La vita di Alice Lily Leclerc era, nonostante l'essere la sorella del celebre pilota di Formula 1, abbastanza normale, ma cosa succederà quando un giorno il passato busserà alla sua porta, portando però con sé un bellissimo pilota dagli occhi color...
Lily stava pazientemente aspettando la fine della riunione per poter parlare con il suo compagno di squadra. Mancavano solo 20 minuti alla partenza e Ollie era ancora chiuso nelle sala riunioni con gli altri a decidere cosa fare visto il ritiro di Carlos dovuto all'operazione.
-Finalmente!- esclamò la ragazza quando la porta ti apri rivelando i due piloti.
Ollie sembrava avere più ansia del solito.
- Cosa hanno deciso?-
- Che ti toccherà gareggiare da sola sis. Pronto per il tuo esordio Bearman?- sorrise rassicurante Charles mettendo una mano sulla sua spalla.
- Diciamo di sì.- era parecchio teso, percepì la ragazza.
I giovani si scambiarono un paio di occhiate, poi lei sorrise rassicurandolo e li salutò per dirigersi alla griglia di partenza, dove stavano rimuovendo l'auto del diciottenne.
Ci fù la solita procedura pre-gara, poi i semafori si spensero e rilasciò il pedale del freno partendo e lasciando un distacco di 4 o 5 secondi dal secondo.
La gara procedette senza troppi intoppi e terminò con la sedicenne in testa.
Finì festeggiamenti e interviste il più in fretta possibile, per poi dirigersi nei box e dare supporto all'amico.
-Brava Lily, così si fà!-
-Grazie Ollie, ora però tocca a te.-
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Mi fai gareggiare da sola orsetto?❤️ @olliebearman.
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I due giovani poi si chiusero nella stanzetta di lui, e la mora si sedette sul divano, invitando l'amico ad appoggiare la testa sulle sue gambe. Rimasero così per un paio di minuti, in silenzio, lei che guardava fuori dalla finestra e lui che con le palpebre chiuse si beava del contatto dei polpastrelli dedicati che gli massaggiavano delicatamente il cuoio capelluto.
- In ansia?-
- Un po'.- ammise
- Posso fare qualcosa? - chiese avvertendo la sua tensione.
Lui ci penso qualche secondo, poi, sempre con gli occhi chiusi, rispose.
