Si può restare senza respiro per un tempo inquantificabile? Ti può battere così forte il cuore da farti male la gabbia toracica? Si può camminare a due metri da terra?
Non so se lo possono fare tutti, ma io si...Guardo intensamente quegli occhi azzurri e quelle labbra che mi sorridono, ma nessuna parola riesce ad uscire dalla mia bocca
<Karter, hai intenzione di parlare? sai com'è, vorrei una reazione al fatto che ti ho baciata e confessato il mio amore> scuoto la testa e per un secondo mi guardo intorno
"quando siamo arrivati nella camera di Halley?"
Mi sento come catapultata in un universo parallelo, dove tutti vivono e io resto a fissarli da fuori
<Cloe> quasi grida, ma adesso i nostri occhi si incatenanto e sento le sue mani sulle mia guance
<Ale...mi...mi hai baciata> farfuglio in stato di shock, nel suo viso si apre un profondo sorriso e scordo l'attimo prima che le sue labbra sono di nuovo sulle mie e le sue mani scendono sulla mia vita
<Sono tre anni che sogno questo momento ragazzina...però devi dirmi qualcosa, non puoi restare in silenzio dopo quello che detto e fatto> mi sussurra sulle labbra
<Ale...io credo di essere senza parole o forse aria, oppure sto per avere un infarto, non lo sò...m-ma non smettere di farlo> la mia voce è flebile e spezzata per tutto ciò che sto provando
<di fare cosa, Cloe Karter?> mi chiede soffiando sulle mie labbra
<di baciarmi> nemmeno il tempo di dirlo che le nostre lingue si scontrano e si legano, fameliche e passionali. Porto le mie braccia al suo collo e lo tiro a me alzandomi sulle punte e lui mi stringe sempre di più a se
<Dio quanto mi sei mancata ragazzina...da impazzire, cazzo> confessa interrompedo per un momento la nostra unione e riprendere fiato. Posa le mani sotto le mie cosce e mi solleva, facendomi ancorare le gambe alla sua vita. Mi lego a lui con una scimmietta e porto il mio viso nell'incavo del suo collo, lo respiro mentre poso piccoli baci sul suo collo.
Ale si siede ai piedi del letto, ritrovandomi a cavalcioni su di luie le sue mani si posizionano sui miei fianchi, dolci e delicate
<scusami Cloe, per essere stato uno stronzo in passato, ma ti prego...dammi questa possibilità adesso> strofina il suo naso sul mio zigomo per poi scendere al collo. Il nostro abbraccio si intensifica ancora di più
<ti perdono Donovan, ma fallo di nuovo e non mi vedrai mai più, te lo assicuro> gli dico con fermezza e lui di tutta risposta cattura le mie labbra e con le mani spinge il mio corpo ancora più verso di lui
<Cristo Cloe...se non usciamo da questa camera, credo che imploderò!> sbotta passandosi una mano tra i capelli e facendomi scoppiare a ridergli in faccia
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Il mio Sole (Antinori's series #3)
RomanceIl mio Sole (Antinori's series #3) Un sentimento tanto potente quanto impossibile, quello che vivrà Nathan. Un nome che sarà impossibile non pronunciare, ma se per altri significa luce e calore, per lui è sinonimo di rabbia e odio. Allontanarsi, ann...