiara:"e dic" Raffaele:"a primm vot c t'agg vist, t'agg mis subito l'uocchj nguoll, crirm fratt ma ritt ca m'er fatt l'uocchj a cuoricino, solo che mi sei sembrata pure tanto stronza e menefreghista, e pensavo che non avrei avuto possibilità con te"
disse accennando un sorrisino, mi girai verso di lui e continuammo a guardarci negli occhi, quegli occhi, ma soprattutto quello sguardo, quello sguardo che ogni volta mi fa venire una cosa nello stomaco.
Raffaele:"stev ricenn, poi è successo quello che è successo, solo che tu non mi sei uscita dalla testa un secondo, la notte prima che riuscissi a baciarti mi ero sognato che eravamo nella tua stanza, ci stavamo baciando, credimi avevo i brividi, e quello mi ha dato la forza di provarci" Chiara:"nel sogno hai provato a spogliarmi?" Raffaele:"si pcchè? comm o saje?" Chiara:"abbiamo fatto lo stesso sogno nello stesso momento"
