Appena pronta, mi specchio per l'ultima volta e ciò che vedo non è Piccolo Sole, è Sole Wallace, una ragazza di quasi diciannove anni, energica e piena di voglia di vivere.
Io cancello il dolore, ho imparato a farlo, sono diventata un asso nel farlo, oggi mi ferisci, domani sono a fare shopping al centro commerciale...stasera ci sarà Nathan...io penserò solo a divertirmi con le persone che più amo, basta drammi, basta legami con il passato, basta Nathan Antinori.
Mi passo il gloss alla cieligia sulle labbra, applico l'eyeliner sulle palpebre, il mascara sulle ciglia superiori ed inferiori, qualche spruzzata della mia colonia ai fiori d'arancia, e sono pronta
<cazzo...sicura di voler venire così?> mi chiede Cloe, voltandosi verso di me, dopo aver indossato i sandali argento
<ne sono certa, pronta?!>
Scendiamo le scale e Cloe recupera la sua borsa e le chiavi della Smart
<mamma, noi andiamo> urlo dalla porta
<aspetta, Sole> sento mio padre urlarmi dalla cucina e alzo gli occhi al cielo, pronta a sorbirmi una ramanzina per il mio abbigliamento. Lo vedo apparire, con mia madre al seguito
<cazzo!> impreca con gli occhi sgranati
<tu così non esci> mi ringhia contro
<dai Wallace, lasciala stare, è con i suoi cugini stasera> interviene mia madre
<Ale, ma l'hai vista, se starnutisce gli vedono l'uretra> Cloe scoppia a ridere a quelle parole, io spalanco gli occhi scioccata e mia madre lo fissa inviperita
<Thomas Wallace, quando mi vestivo io in quel modo non brontolavi ed avevo un anno più di lei>
<Ale, porca puttana, è mia figlia> sbotta lui passandosi le mani sul viso
<ok...basta che resti incollata a Kevin! anzi gli mando un messaggio subito!>
<no, papà e dai!> sbuffo esasperata
<non vi preoccupate, ci sono anche io con lei> dice alla fine Cloe, mio padre la ispeziona
<non ti rispondo nemmeno Cloe...> sbuffa e torna verso la cucina, mia madre mi fa un occhiolino
<grazie papà, ti voglio bene> gli urlo
<mi avrai sulla conscienza prima o poi...lo so già!> mi urla lui di rimando e io rido
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Mettiamo piede nel locale che sono già le 22.20
<li vedi?> mi chiede Cloe urlando, dato che il DJ stasera ha deciso di renderci tutti sordi. La musica dance invade le mura del The Wall
<no> rispondo guardandomi intorno
<eccoli> mi urla lei indicandomi un punto con l'indice, sposto lo sguardo e vedo Sissi e Matilde sbracciarsi verso di noi
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Il mio Sole (Antinori's series #3)
RomanceIl mio Sole (Antinori's series #3) Un sentimento tanto potente quanto impossibile, quello che vivrà Nathan. Un nome che sarà impossibile non pronunciare, ma se per altri significa luce e calore, per lui è sinonimo di rabbia e odio. Allontanarsi, ann...