SBAGLIATO (Boy X Boy)

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Qualche giorno successivo ci troviamo per Milano, abbiamo caricato in auto il nostro amico Amedeo, che prima lavorava con noi, un ragazzo molto bello e particolare. Non capitava spesso che ci vedessimo.
Ha ventisette anni ed è dello stesso mio anno di nascita, è pieno di tatuaggi e non troppo alto, un bellissimo fisico tonico e allenato. Ha dei capelli che tendono al castano chiaro e degli occhi scuri. È una persona di cuore, molto sensibile, molto empatico, disponibile per i suoi amici e molto pacato. Anche il suo personaggio di Youtube, soprattutto Fumagalli che è interpretato da Amedeo, è per l'appunto un personaggio abbastanza distante da Amedeo come persona. Ame ha su Youtube due milioni e mezzo di iscritti al canale.
Siamo in auto per fare un video sulla patatina più piccante.
Voglio veramente tanto bene ad Ame perché è un amico davvero fraterno che mi è stato vicino anche nel periodo critico dell'isola dei famosi.
Dopo il video e qualche insulto giocoso fra noi riaccompagniamo a casa Ame, e Richi, Dadda e io andiamo tutti insieme a casa di Dadda.
A casa di Daniel scherziamo tra di noi e decidiamo di mangiare qualcosa, Ordiniamo delle pizze con just eat.
Dadda e io ci mettiamo seduti sul divano a una distanza molto ravvicinata.
Lui porta una maglietta nera e un pantalone di tuta grigio.
Io invece ho una solita canottiera bianca e un jeans chiaro corto.
Mi adagio al petto di Dadda e rimaniamo stretti e vicini, mi sento completamente bene, la sua mano sulla mia gamba mi scalda subito il cuore e anche altro
"guarda che arrapati che siete!" dice Richi vedendoci e facendoci ridere di gusto
"Danielson è quello più potenzialmente pericoloso" dico poggiato a Dadda, scatenando delle risate
"tua mamma è pericolosa" risponde ovviamente lui e ridiamo tutti insieme
"beh considerato il pitone che sappiamo avere Dadda in mezzo alle gambe lo è sicuramente" dice Richi ammiccandomi
"dai cretino" dice Dadda ridendo insieme a noi. Io rido e guardo Dadda negli occhi.
Finalmente arrivano le pizze e le mangiamo con molta contentezza tutti insieme.
Dopodiché Richi chiede se può andare a fare una doccia, e Dadda gli dice di sì
"non scopate in mia presenza per favore" dice Richi con finta aria supplichevole
"non possiamo assicurarti niente" dice Dadda scambiando prima uno sguardo con me. Oh mio dio!
"dio Santo! Dai! Che schifo!" dice Richi ridendo
"se a una certa senti delle urla non spaventarti" dice Dadda alzando le spalle e facendoci ridere di gusto.
Richi se ne va in bagno e io e Dadda rimaniamo sul divano
"che tipo Richi che scrocca le docce a casa degli altri" dico ridendo imbarazzato senza guardare Dadda in viso "ma poi... -
Vengo interrotto da Dadda che mi prende deciso la mano e mi fa bruscamente alzare dal divano.
Mi porta verso i mobili della cucina, quest'ultima è parte del soggiorno, e mi ci sbatte sopra delicatamente mettendosi addosso a me.