Un anno infinito: Amori, Segreti e Rivelazioni

Capitolo 17: La prima lettera anonima

Un pomeriggio, a casa Hills arrivò la posta. La madre di Addison la prese, guardò i destinatari delle lettere e notò che una era per Ethan. Stranamente, non c'era il mittente indicato sulla busta. La donna, curiosa ma rispettosa, chiamò Ethan.

"Ethan, c'è una lettera per te," disse porgendogli la busta.

Ethan la prese, un po' perplesso. "Grazie," rispose, osservando la busta senza indizi sul mittente.

Si sedette sul divano, con Addison e sua madre che lo guardavano di sfuggita mentre si occupavano delle loro cose. Aprì delicatamente la busta e cominciò a leggere il contenuto della lettera:

"Ethan,

Questa non è una lettera di incoraggiamento, ma un avvertimento serio. So che stai vedendo Jacob e che credi di poter vivere la tua vita come vuoi. Ma lascia che ti dica una cosa: non è così semplice.

Ci sono persone che non approvano la tua relazione. Persone che sono disposte a fare qualsiasi cosa per fermarti.  ti consiglio di rompere immediatamente con Jacob. Se non lo fai, le conseguenze potrebbero essere molto gravi.

Forse pensi che queste siano solo parole vuote, ma ti assicuro che non lo sono. Noi sappiamo dove vivi, conosciamo le tue abitudini, sappiamo tutto di te. Se non prendi sul serio questo avvertimento, ci vedremo costretti a intervenire. Non pensare nemmeno per un attimo che questa sia una semplice minaccia: abbiamo già dimostrato di essere capaci di azioni concrete.

Hai molto da perdere, Ethan. Non solo la tua serenità, ma anche quella delle persone a te care. Se continui a vedere Jacob, non possiamo garantire la sicurezza di chi ti sta vicino. Pensa a tua madre, a tuo padre in giro per il mondo indifesi, ai tuoi amici vulnerabili. Vuoi davvero mettere in pericolo la loro vita per una relazione che non ha futuro?

Considera questa lettera come la tua unica possibilità di evitare problemi. Non ignorare questo avvertimento. Scegli la strada più sicura, per te e per chi ti circonda. Lascia Jacob, e nessuno dovrà soffrire.

Un "amico".

Ethan terminò la lettura, il cuore colmo di ansia e paura. Chi poteva avergli scritto una cosa del genere? E perché? Le parole erano fredde e minacciose, lasciandolo con una sensazione di inquietudine.

Addison, notando l'espressione sul volto di Ethan, si avvicinò. "Ethan, tutto bene? Cosa dice la lettera?"

Lui deglutì, cercando di mantenere la calma. "È... una lettera minacciosa. Mi dice di lasciare Jacob, altrimenti ci saranno delle conseguenze."

Addison alzò un sopracciglio, preoccupata. "Minacciosa? Ma chi potrebbe aver fatto una cosa del genere?"

Ethan scosse la testa, sentendosi sopraffatto. "Non lo so. Non c'è il mittente. Ma dobbiamo fare attenzione. Non posso ignorare questa minaccia."

Addison lo guardò con determinazione. "Ethan, non sei solo. Affronteremo questa cosa insieme. Dobbiamo avvisare Jacob e pensare a cosa fare."

Ethan annuì, ripiegando la lettera con cura. "Sì, hai ragione. Devo parlarne con Jacob e capire cosa fare insieme."

Con queste parole, Ethan si sentì un po' più sollevato, anche se la paura continuava a pungolarlo. Chiunque fosse il mittente, sapeva che avrebbe dovuto affrontare la situazione con Jacob e prendere una decisione consapevole.

 Ethan prese il telefono, andò sulla chat di Jacob

Ethan: Hey Jacob, possiamo vederci al nostro solito bar?

Jacob dopo qualche minuto gli rispose 

Jacob: Certo! Ci vediamo lì

 Ethan era visibilmente agitato mentre entrava nel bar, tenendo la lettera stretta in mano. Jacob lo aspettava a un tavolo vicino alla finestra, con una tazza di caffè davanti. Non appena vide Ethan, il suo viso si illuminò con un sorriso, ma l'espressione preoccupata di Ethan lo fece subito cambiare atteggiamento.