21.

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Helen Pov

Rotolai a terra a causa di un colpo, non capivo da dove fosse spuntato quel nomu ma, me l'ero trovata addosso. Mi guardai intorno in cerca degli altri ma non c'era nessuno. Dov'erano? Ero stata separata da tutti? Il capannone era enorme e questa eventualità non mi sembrava impossibile ma tanto da non vederli?. Creai delle nuvole soporifere che lo avvolsero completamente. Alzai la maschera del mio costume ed entrai nella nuvola da me stessa creata. Il nomu era a terra privo di sensi e ci sarebbe rimasto per un po'. Dovevo raggiungere gli altri.

D:"Speedy? Speedy mi senti?"
H:"Deku? Le ricetrasmittenti funzionano?"
D:"Dove sei?"
H:"è quello che volevo chiedere a voi"
D:"il pavimento è crollato, siamo finiti in un laboratorio"
H:"venite fuori, creerò una nuvola che li faccia sven....aaaaah!"
D:"Spe...?!"

L'auricolare mi venne strappato dall'orecchio e io fui scaraventata contro il muro. Mi rialzai anche se a fatica, avevo di fronte un altro nomu e dall'aspetto sembrava uno di quelli intelligenti. Oltre a questo mi aveva strappato l'auricolare, sapeva ciò che stava facendo.

Nomu:"c-combattiamo"
H:"va bene"

Creai un'altra nuvola da usare contro di lui; lui però la spazzò via con una folata di vento creato da una mano.
Ok, ero nella merda, quel nomu poteva contrastare il mio quirk.
Dovevo raggiungere gli altri, ma non avevo idea di come fare con lui che mi bloccava la strada. Dovevo pensare e velocemente. Creai un'altra nuvola su cui salì. Dov'erano gli altri? C'erano altri nomu? Perché mi girava la testa?
Sentivo qualcosa colare dalla mia testa fino al collo. Mi toccai la testa scoprendo una ferita che non sapevo di essermi fatta.

Sir:"SPEEDY!"
H:"S-Sir attento! Quel coso sa come contrastare il mio quirk!"
Sir:"e sei rimasta qui?!"
H:"si, guarda volevo proprio prenderle, forse non mi lascia scappare!"
Nomu:"combattete"

Una coppia di quirk peggio assortita non poteva esserci, il mio quirk veniva spazzato via e Sir il suo lo usava con un contagocce. Per non parlare del fatto che la mia testa girava e per via del colpo alla testa mi veniva da vomitare. Mi alzai da terra con la mia nuvola, sir non poteva farcela da solo e io non ero in grado di combattere in quello stato. Il nomu però non voleva per nessuno motivo lasciarmi andare, mi comparve davanti e fui trascinata a terra per una gamba. Sir lanciò i suoi timbri ma furono inutili. Cercai di lanciare la mia nuvola ma non solo la spazzò di nuovo via, stufo di quei giochetti inutili decise di spezzare la gamba con cui mi stava trattenendo. Lasciata a terra più che una gamba sembrava un salsicciotto inerme. Sir si scaraventò addosso a quel nomu pur di attirare la sua attenzione.
Creai una nuvola per coprire me stessa, dovevo allontanarmi da loro due. Mi trascinavo, il dolore diventava sempre più forte e anche se la mia vista era offuscata dalla mia stessa nuvola; potevo sentire le urla di Sir poi oltre alla sua voce cominciai a sentire quella di Mirio.

Mirio:"SIR!"
H:"cosa sta succedendo?!"
Mirio:"Helen sei sotto quella nuvola?!"
H:"COSA STA SUCCEDENDO?!"

Non ricevetti risposta ma il combattimento si stava spostando lontano da me. Feci sparire la nuvola; Mirio aveva allontanato il nomu mentre il corpo di sir era a terra inerme. Cazzo! Cazzo! Cazzo!
Mi rialzai, più o meno, perché il dolore era al limite del sopportabile. Trascinata da Sir provai a sentire il battito che però non c'era.

H:"ma puoi morire così da imbecille?"

Provai un massaggio cardiaco, ma non c'era più nulla da fare. La voce di Deku mi fece alzare lo sguardo dal corpo di Sir. Non sentivo nemmeno più dolore. O almeno, era l'adrenalina a non farmelo sentire. Izuku mi fece sdraiare per controllare le ferite e da quel momento i miei ricordi si fanno offuscati. Ricordo l'ambulanza, le grida, il fatto che molti nomu erano scappati, ma nient'altro. Non avevo idea che il corpo di sir era stato portato via. Il ricordo successivo al capannone ero io in una camera d'ospedale con la gamba ingessata.

D:"amore come ti senti?"
H:"a pezzi"
Oboro:"bhe più o meno a pezzi lo eri"
Midnight:"Oboro!"
H:"dov'è eri?"
Oboro:"Con Nana"
H:"non con Abbie?"
D:"è complicato da spiegare, Tenko ha distrutto per errore il lavandino del bagno, Abbie senza pensarci gli ha preso la manina e..."
H:"sta bene?"
D:"è al pronto soccorso al momento"
H:"chi? Abbie o eri?"
Oboro:"entrambe"
H:"eri sta male?!"
Midnight:"lasciamola riposare, ha ancora l'anestesia in corpo, non credo ragioni in maniera lucida"
H:"ERI STA MALE?!"
D:"no, è con Nana e lei è al pronto soccorso perché Abbie si è fatta male"

Per quanto capissi ciò che dicevano, allo stesso tempo mi sembrava una lingua sconosciuta. Non riuscivo a riordinare i pensieri, forse per via dell'anestesia come aveva detto mamma. Loro due poco dopo mi salutarono mentre Izuku rimase con me. So che mi addormentai di nuovo e quando mi risvegliai non solo lui era ancora accanto a me, ma c'era anche Eri che mi stringeva la manina.

H:"i..."
D:"va tutto bene?"
Eri:"mamma!"
H:"ciao piccola, va un po' meglio rispetto a qualche ora fa"
Eri:"potrei usare il mio quirk per guarirti subito, ma non so usarlo, è venuta una signora anziana"
H:"Recovery girl?"
D:"si"
A:"Helen! Come ti senti?"
H:"CHE CAZZO HAI FATTO ALLA MANO?!"
D:"le parole"
A:"oh è stato un incidente"
H:"incidente?"
D:"te lo detto, è stato Tenko"
H:"ten...cazzo, come sta?"
D:"Helen le parole"
Eri:"io non le ho sentite"
A:"i... i capelli per lo shock sono diventati bianchi, ha parlato per tutto il pomeriggio con uno psicologo, adesso dorme, nella mia camera"
H:"tua camera?"
A:"ci hanno ricoverato, io perché rischio un infezione, lui perché..."
D:"perché?"
A:"hanno paura che il suo quirk vada fuori controllo ora che è sotto shock"
H:"....non posso dire parolacce, ma sappiate, che le volevo dire"

Fine capitolo 21
Al prossimo capitolo~

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