17.

6 3 0
                                    

Helen Pov

Izuku fu dimesso due giorni dopo e fu costretto al riposo forzato per via della costola rotta. Così come lui, anche gli altri tre furono costretti al riposo da parte di Recovery girl; stanca di doverli curare fin troppo di frequente. Ovviamente, tutti e quattro non furono molto contenti di quel riposo forzato.

D:"mi annoiooo"
H:"impari"
D:"cosaaaa, mica ho scelto io di affrontare un nomu"
H:"si, l'hai scelto tu"
D:"Toshi mi ha chiamato"
H:"e non li hai saputo dire di no"
D:"non ho potuto, è diverso"
H:"ci credo"
D:"no che non ci credi e poi Uraraka è potuta tornare subito al lavoro?"
H:"non è sconsiderata, aveva meno ferite, NON È ANDATA A TESTA BASSA CONTRO UN NOMU"
D:"sei proprio arrabbiata"
H:"arrabbiata? Io? Perché non ho Toshi sottotiro"
Eri:"Helen! Ho finito il bagnetto puoi venire ad aiutarmi?"
H:"arrivo, guai a te se ti muovi"

Raggiunsi Eri in bagno, la aiutai ad uscire dalla vasca e ad asciugarsi. Da quando era stata da Nana mi sembrava un po' giù di morale, ma non mi aveva parlato di litigi con tenko o Hana quindi non riuscivo a capire cosa avesse, avevo provato a parlarci ma non volevo nemmeno insistere.

Eri:"mi fai la treccia?"
H:"va bene, vuoi andare a trovare Abbie dopo? Almeno facciamo uscire di casa Deku"
Eri:"Abbie non mi vuole più bene"
H:"eh? Perché lo pensi?"
Eri:"l'altro giorno si è messa a giocare con Hana, Tenko e Nana, io sono rimasta in disparte"
H:"come mai?"
Eri:"non lo so, non mi ha nemmeno guardato"
H:"sai, Nana, ha perso suo marito"
Eri:"si Hana me la detto che non ha più il papà"
H:"magari erano un po' di cattivo umore e Abbie ha pensato di farli sorridere"
Eri:"ha senso, ma, perché non ha chiesto il mio aiuto?"
H:"forse perché non ha avuto tempo di spiegare il perché lo stava facendo"
Eri:"oh..."
H:"ma non significa che non ti voglia più bene, queste cose non le devi pensare d'accordo?"
Eri:"d'accordo"
H:"ora sei pronta, andiamo da Deku?"
Eri:"andiamo al parco giochi?"
H:"va bene"

Appena fu vestita, uscimmo dal bagno e chiedemmo ad Izuku se volesse venire con noi e pur di uscire accettò di buon grado. Così preparai qualcosa per il pranzo e uscimmo tutti insieme. Arrivati al parco giochi; Eri lasciò le nostre mani e corse a giocare sullo scivolo e sulle altalene. Mentre io ed Izuku ci sedemmo su una coperta in uno spiazzo d'erba dove potevamo tenerla d'occhio.

D:"è una bella giornata"
H:"lo so"
D:"vorrei lavorare"
H:"so anche quello, ma ti farà bene qualche giorno di riposo"
D:"Dave non è d'accordo, mi ha chiamato dicendo che stava per buttare fuori casa Toshi"
H:"anche Isabel, ma perché Kacchan ha fatto esplodere un servizio da the"
D:"perché?"
H:"che ne so? Kacchan era amico tuo mica mio"
D:"non pensi che Eri sia un po' sola?"
H:"che intendi?"
D:"sta giocando da sola"

Aveva ragione, per quanto nel parco ci fossero altri bambini; Eri se ne stava da sola. Non provava nemmeno a giocare con gli altri bambini. Mi alzai dalla coperta e la raggiunsi con una palla che ci eravamo portati da casa.

H:"Eri! Vieni a giocare?"
Eri:"arrivo"

Giocando con la palla attirammo l'attenzione degli altri bambini che stufi di giocare con scivoli e altalene erano venuti a curiosare. Eri era un po' intimorita dall'attenzione degli altri bambini ma alla fine li lasciò giocare con noi. Appena fui in grado di avere la palla feci un paio di palleggi.

???:"vuoi giocare con noi dopo?"
Eri:"eh?"
Mahoro:"io sono Mahoro, lui è il mio fratellino, si chiama Katsuma"
Katsuma:"piacere"
Kota:"io invece sono Kota"
Eri:"io mi chiamo Eri"
Mahoro:"la tua mamma è bravissima con la palla"
Katsuma:"vero! La nostra mamma non gioca quasi mai con noi"
Eri:"lei...a cosa volete giocare?"
H:"Eri io torno da Izuku d'accordo?"
Eri:"si"
H:"rimanete a vista"
Mahoro:"stia tranquilla"

Tornai a sedermi accanto ad Izuku. Anche se Eri era ancora poco convinta andò a giocare con gli altri bambini e il suo sorriso era visibile anche da dove eravamo seduti noi. Ancora non potevamo iscriverla a scuola. Ma almeno si stava facendo degli amici.

D:"tra poco è ora di pranzo, come pensi di convincerla a venire?"
H:"è una bella domanda, credo che i genitori dei bambini li chiameranno no?"
D:"bhe penso di sì"
H:"è successa una cosa prima"
D:"cosa?"
H:"la bambina si è riferita a me come mamma di Eri"
D:"e? Non può di certo sapere che..."
H:"Eri non ha negato, ha solo cambiato argomento"
D:"ho il dubbio, Eri sa cosa vuol dire mamma?"
H:"perché non dovrebbe?"
D:"perché non ne ha mai avuta una, considera te e Abbie persone importantissime per lei, ma..."
H:"me..."
Eri:"Helen! Deku! Gli altri bimbi sono andati a mangiare, mangio anche io e poi tornano a giocare"
D:"va bene"

Aprì il cestino e consegnai ad entrambi i loro panini e l'acqua.
Non notai subito che Eri guardava me ed Izuku. Sembrava volerci chiedere qualcosa ma allo stesso tempo sembrava aver paura di chiedere.

D:"eri?"
Eri:"si?"
D:"cosa c'è?"
Eri:"n-nulla è solo che, l'altra bimba ha detto che Helen è la mia mamma e poi mi ha chiesto se sei il mio papà"
H:"e tu cosa gli hai detto?"
Eri:"che vivo con voi da qualche mese, ma che non siete la mia mamma e il mio papà"
H:"e la bimba cosa ha detto?"
Eri:"che se vivo con voi e voi vi prendete cura di me, allora lo siete"
D:"e secondo te ha torto?"
Eri:"bhe credo di sì? Infondo sono arrivata pochi mesi fa, come faccio ad essere vostra figlia?"
D:"sai che io ed Helen ti abbiamo adottato vero?"
Eri:"si, e quindi?"
H:"e quindi, secondo la legge tu sei figlia nostra e noi siamo la tua mamma e il tuo papà"
Eri:"oh"
D:"naturalmente puoi chiamarci come preferisci, ma nessuno ti vieta di chiamarci mamma e papà"
Eri:"ho...davvero?!"
H:"certo"
Eri:"come nelle favole? Voi vi prenderete cura di me per sempre? Sempre? Sempre?"
H:"certo"
Eri:"ho una mamma e un papà..."

Fine capitolo 17
Al prossimo capitolo~

Save our livesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora