Epilogo

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«Mason?» chiamai nel vuoto.

«Sono qui, al tuo fianco» intrecciò le dita con le mie «Andiamo, è giunto il momento».

«Dove? Dove dobbiamo andare?» chiesi con timore.

«Vai avanti, c'è qualcuno che ti aspetta, io sarò proprio dietro di te» mi sorrise incoraggiandomi.

Avanzai, seguendo la luce davanti a me, con la mano di Mason stretta nella mia, finchè non sentii una voce che riportava alla mente una miriade di nostalgie.

«Angel» mi bloccai.

«Connor?»

Lui uscì dalla luce raggiungendomi «Mi sei mancata»

Portai la mano alla bocca e guardai Mason incredula.

«Sono morto prima di te e ti ho aspettata qui insieme a lui, è ora che tu mantenga la tua promessa non credi?»

«A una condizione» mi impuntai.

Dopo una vita felice e lunga al fianco di Mason e dopo aver creato una famiglia insieme, ero stanca di rinunciare a qualcosa, qualsiasi cosa fosse.

Avevo assaporato la felicità pur non credendo di meritarla e non avrei mai più lasciato indietro nessuno. Questo era ciò che la vita mi aveva insegnato a mie spese.

«Nessuno rimarrà in disparte, siamo in tre, siamo compagni e staremo insieme, per sempre»

«Mi sembra giusto» Connor si fece avanti, prendendomi la mano libera «Insieme, per l'eternità»

Posai la testa sul suo petto «Grazie per avermi aspettata così a lungo»

«Per te avrei aspettato per tutto il tempo necessario, vali ogni istante speso... e grazie per aver cresciuto nostro figlio e avergli parlato di me come ti avevo chiesto, mi hai reso felice»

«Ti amo Connor e ti amerò sempre, per l'eternità» strinsi le mani dei miei due compagni «Andiamo a casa?»

«Andiamo» mi guidarono verso la luce e tutto ciò che sentii fu pace.

Ero con loro. Il mio cuore e la mia lupa erano felici.

Nient'altro aveva importanza.

Nient'altro se non noi.

Il Morso dell'AlphaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora