18 agosto 2024
Isole Baleari, SpagnaFinalmente meritate vacanze, anche se già da settimana prossima mi attende il ritorno della F1 in Olanda.
Subito dopo il Gran Premio di Monaco le altre gare non sono andate come speravamo. La macchina è andata in lento degrado di performance di weekend in weekend e gli aggiornamenti non sono serviti a niente. Qualche buon risultato siamo riusciti a portarlo a casa, ma si è delineato un improvviso rovesciamento delle forze in campo.
Forse c'è il rischio che perda il Mondiale...E mi farebbe tanto male questa cosa, siccome servirebbe tanto per il mio umore...
Gli ultimi risultati non molto soddisfacenti mi hanno fatto stare molto male. Dopo ogni gara volevo isolarmi dal mondo e piangere. Ma ancora peggio, volevo mettere fine alla mia vita. Non ce la facevo più, sentivo che stava andando tutto male. Sentivo di star deludendo Annalisa...
Per fortuna non ero solo anche questa volta. Molte persone sono state al mio fianco e mi hanno spinto ad andare avanti. In particolare Leila, che anche lei si sta abituando ad una vita senza Annalisa dopo un periodo abbastanza complicato. Ancora ricordo quel venerdì in Bahrain, subito dopo la morte di Anna...
Flashback
1 marzo 2024
Circuito di Sakhir, Manama, BahrainMetto piede nel mio spogliatoio, seguito subito dopo da Leila. Mi siedo e rimango a fissare il soffitto riprendendo un po' il fiato.
Nonostante abbia appena subito uno dei peggiori traumi della mia vita sono riuscito a mettere il sedere sulla mia Ferrari e ho svolto le qualifiche come se non fosse successo niente, riuscendo a conquistare la prima fila con Max. Nell'attimo in cui ho messo piede nel paddock tutti quanti mi hanno fatto le condoglianze per Annalisa e mi hanno chiesto insistentemente se me la sentivo di gareggiare. Io facevo finta di stare bene e continuavo a dire che mi sarei ripreso subito. Ma in macchina stavo uno schifo: i miei occhi continuavano a riempirsi di lacrime come un mulino che riceve l'acqua quando deve macinare, mi passavano come un flash le immagini del suicidio di Annalisa.
Enormi distrazioni che nonostante tutto mi hanno permesso di fare un bel risultato.
"Siete stati tutti davvero bravi Charles..." afferma Leila riportandomi alla realtà. "Non è da tutti reagire un attimo dopo aver subito una perdita così pesante" aggiunge la bionda sistemandosi la coda.
"Leila ormai sono abituato ai lutti, solo che fanno ancora tutti male allo stesso modo..." sospiro sfregandomi i capelli. "Sì è vero, ma ogni volta hai sempre la forza di rialzarti Charlie, questo ammiro di te" mette in mostra un sorriso forzato Leila.Continuo a guardarla. Ha ancora i postumi del pianto, come si evince dagli occhi ancora gonfi e il sorriso completamente tirato, come se avesse le mollette attaccate alle estremità della bocca. Subito dopo la mia connazionale si siede vicino a me e si mette pure lei a guardare il vuoto.
"Non so come farò Charles..." sospira la media manager con la voce quasi rotta. "Nella mia vita ne ho passate così tante, ma questa mi ha proprio colpito al cuore e mi ha fatto tanto tanto male..." aggiunge simghiozzando. Rimango in silenzio ad ascoltarla, continuando sempre a guardare il muro.
"Sai...Io credevo di poter fare affidamento su di lei per quando avrei partorito io...Aspettavo la nascita del vostro bimbo più del mondiale di Max..." continua la bionda tirando su il naso. Sorrido mestamente a questa affermazione. "Ora che non c'è più...Sarà tutto più complicato..." scoppia a piangere definitivamente. "Non dire così Leila, andrà tutto bene anche senza Anna. Ne sono sicuro..." la prendo a me e inizio ad accarezzarle la testa.
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Medicine, Safe Place And...Love | Charles Leclerc
RomantikAnnalisa Meneghini riesce ad esaudire il suo desiderio di entrare nella Scuderia Ferrari. Niente potrebbe andare storto, se non fosse che soffre di attacchi di panico, problema che si porta dalle medie. E se fosse proprio uno dei piloti della Ferra...