SBAGLIATO (Boy X Boy)

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Mi tiene i fianchi e mi bacia dolcemente. Io chiedo subito l'accesso con la lingua, lo voglio e lo voglio mio.
Tiro subito delicatamente i suoi capelli e lui emette un mugugno
"le nottate e giornate di sesso non ti bastano mai eh" dice con la voce roca
"sei tu che mi hai sbattuto su un mobile, Daddetton" dico con la voce roca ed eccitata.
Emetto un gemito mentre lui passa le mani sotto alla mia maglietta e mi tocca ardentemente su tutto il corpo
"ah" emetto con la voce flebile mentre lui tocca anche il mio membro duro da sopra i pantaloni
"quanto sei bello" dice con un gemito "quando sei arrapato sei davvero bellissimo" mi dice e mi sembra quasi di poter venire nei miei pantaloni
"beh, senti chi parla di bellezza" dico facendo un sospiro e facendolo sorridere
"stare con te mi piace da impazzire, intendo proprio fare cose insieme, passare del tempo" mi dice vicino alla mia bocca
"wow, questa è proprio una dichiarazione" dico sussurrando vicino al suo viso. Lui ridacchia e io inizio a baciare e mordicchiare il suo collo facendolo emettere un sussulto di piacere
"anche per me è lo stesso" gli sussurro senza farlo rispondere. Perché passo a baciare la sua bocca andando subito a metterci la lingua.
Passo a giocare ancora sul collo, non mi importa se rimarranno i segni e anche a lui sembra non importare. Bacio e mordicchio fino al suo petto, lecco, metto la lingua. Lui geme di piacere, butta la testa indietro godendo della sensazione, e sento la sua erezione spingere su di me
"porco giuda..." dice lui guardandomi quasi senza il respiro "non abbiamo tempo?" mi chiede quasi come un lamento
"non penso amò, Richi potrebbe uscire da un momento all'altro..." nonostante questo me ne frego e continuo a baciarlo e toccarlo. Tiro fuori il suo membro dal pantalone, li dentro era stretto per quanto adesso è duro.
Lo tocco e mi muovo attorno alla sua erezione, lui mi guarda eccitato e senza esitare mi apre il pantalone tirando fuori anche la mia erezione.
Io lo tocco facendo su e giù e rimaniamo appoggiati sulla fronte dell'altro.
Ci tocchiamo a vicenda in questo modo, su e giù, movimenti decisi e gemiti incontrollati che ci fanno scorrere sempre di più l'eccitazione nelle vene.
"ah" gemo ancora nel suo muoversi deciso attorno al mio membro.
"Dio santo Simo" mi sussurra completamente senza senno mentre anche io non mi fermo attorno al suo membro. Siamo entrambi impazziti.
Siamo talmente eccitati che ci mettiamo davvero poco a raggiungere il limite.
Mentre lui sta per venire mi guarda e cerca di mettere la mano sulla mia per enfatizzare, gode espellendo il suo piacere per terra mentre cerca di trattenere le urla. Nel mentre che lo vedo venire lo seguo anche io, mantenendo il suo esempio. Ridiamo un attimo mentre siamo senza fiato, ha la testa poggiata sulla mia e respiriamo col fiatone
"ti amo" gli dico di getto senza pensarci troppo
"anche io" mi dice in un sorriso.