Helen Pov
Per quanto Nana fosse felice dell'aiuto che Abbie li dava con i bambini; io lo ero un po' meno. Non sapendo come intrattenerli, ogni pomeriggio mi chiamava per chiedermi consiglio e non importava quello che stavo facendo. Chiamava e basta.
Dave:"Helen non finirai mai"
H:"lo so, ma non è colpa mia"
Toga:"dovrebbe usare un po' di inventiva"
H:"già"
T:"daveeeeee, heleeeeen"
H:"tooooooshi"
Dave:"che succede?"
T:"il mio costume è pronto?"
Dave:"te ne abbiamo consegnato uno l'altro ieri"
T:"si... è bruciato"
H:"come?"
T:"stavo uscendo da un incendio con un civile"
Toga:"e fin qui, direi...ma non è ignifugo?"
T:"si, ma sono uscito e la parte che copre il mio sederino era bruciata"
H:"ino, Dave confermi che è sederino e non sederone?"
Dave:"preferisco evitare di rispondere, solo tu potevi riuscire a bruciare un costume ignifugo"
Hatsume:"ma sono bruciate anche le mutande?"
T:"si! Avevo il culo al vento"
Dave:"il costume è sulla mia scrivania, evita di distruggerlo, non ho risorse per costruirne un altro subito"
T:"d'accordo, prometto che non lo distruggerò"
Nessuno di noi ci aveva creduto, era risaputo che Toshi avesse una capacità incredibile di distruggere i costumi in un battito di ciglia, anzi, di distruggere qualsiasi cosa toccasse, infatti uscì dal laboratorio sfondando la porta perché al posto di tirare; l'aveva spinta.
Dave:"ragazzi..."
H:"ci stai tu insieme"
Toga:"non chiedere a noi, a che stai lavorando?"
H:"alla cintura di tua mog..."
Oboro:"HELEEEEEEEEEEEEEEEN"
H:"PERCHÉ CAZZO NON POSSO ESSERE LASCIATA IN PACE MENTRE LAVORO?!"
Oboro:"ho rotto il bastone, volevo chiederti se potevi sistemarlo, ti pago e poi oggi voglio a vedere la mia nipotina"
H:"nipotina? Ho un fratello che non sapevo di avere? E ha avuto figli?"
Oboro:"no sei figlia unica, parlavo di Eri"
H:"Eri non è la tua nipotina, dammi il bastone"
Oboro:"ma avete voi la sua tutela legale, tieni"
H:"lo so, ma non significa che tu sia suo nonno, come diamine hai fatto a romperlo in tre punti?"
Oboro:"invece si, perché per me è una nipotina, lo dato in testa ad un villain"
Per fortuna accantonò l'argomento, stavo veramente per dare di matto. Il problema fu il motivo per cui lasciò perdere; la terra sotto i nostri piedi cominciò a tremare sempre più forte.
Ci infilammo tutti sotto ai tavoli, i supporti e tutto ciò a cui stavamo lavorando finì a terra insieme ad alcuni dei lampadari. Durò solo due minuti, ma erano bastati per distruggere metà degli oggetti che stavano lì dentro.
Oboro:"state bene?"
Toga:"si, voi?"
Dave:"ho preso un supporto in faccia, un guanto di Deku"
H:"un guanto di Deku ti ha dato una sberla"
Hatsume:"TUTTO IL MIO LAVORO"
H:"se qui dentro ha fatto tutto sto casino, come sarà lì fuori?"
Oboro:"non avvicinatevi alle finestre, ci penso io"
Guardò fuori dalle finestre che non avevano retto al terremoto e la maggior parte del vetro era a terra o chissà dov'era finito in strada. Mi bastò il suo sguardo per capire che la situazione non era delle migliori. Cosa dovevo fare? Rimanere con i miei colleghi o andare con lui?
Toga:"Helen vai"
Dave:"i supporti si ricostruiscono"
H:"grazie"
Andai a cambiarmi e appena fui pronta seguì mio padre in strada.
Molti civili erano a terra, ma la cosa più grave era un cavalcavia crollato sopra delle macchine che erano di passaggio sotto di esso. Presi il telefono e chiamai non solo i soccorsi ma anche altri Hero che potessero aiutarci.
Oboro:"Speedy"
H:"si?"
Oboro:"io provo ad infilarmi nelle macerie"
H:"sono troppo pericolanti!"
Oboro:"lo so, ma devo pur controllare se sia sopravvissuto qualcuno"
H:"si poi dobbiamo tirare fuori anche il tuo cadavere"
Oboro:"io vado"
Lo guardai infilarsi in uno spiraglio delle macerie. Anche se fosse sopravvissuto qualcuno, come avrebbe fatto a tirarlo fuori? Sicuro non ci aveva pensato a questa evenienza. Era già tanto se usava due neuroni.
Ura:"Speedy!"
H:"uravity! Creati! Hanno mandato voi?"
Momo:"si, dov'è Loud Cloud?"
H:"si è andato ad infilare la dentro"
Momo:"e se crolla?"
H:"mi ha ignorato"
Momo:"mettiamoci al lavoro!"
Ura:"si"
Momo metteva in sicurezza i macigni mentre Uraraka li faceva fluttuare via. Arrivate alle macchine di Loud Cloud non c'era traccia, mentre i passeggeri furono portati via in ambulanza. Com'era possibile che fosse sparito nel nulla?
Guardai dappertutto finché non lo trovai; aveva un braccio incastrato sotto un enorme pezzo di cemento.
H:"come hai fatto?"
Oboro:"è crollato"
H:"URAVITY! QUI!"
Ura:"come?"
H:"è un irresponsabile!"
Il pezzo di cemento fu fatto fluttuare e a momenti vomitavo pure l'anima alla vista del sangue e della piega disumana che aveva preso il braccio.
Anche lui come i civili fu portato in ospedale. Quel pomeriggio non feci altro che portare i civili o al triage o su un ambulanza. Quando finalmente tornai a casa erano quasi le venti, stavo crollando dal sonno e avevo una fame che avrei mangiato pure il tavolo se fosse stato possibile.
Eri:"Deku! Helen è tornata"
D:"come stai?"
H:"ho fame, sonno e anche se mi sono lavata, mi sento ancora ricoperta di polvere"
Eri:"ti ho vista in televisione! Sei stata incredibile"
H:"grazie piccola"
D:"vuoi cenare?"
H:"hai preparato la cena?"
D:"no, ha portato mamma"
H:"ah, per fortuna"
Eri:"Deku non sa cucinare?"
H:"no, ha fatto esplodere pure il forno a microonde"
Eri:"esplodere? Come?"
D:"lo solo acceso!"
H:"appunto! L'hai solo acceso però è esploso"
Eri:"forse non dovevo lasciarlo usare la lavatrice"
H:"come?..."
D:"non è esplosa"
H:"hai..colorati e bianchi?"
D:"no! Giuro"
Eri:"no perché ho controllato io, stava mettendo un panno rosso coi bianchi"
H:"per fortuna c'è eri"
Appena finì di mangiare accompagnai Eri in camera perché per lei era ora di andare a letto. Le sistemai le coperte e le diedi il bacio della buonanotte.
Lei però mi prese la mano senza lasciarmi andare.
Eri:"ho avuto paura oggi"
H:"perché?"
Eri:"che ti facessi male"
H:"tranquilla, non mi succederà mai nulla, sono forte io"
Eri:"promesso?"
H:"promesso, ora dormi"
Eri:"buonanotte...Helen"
H:"buonanotte"
Fine capitolo 7
Al prossimo capitolo~
