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La prof come ogni giorno entrò e si sedette chiedendo il silenzio ma, anziché spiegare, si alzò andando verso la porta chiusa.

-Allora ragazzi, siccome qualcuno l'anno prossimo altri tra due anni prenderete la patente, la scuola ci ha offerto un corso sulla sicurezza in strada, che verrà tenuto da dei volontari. Voi siete stati molto fortunati direi, infatti ecco a voi il vostro professore di oggi, il signor Bearman!-sorrise aprendo la porta e facendo entrare Ollie, vestito per l'occasione con una camicia bianca che metteva in risalto il fisico da sogno e dei Jeans.

Alice sgranò gli occhi e cercò di farsi piccola contro il muro mentre gli altri si guardavano scioccati.

-Buongiorno tutti ragazzi, come forse qualcuno già saprà...-iniziò guardando Alice sorridente.

"Merda, quel sorriso..."

-...sono Ollie Bearman, pilota di Formula 2 e riserva per la scuderia Ferrari. Come saprete...-iniziò a spiegare ma Alice non ci fece caso, impegnata a pensare ad altro.

Pov. Alice:

Bello vero?

Ma chi sei tu? E perchè ti sento nella mia testa?

Sono la tua coscienza.

Ah ecco. Scusa, ma ti fai viva ora dopo sedici anni di cazzate?

Non cambiare discorso.

Non cambio discorso. Comunque sì, Ollie oggettivamente è un bel ragazzo, simpatico carino e tutto, ma no!

Oggettivamente? Dai, ammetti che ti riprodurresti pure con lui così posso tornare a farmi gli affari miei fin quando non avrai piccoli Bearman-Leclerc in giro per casa.

Cosa?! Ma stai zitta che non sai niente te! Io non andrò a letto con Ollie, lo conosco a malapena e poi siamo solo amici!

Sisi, solo amici. Ma guarda che sorriso...

Già, è bellissimo...

Visto, lo hai detto! 1 a 0 per me!

Io non ho detto niente!

Ad un certo punto però suonò un telefono e la prof si alzò scrutando i banchi pronta a rimproverare qualcuno, ma l'appena diciottenne prese la parola.

-Mi scusi prof è il mio, mi sono dimenticato di spegnerlo entrando... scusate il dovere chiama.-rise mostrando a tutti la schermata del cellulare con scritto "Il Dovere ti stà chiamando..." e i due tasti rosso e verde scatenando le risate.

-Mentre io me ne occupo voi pensate a quello che vi ho appena detto.-continuò rispondendo e facendo l'occhiolino all'amica, che fortunatamente fu l'unica a notarlo.

-Pronto?-chiese e la voce dall'altro capo del telefono iniziò a urlare costringendolo ad allontanare il telefono e permettendo a tutti di ascoltare.

-BEARMAN DOVE CAZZO SEI?! NON MI INTERESSA COSA CAZZO STAI FACENDO O SE STAI CON LA TUA FIDANZATA DEL CAZZO, PRENDI QUELLA CAZZO DI MACCHINA CHE TI HO DATO, VAI IN QUELLA CAZZO SCUOLA, PRENDI LA TUA CAZZO DI MECCANICA E PORTATE I VOSTRI CAZZO DI FONDOSCHIENA IN QUESTA CAZZO DI SALA RIUNIONI, PERCHÈ IL TUO CAZZO DI COMPAGNO DI SQUADRA HA FATTO IL CAZZO DI COGLIONE E NON PUÒ PIÙ FARE UNA CAZZO DI GARA PER TUTTA LA CAZZO DI STAGIONE, CAZZO!- ordinò e il giovane, con una faccia a dir poco spaventata, fece per rispondere ma in quel momento Alice si alzò, prese il telefono e, mettendo il vivavoce, rispose.

-Ciao zio Freddy sono Alice, la meccanica che Ollie deve prendere.-rispose sorridendo mentre tutta la classe si guardava ad occhi sgranati, aspettandosi che l'altro riprendesse ad urlare.

l'orso e il giglioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora