<dimmi di si>
<si>
In quell'esatto momento le sue braccia mi stringono così forte a se, che quasi non respiro e di conseguenza io allaccio le mie al suo collo, posando la testa sul suo petto, proprio all'altezza del tatuaggio che ha fatto per me.
Non sono in grado di gestire tutte le emozioni che ho dentro di me, so solo che da ora, io e lui, non saremo più gli stessi, le nostre necessità non saranno più le stesse, i nostri sguardi non saranno più gli stessi
<Piccolo Sole, il tuo "si" vuol dire che vuoi essere mia?> mi sussurra quella domanda con le labbra poggiate sul mio collo. Lo capisce bene che ancora non mi lascio andare del tutto, lui vuole delle certezze da parte mia per potersi esporre anzora di più, ma io ho bisogno di tempo.
Ho detto "si" perchè lo voglio davvero, ci voglio provare ma con i miei tempi, anche perchè devo capire cosa succederà intorno a noi dal momento che tutti sapranno, è questo che mi fa più paura, come so che dovrei fregarmene, ma amo troppo la mia famiglia e tutti coloro che ne fanno parte, con legami di sangue o meno, a me non cambia.
Quando le sue mani iniziano a muoversi lente sui miei fianchi, mi risveglio dai miei pensieri e spostandomi di poco dal suo corpo, ancoro i nostri sguardi, ma il suo è così brillante e felice che ho quasi paura di ferirlo
<Nathan...ho bisogno di tempo, il mio "si" vuol dire che sono disposta a provarci e vedere come va, ma sono troppo spaventata per tutto ciò che c'è in gioco, devi darmi il mio tempo per ammettere a me stessa che ne vale la pena e soprattutto che tu non sparirai di nuovo> ed è qui che il suo sguardo cambia, diventa cupo, è ferito e non lo nasconde
<il tempo per capire? ammettere a te stessa cosa? che provi qualcosa di profondo per me Sole? per quanto...di quanto tempo hai bisogno?> adesso è infuriato, assottiglia lo sguardo e indietreggia di un passo, lasciando la presa sul mio corpo ed io sul suo
<non lo so, ma non puoi pretendere che mi getti tra le tue braccia così dal niente, non siamo due estranei che non hanno niente da perdere Nathan, siamo legati da una vita, lo capisci?> rispondo decisa, ma con un tono basso della voce, non voglio che ci senta nessuno
<no, non lo capisco Sole e se lo farai ci allontaneremo di nuovo, ne sono certo. Devi avere il coraggio di rischiare, più ci pensi, più troverai ragioni per cui non ne varrà la pena, anche se non sarà la verità> ci fissiamo per qualche secondo negli occhi, poi lui fa un passo verso di me e io uno indietro
<rispetta questa mia condizione Nathan> sancisco decisa
<e cosa farai nel mentre Sole? Non mi toccherai...non mi bacerai...uscirai con altri ragazzi per capire se è davvero me che vuoi?> fessuro gli occhi e stringo le mani in un pugno
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Il mio Sole (Antinori's series #3)
RomanceIl mio Sole (Antinori's series #3) Un sentimento tanto potente quanto impossibile, quello che vivrà Nathan. Un nome che sarà impossibile non pronunciare, ma se per altri significa luce e calore, per lui è sinonimo di rabbia e odio. Allontanarsi, ann...