.19

196 11 0
                                    

Sono cresciuto con umiltà, a Fuorigrotta. Non sono mai stato ricco.
Da bambino sono cresciuto bene, i miei genitori si sono separati quando ero piccolo, non ricordo molto.
Ho una sorella e un fratello.
Fin da piccolo mi ha sempre contraddistinto quella che definisco una "angosciante, odiosa e fastidiosissima timidezza, che mi sono portato avanti per tanti, troppi, anni", inoltre "la timidezza ha distrutto e gettato al vento qualsiasi tipo di approccio mio nei confronti dell'universo femminile: Simone sta alle donne come la matematica sta a qualsiasi alunno del mondo!" "come mi hanno sempre ripetuto i miei 'guardare ma non toccare!' ecco, questa è una frase fondamentale che ha influenzato il mio carattere per tanti anni. Lo stare a guardare tutto ciò che avrei sempre desiderato fare. Ho sempre invidiato chi aveva tanta personalità, perché il più delle volte era sempre quello ben voluto dal gruppo e io quello sempre un pò più emarginato. E mi domandavo, perché? Come mai non riesco a inserirmi in un gruppo? Ad avere una identità? Perché le ragazze non mi guardano manco di striscio? E avere quattordici anni e già mille paranoie non era una bella cosa!"

"quando sono nato il dottore disse a mia madre che avevo le gambe lunghe per fare il calciatore e le mani grandi per fare il pugile. E allora crescendo decisi di puntare tutto sul calcio, ma con veramente scarsissimi risultati! Vi basti pensare che ero il porta borracce di fiducia del Mister! Questa cosa non mi è mai andata a genio, infatti nessuno sa che prima di ogni partita dove non giocavo sputavo sempre all'interno di una delle borracce che prontamente portavo al miser. Così impari! Ho provato anche a fare nuoto ma dopo due mesi decisi che faceva troppo freddo per nuotare in inverno... Quindi stop anche allo sport!".

Fin da piccolo mi sono sempre definito simpatico e spontaneo, d'altronde com'è tutt'ora.
Da ragazzino mi piaceva commentare i video di personaggi strani.
Una delle prime serie portate da me su Youtube infatti consisteva nel commentare i personaggi definiti me
"i personaggi più assurdi del web" oppure c'era "generazione ribelle" che era una serie dove analizzavo i fenomeni più trash della nuova generazione.
Ho sempre avvisato ironicamente i miei fan della possibilità di avere le mie improvvise crisi di identità mentre guardavo i video. Al raggiungimento dei centomila iscritti ho ricevuto un video da una delle mie vittime preferite, ovvero il cantante Gianni Morandi, sul quale avevo fatto una serie su youtube chiamata "Gianni Morandi ti amo".
Non so quale sia il reale motivo per cui io ho paura delle relazioni.
Forse perché per via di una relazione tossica che ho vissuto tempo fa ho passato appunto poi dei mesi rinchiudendomi in casa mia, completamente recluso e completamente in depressione, senza vedere nessuno.

SBAGLIATO (Boy X Boy)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora