Era lunedì mattina e, nonostante teoricamente avesse la giornata libera in quanto la scuola fosse già finita, Lily venne svegliata da Vale alle sette del mattino.
-Lily, sei sveglia?-chiese seduto sul bordo del letto dopo averla scrollata per una spalla.
-No.-rispose mettendosi seduta e strofinandosi gli occhi.
-Bene allora preparati che mi servi, hai mezz'oretta buona. Dai che ti porto sui kart che ti diverti-esclamò depositandole un bacio tra i capelli e uscendo.
Lily si siracchiò andando in bagno a lavarsi la faccia, poi tornò in camera e indossò una maglietta della ferrari leggermente più larga del dovuto in quanto rubata a Charles e dei pantaloni neri della tuta.
-Dai ci sei? Sù che mi devi aiutare a pigliarli per il culo!-esclamò entrando e prendendole un polso mentre la trascinava giù dalle scale.
-Fratellone esco e rubo tua figlia, te la riporto entro cena promesso!- uscirono e salutarono in sella alle moto, partendo prima che I due adulti potessero dire qualcosa.
Guidarono per un po' nel centro di Tavullia, fino a raggiungere una pista asfaltata chiusa al pubblico in mazzo alla pianura. Parcheggiarono le moto e andarono nei box, dove vi erano kart e minimoto con i numeri dei ragazzi dell'accademy e alcuni vuoti per i visitatori.
-Metti questa principessa e scegliti un kart, veloce che ho in mente un piano.-sorrise passandole una tuta gialla fluo e nera con un che di diabolico.
-Ovvero... -chiese mentre infilava la parte sotto.
-Allora, tra poco arrivano i ragazzi perciò tu li sfiderai ma nel mentre non dovrai mai toglierti il casco e cerca quando parli di fare la voce grossa, voglio vedere la loro reazione alla fine. Ci stai?-
-Ovvio che sì!-esclamò e si allacciò la tuta infilando velocemente il casco dopo aver sentito dei rumori proveniente da fuori.
-Oi Vale!-esclamò Marco Bezzecchi entrando seguito dagli altri.
-Ehy Bez. Raga, oggi sfida a sorpresa: chi riuscirà a battere il pilota misterioso ha il pomeriggio libero ed è esonerato dalla dieta stasera.-sorrise diabolico indicando Lily von un cenno della testa che sotto il casco si tratteneva dallo scoppiare a ridere.
-Uuuhh, proposta allettante, parto io.-esclamò Cele con già la tuta indossò mentre saliva sul kart numero 13 e Vale sistemava le zavorre su quello scelto da Lily.
Si sistemarono e andarono fino alla griglia di partenza, lui primo le seconda.
-Due giri completi, il primo che taglia il traguardo vince. Posti, partenza... via!-
Partirono a tutto gas e già alla prima curva le posizioni si erano invertite. Lily andò abbastanza piano per i suoi standard ma, nonostante ciò, alla fine dei due giri sorpasso il traguardo con parecchio distacco, tornando poi dopo un giro a vuoto a risistemarsi sulla seconda casella.
-Tutto qui?-chiese girandosi verso l'altro che stava arrivando in quel momento.
-Ahahah, dai fai guidare i grandi Cele.- esclamò il Morbido prendendo il posto dell'amico mentre altre zavorre venivano aggiunte al kart sul numero 2 per fare in modo che il peso non desse vantaggio a uno o all'altro.
Continuarono a girare per un po' finchè tutti non ebbero fatto almeno due tentativi.-Uff, che noia.-esclamò ridacchiando Lily dopo aver stracciato per la secondo volta Pecco.
-Si ma Vale o hai truccato i kart o non si spiega. Non è possibile che dia almeno dieci secondi a tutti.-fece notare arrivando quasi col fiatone.
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l'orso e il giglio
Random(Per chi volesse a breve dovrebbe uscire la traduzione in inglese tradotta dalla mia amica @The_Gay_Pancake, andatela a leggere) La vita di Alice Lily Leclerc era, nonostante l'essere la sorella del celebre pilota di Formula 1, abbastanza normale...