L'altro lato delle favole

Parte Prima - Capitolo Primo

Disclaimer | La seguente storia non è stata scritta a scopo di lucro e i personaggi realmente esistenti in essa citati non mi appartengono. Rifletteteci, se Fernando Alonso mi appartenesse sentirei il bisogno di scrivere fanfictions su di lui? Ecco, appunto.

AVVISO AI LETTORI

Come la precedente storia, anche "L'altro lato delle favole" sarà divisa in più parti. All'interno di ognuna di queste parti, oltre alla storia di Fernando e Alba saranno esplorate anche altre sottotrame riguardanti alcuni personaggi secondari - alcuni di loro meritano davvero più spazio di quanto ne abbiano avuto finora.

Avviso anche che in questa storia tenterò anche di affrontare argomenti di un certo "spessore", cercando di trattarli con il rispetto che meritano.

Vi ringrazio per l'attenzione.

L'altro lato delle favole

Capitolo primo.

And I said to myself

"It doesn't get better than this,

no it doesn't get better than this",

and it did.

§ Brad Paisley – It did

Tetiaroa, Polinesia Francese

Gennaio 2024

Erano trascorse più di ventiquattro ore da quando erano partiti dall'aeroporto di Milano per arrivare fino alla sperduta isola di Tetiaroa, nel cuore della Polinesia Francese – un viaggio così lungo da minare persino la proverbiale pazienza di Alba, che più di una volta era stata sul punto di cercare la più vicina ambasciata italiana per chiamare un avvocato e chiedere il divorzio. Fernando, che da sempre era molto più avventuroso di lei, aveva continuato a chiederle pazienza, assicurandole che una volta giunti a destinazione lo avrebbe ringraziato, ma ogni minuto che passava continuava a farle credere che il loro matrimonio sarebbe finito nel Guinness dei Primati come uno dei più brevi della storia. Iniziò a ricredersi soltanto a bordo dell'ultimo aereo, un bimotore che senz'altro aveva visto tempi migliori e del quale sinceramente non si fidava molto: a un certo punto, guardando fuori dal finestrino, Alba si era stupita dell'incredibile azzurro del mare, che visto dall'alto sembrava quasi trasparente. «Allora, che ne dici?» le domandò Fernando, accorgendosi che il suo sguardo era fisso sul panorama. Per sovrastare il rumore dell'aereo dovette quasi urlare per riuscire a farsi sentire.

«Carino, te lo concedo. Ma ho letto che gennaio è uno dei momenti peggiori per venire da queste parti, praticamente piove tutti i giorni!»

«Pazienza, vorrà dire che troveremo altro da fare!» le rispose con un sorriso sornione. Alba scosse la testa con un sorriso, tornando a guardare fuori: in fondo, avrebbe dovuto immaginare uno scenario simile, considerando quale tipo di uomo aveva sposato. Mio marito, pensò guardandosi la mano sinistra, il cui anulare era avvolto da una sottile fede in oro bianco. Cielo, ci siamo davvero sposati! Faceva uno strano effetto pensarlo, soprattutto considerando che avevano ricominciato a frequentarsi da poco più di sei mesi, e solo negli ultimi due avevano riallacciato la loro storia d'amore. «Tranquilla, non abbiamo fatto un errore!» le disse ancora lui, evidentemente leggendole in volto un'espressione preoccupata. «Siamo solo due pazzi!»

***

All'arrivo sull'isola un addetto del resort li aiutò a scaricare i bagagli, accompagnandoli alla reception con incredibile cortesia. «Non mi avrai portata in un villaggio turistico per la luna di miele, mi auguro» sibilò Alba, guardandosi attorno per osservare la grossa struttura alberghiera. «Sinceramente avrei sperato in qualcosa di più romantico.»