SBAGLIATO (Boy X Boy)

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Con Dadda nelle settimane successive facciamo una full immersion di sesso incredibile.
Ogni momento che abbiamo, ogni luogo, ogni sera...
Ogni occasione è buona per ritrovarci e immergerci nel piacere più totale, anche se abbiamo però un rapporto clandestino e nascosto.
Non so se questa cosa mi faccia soffrire o meno, è anche bello che questa cosa sia solo per noi e che sia il nostro piccolo rifugio.
Mentre sono a casa di Richi, in quella serata di Agosto, penso a quanto sono davvero fortunato ad averli come amici.
Abbiamo qualche bottiglia di amaro, qualche birra, stiamo trascorrendo una serata tra amici.
Tra l'altro oggi c'è il nostro amico Surry, di nome Salvatore, del vecchio collettivo I Mates (i quali si sono interrotti come gruppo di lavoro circa quattro anni fa, pur rimanendo amici del cuore) spesso ha anche lavorato con me in passato. Surry ha la mia stessa, è mediamente alto, occhi di un castano scuro e capelli castani color castagna, adesso i suoi capelli sono rasati a zero e ha una barba abbastanza folta e curata che va anche attorno ai baffi. Porta degli occhiali da vista, ammetto che rispetto a come appariva tanti anni fa nei video è un pochino più carino. È di una simpatia e di una comicità subito palpabile. Surry è nato a Napoli, parte dell'infanzia e dell'adolescenza l'ha trascorsa a Padova dove i genitori si sono trasferiti per lavoro, e successivamente si è stabilito a Milano dove ha deciso di aprire anche il suo primissimo canale youtube che oggi ha tre milioni di iscritti.
C'è anche il mio amico Klaus, di nome Tudor Laurini, uno youtuber venticinquenne romano, che fa veramente tante cose nella sua vita piena di passioni. È un ragazzo leggermente in carne, robusto, un viso che ispira bontà, un naso un po' pronunciato, degli occhi marroni/nocciola e i capelli di un castano chiaro/biondo scuro. Anche lui è una persona molto ironica e alla mano. Anche anche Klaus in passato ha lavorato parecchio con me, è un migliore amico di tutto il gruppo Mates e convive con loro. Klaus è nato a Roma, e si è successivamente trasferito a Milano. Ha iniziato a pubblicare video su YouTube da giovanissimo e oggi ha un canale seguito da un milione e mezzo di iscritti. C'è anche il mio fratellino calabrese Gabriele Vagnato, altro importante youtuber e influencer calabrese che vive a Milano, molto amico nostro. Gabriele è mediamente alto, ha un fisico magro e definito, dei capelli mossi sul tono del castano scuro, occhi marrone chiaro tendenti al nocciola. Pure Gabriele è davvero un personaggio con moltissimo carisma e talento, il suo canale Youtube conta quasi novecentomila iscritti.
Si sta giocando a dei giochi alcolici, tipo lanciare le monetine nei bicchieri
"vai Simo, tocca a te! Se fai centro nel bicchiere avrai + 10000 sul conto"
"ella Madonna!" dico ridendo "mi impegno allora!" dico osservando anche Dadda vicino a me. È bellissimo e ancora mi sembra paradossale tutto quanto, porta una solita canottiera nera e un cargo lungo.
Io mi sono totalmente perso nella mia testa... Ma faccio centro e bevo il bicchierino di alcolico sotto le urla di tutti.
Io ho una maglia bianca e larga che mi risalta distaccandosi dal colore mediterraneo della mia pelle.
Ho dei jeans normali sul blu e delle Nike
"vai Clarissa tocca a te!" dice Richi chiamando una ragazza che ho soltanto intravisto prima. È molto bella, alta un po' meno di me, mora e vestita in modo abbastanza succinto: una minigonna con un top nero. È molto attraente ma credo sia molto più il tipo di Dadda! Mi dico fra me e me ridendo dentro alla mia testa
"se vinci" dice Riccardo molto animatamente vicino al volto della ragazza "andrai in disparte in una camera, per cinque minuti, con Simo"
Che cosa? Ma è cretino? Pensa te sto bastardo, dico ridendo fra me e me. Dadda mi sta fissando, la sua espressione è indecifrabile ma mi sta fulminando con gli occhi, in questo momento credo che lui mi odi. Ma io che cosa c'entro? Mi dico, facendomi quasi ridere da solo
"va bene" dice la ragazza ridendo.
Cazzo.
Io penso di avere il cuore a duecentomila e sono in tachicardia. Non sto capendo niente.
C'è un eco di risate e parole degli altri che sinceramente manco sento.
Dio santo, e ora che cosa faccio?
In quel momento penso se Dadda starebbe mai veramente con me, probabilmente non lo farebbe mai! Dico fra me e me, perché alla fine non penso che possa davvero volersi mettere con me.
Guardo Riccardo con aria interrogativa.
La ragazza, Clarissa, fa centro (ovviamente, te pareva) e tutti esultano. Tutti tranne... Dadda.
Daniel finge di essere contento, io non so bene come reagire e guardo Dadda che mi osserva con un po' di ira.
Prendo la ragazza per mano, se non lo facessi penserebbero veramente tutti che sono ricchione!
Che cosa faccio? Che cosa faccio? Ho il cuore a trecento mila. Mi spiace tantissimo per Dadda ma non ho altra scelta.