Mason
Di Selina e Angel non avevo notizie da giorni, temevo quasi che non l'avrei più rivista, che fosse troppo tardi per tutto.
Scacciai quel pensiero.
Non mi sarei mai più arreso con lei. Era il dolore che l'aveva spinta via, solo uno stupido e immenso dolore.
Presto sarebbe ritornata e tutto, ogni problema o paura, si sarebbero risolti.
«Alpha, il consiglio ha chiamato di nuovo... l'udienza è oggi stesso»
«Impossibile, avevamo tempo, ci avevano concesso del tempo» sfregai le mani sul viso.
Ero certo che qualcosa di simile sarebbe potuto accadere, il consiglio era noto per essere intriso di losche trame e persone poco raccomandabili.
Non mi sorprendeva che stessero cercando di privarmi della mia compagna, perché in quel modo mi avrebbero reso debole e facilmente rimpiazzabile.
«Cercate di contattare Selina, non abbiamo tempo da perdere»
«Sono qui, Alpha Mason» lei comparve dalla mia porta come se nulla fosse.
«Angel? Dov'è? Siamo nei guai»
«Arriverà a tempo debito, non temere... ora andiamo, il consiglio attende la vostra presenza no?»
«E tu come lo sai?»
«Nell'esatto modo in cui ho saputo che avevi bisogno di aiuto quel giorno, ma non ti dirò altro, una signora non svela mai i propri segreti» lei mi sorrise cercando di tranquillizzarmi.
«Sicura che verrà?»
«Non devi dubitare della tua compagna, arriverà quando sarà il momento»
«Dove si trova ora?»
«Aveva una cosa da fare, una che non poteva rimandare in alcun modo. Ha molto su cui riflettere e c'era solo un luogo in cui poteva davvero farlo»
Ero sicuro di sapere dove fosse, ma decisi di non approfondire.
Se aveva bisogno di tempo, le avrei concesso l'eternità.
Sperai solo che arrivasse in tempo.
Angel
Dovevo farlo, le cose erano cambiate così tanto e in così poco tempo, che ora più che mai, sentivo il bisogno di un ultimo momento da sola.
Sorrisi.
Non ero più sola da un po' ormai e non lo sarei mai più stata.
Questo cambiamento mi portò a riflettere su molte cose strada facendo. Su come i miei genitori avessero trovato la forza o la faccia tosta di voltare le spalle alla propria figlia in un momento delicato della propria vita. Non sapevo da tanto di essere incinta, eppure una cosa, forse l'unica, era più chiara che mai.
Amavo queste due piccole vite che mi crescevano dentro e non avrei mai commesso l'errore che i miei genitori avevano fatto con me.
Sarei stata presente per loro, non gli avrei mai fatto mancare il mio appoggio o il mio amore, perché al mondo non può esserci amore più puro e vero, di quello che si nutre nei confronti di un figlio.
Ma una cosa non mi era chiara... per tutto il tempo passato sotto il controllo di Ares, come avevo fatto a non restare incinta di lui?
Arrivai al luogo che mi aveva detto Selina, la strega.
Ebbene sì, alla fine ci eravamo presentate e forse non provavo più alcuna gelosia nei suoi confronti.
«Eccomi qui amore mio» sorrisi triste davanti al punto in cui la terra smussata sotto un grosso albero, rivelava la verità «Non sarei dovuta venire da te così presto, le cose si stanno complicando con il branco e io mi sento smarrita»
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Il Morso dell'Alpha
WerewolfSTORIA CON ALCUNI CAPITOLI CRUDI (se sei facilmente impressionabile non leggerla❤️) Per Angel le cose non sono state semplici. Ha avuto un grave incidente in giovane età e questo l'ha lasciata ferma in un letto per dieci anni a osservare le vite alt...