25 dicembre 2024
Montecarlo, Principato di MonacoÈ finalmente Natale. Mancano pochi giorni e il 2024 volgerà al termine. Non vedo l'ora di mettermi alle spalle questo anno complicato e iniziare il 2025 in un modo migliore. Voglio prendermi cura al massimo della mia salute mentale, voglio tornare a stare bene. Voglio cercare di accettare l'assenza di Annalisa.
Quest'anno speravo di poter festeggiare il Natale un po' da solo o con i miei amici, invece Arthur mi ha chiamato ieri e mi ha "invitato" ad andare al pranzo di Natale con tutta la famiglia oggi. All'inizio non volevo accettare, ma poi ci ho ragionato fino in fondo e ho accettato. Anche se ancora adesso non so cosa mi sia passato per l'anticamera del cervello di dire di sì.
Rimango fermo davanti all'uscio di casa della mia famiglia. Ho molta paura di entrare, non vedo i miei fratelli e mia madre dal weekend di Montecarlo, spero che non si siano dimenticati di me. Ma soprattutto, spero che non mi facciano domande scomode sulla mia salute mentale e sulla mia vita dopo la morte di Annalisa.
Busso alla porta, la quale viene aperta un secondo dopo da Arthur. "Charles" mi si avventa addosso mio fratello. Il più piccolo della famiglia mi stritola forte, si vede che gli sono mancato tantissimo. "Come stai fratellone?" domanda Art quasi con fare preoccupato. "Potrebbe andare meglio, frère, ma sto moderatamente bene...Mi spiace di non essermi fatto vedere così tanto da voi" racconto tutto al mio fratellino. "Ma no non ti preoccupare...Piuttosto entra, mamma ti sta aspettando intrepida" mi tranquillizza Arthur, dopodiché si allontana e penso si diriga in cucina.
Varco con una certa tranquillità l'uscio di casa e mi dirigo verso la cucina. Mi sporgo leggermente e vedo Arthur, Lorenzo e mamma che chiacchierano tra di loro. Decido di fare la mia comparsa con un piccolo sorriso forzato. Alla mia vista mamma si alza sorpresa e mi lascia un dolce abbraccio. "Tesoro della mamma sei finalmente tornato..." mi accarezza il viso.
Sì mamma, sono qui...
Mi siedo sull'unico posto a tavola lasciato vuoto. Mancavo solo io per fare in modo che iniziasse il pranzo. Mamma si alza e porta in tavola le teglie con tutto il cibo.
Questa è la tipica atmosfera di un pranzo di Natale...Solo che manca qualcosa... Papà e Annalisa...
"Ed eccoci di nuovo qui riuniti tutti insieme, come ai vecchi tempi..." commenta sorridente mamma. "Quanto sarebbe bello se ci fosse pure papà..." si aggiunge Lorenzo mentre mangia una forchettata di lasagne. "Sarebbe molto orgoglioso di vedere il nuovo Campione del Mondo seduto a festeggiare..." afferma Arthur dandomi una pacca sulla spalla. Sorrido forzatamente mentre mi porto la forchetta. "Charles ricordati che tuo papà è orgoglioso di te anche da lassù" sospira mamma.
Già...
"Dimenticate un'altra persona che sarebbe qui con noi a festeggiare...Annalisa..." apro questa parentesi dolorosa. "Hai ragione Charles...Anche lei non deve essere dimenticata...Ci sarebbe stato pure il nostro piccolo nipotino..." risponde mamma. "Gli avrei fatto tutti i regali del mondo a tema F1" commenta Lorenzo.
Ormai ho imparato che con i sé e con i ma non si può andare avanti...
"Ah comunque non so se avete letto...Ma io ho deciso di non correre più..." appoggio la forchetta sul piatto. Cala un silenzio di tomba in cucina. Mamma si immobilizza e rimane a guardarmi con gli occhi spalancati. Pure Arthur e Lorenzo rimangono a fissarmi con enorme sorpresa.
"Stai scherzando spero Charlie" quasi mi rimprovera mamma. "No mamma, ho deciso che non voglio più correre...Ho troppe cose per la testa in questo momento..." ribadisco prendendo un'altra forchettata di lasagne. "Io e Lore abbiamo visto la tua live Charles...Siamo rimasti di sasso tutto il giorno" commenta Arthur trangugiando un bicchiere di vino.
STAI LEGGENDO
Medicine, Safe Place And...Love | Charles Leclerc
RomanceAnnalisa Meneghini riesce ad esaudire il suo desiderio di entrare nella Scuderia Ferrari. Niente potrebbe andare storto, se non fosse che soffre di attacchi di panico, problema che si porta dalle medie. E se fosse proprio uno dei piloti della Ferra...