CAPITOLO 18

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⚠⚠⚠Questo capitolo tratterà di violenza, abusi, attacchi di panico, il tutto descritto il più realisticamente possibile. Preferisco avvisare perché non sarà una lettura molto piacevole, almeno per me è stato difficile revisionare il capitolo. Da dove metterò questo simbolo ⚠ fino alla fine saranno presenti tutti i tw appena elencati e in generale quelli specificati a inizio storia. Vi auguro una buona lettura, e non odiatemi troppo⚠⚠⚠

POV EVELYN

Sono le 22 e io e Aly siamo pronte per uscire. Non c'è nessuna festa di confraternita, per cui andremo al pub vicino l'università, che il mercoledì sera si trasforma in una sorta di disco aperta a tutti noi studenti.

Raggiungiamo a piedi il locale. Non mi sento a disagio con il vestito corto, molto corto, bordeaux che ho indossato. Non mi sento a disagio con il rossetto rosso che mette in risalto le mie labbra. Non mi sento a disagio con i tacchi a spillo che slanciano le mie gambe. Per una volta, non voglio sentirmi a disagio, né voglio pensare.

Prima di varcare l'ingresso guardo Alisia. È bellissima. Un vestito nero con lo scollo a cuore e senza spalline le fascia il busto, fino a coprire giusto la parte del sedere. I brillantini che si è spruzzata sul petto la mettono ancora più in risalto, e per di più, i capelli spostati sul lato sinistro, mettono in bella vista il suo collo, dandole un'aria sexy e provocante.

Una dea, insomma.

Mi fa un cenno di assenso e, insieme, entriamo.

Dentro è esattamente come me lo aspettavo. Le luci e la musica disco dominano nel locale. Ragazze mezze nude si atteggiano al centro del locale, usando i pilastri come una sorta di pali per la pole dance.

Alisia mi afferra dalla mano e mi trascina verso uno dei tavoli. I divanetti in pelle li circondano, e da lì si ha una visuale completa dell'intera sala. Inutile dire che al tavolo troviamo già Brian, Noha, Liam e Sissi. Saluto tutti con un cenno della mano e un flebile ciao, sentendo gli occhi di tutti addosso. Un paio, in particolare, si soffermano più degli altri sulla scollatura del vestito prima di abbozzare un piccolo ghigno e portare il drink alle labbra.

Sexy

Prendiamo posto e mi guardo intorno. Alcuni mi fissano e mi indicano, altri semplicemente si godono la serata. Mi sento osservata, è ovvio dopo la notizia con tanto di prove del tradimento di James, ma non voglio che la serata venga rovinata. Intravedo anche Jasmine, intenta a limonarsi Elias. Ma la sua attenzione non è rivolta al gran figo che si trova davanti, quanto piuttosto al bello e dannato al nostro tavolo, che invece non la sta minimamente considerando.

Immagino Brian non abbia preso bene il modo in cui Jasmine si sia rivolta alla sorella, in ogni caso non mi è possibile nemmeno pensare di indagare, in quanto un drink viene sventolato dinanzi ai miei occhi. Neanche mi ero accorta che Alisia si fosse allontanata per ordinarlo.

<<Bevi, perché stasera non si pensa>> è l'unica cosa che mi dice prima di ingurgitare il suo drink sotto un paio di sguardi torvi dei componenti del nostro tavolo.

Osservo il mio, poi il mio sguardo si posa su Brian, che trovo già ad osservarmi, quasi curioso di cosa avrei fatto.

Porto il bicchiere alle labbra, mi sarei limitata a sorseggiare questo drink, di qualunque cosa si trattasse, con calma.

**

Il mio programma di bere in maniera equilibrata è andato a farsi benedire quando dopo il primo sorso ho visto James fare la sua entrata in scena, seguito dai suoi amichetti. Un fugace scambio di sguardi mi ha portato a ingurgitare tutto il drink in un colpo solo e ad avvicinarmi al bancone per chiederne un altro.

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