Sweeter Innocence - Non C'è Innocenza Più Dolce Dei Nostri Gentili Peccati

cap. 3

Durante la partita, Athena si lasciò coinvolgere completamente dall'energia della tifoseria. Le grida e gli applausi degli studenti riecheggiavano nell'aria, mentre la squadra della scuola si batteva con determinazione. Athena si accorse di quanto fosse facile lasciarsi trasportare dall'entusiasmo collettivo e si ritrovò a tifare insieme a Millie e agli altri spettatori.

A un certo punto, l'attaccante della squadra, il ragazzo con cui Athena aveva condiviso il banco il primo giorno di scuola, intercettò il suo sguardo. Nonostante fosse nel bel mezzo di un'azione di gioco, le fece un cenno con la testa, accompagnato da un sorriso sicuro e amichevole. Athena rimase sorpresa, ma ricambiò il sorriso, sentendosi leggermente in imbarazzo.

Millie, che aveva notato la scena, non perse l'occasione per prenderla in giro. "Oh, ma guarda chi sta facendo colpo sull'attaccante della squadra!" disse con un tono scherzoso, dandole una leggera spinta col gomito.

Athena arrossì e abbassò lo sguardo, ma non poté fare a meno di sorridere. "Ma va non é niente..! É solo perché abbiamo condiviso il banco." rispose cercando di minimizzare, ma Millie continuava a ridacchiare, divertita.

Mentre le due amiche chiacchieravano, un ragazzo dai capelli biondi e ribelli si avvicinò a loro con un grande sorriso. Athena lo riconobbe subito: era lo stesso ragazzo che aveva visto con Elijah il primo giorno, quando lui suonava la chitarra in quella stanza del secondo piano.

"Millie!" salutò il ragazzo con entusiasmo, alzando una mano per un cinque. Millie rispose con lo stesso entusiasmo, ridendo.

"Lux! Finalmente ti fai vedere!" replicò lei, poi si girò verso Athena. "Athena, lui è Lux, uno dei ragazzi più simpatici che conosca. Lux, lei è Athena, è nuova qui."

Lux si sedette accanto a loro, lanciando un'occhiata curiosa ad Athena. "Piacere di conoscerti, Athena," disse con il suo solito tono caloroso. "Ti stai ambientando bene?"

Athena, che si sentiva un po' più a suo agio ora che aveva conosciuto un po' di persone, annuì con un sorriso. "Sì, pian piano ci sto riuscendo. Millie mi sta aiutando molto."

Lux sorrise, appoggiandosi all'indietro sul sedile e osservando il campo per un attimo prima di rispondere. "Millie è brava a far sentire la gente a casa," disse, lanciando uno sguardo affettuoso all'amica.

"Lo faccio per chi se lo merita," ribatté Millie con una finta modestia, strizzando l'occhio ad Athena. "E Athena è una persona fantastica."

Athena arrossì leggermente di nuovo, ma si sentì davvero apprezzata. La partita continuò e, mentre la squadra si avvicinava al goal, Lux si unì a loro nel fare il tifo. L'atmosfera era elettrizzante e, nonostante le battute e gli scherzi, Athena si sentiva sempre più integrata.

Per un momento, mentre guardava il campo, Athena si accorse che forse questa nuova città, con tutte le sue sfide e i suoi cambiamenti, poteva davvero diventare un posto in cui avrebbe potuto trovare il suo spazio.

A fine partita, Athena, Millie e Lux si alzarono dai loro posti sugli spalti, dirigendosi verso l'uscita del campo. Continuavano a chiacchierare tra loro, godendosi l'energia che la vittoria della squadra aveva lasciato nell'aria. Lux, con il suo solito atteggiamento affettuoso, si avvicinò a Millie e le accarezzò le spalle, iniziando a massaggiarle leggermente mentre parlavano. Millie, che si era appena procurata un hot dog da un ragazzetto che li vendeva tra gli spalti, si lasciava coccolare da Lux senza smettere di chiacchierare con Athena, un sorriso soddisfatto sulle labbra.

Athena osservava la scena con un sorriso divertito, notando quanto fosse facile e naturale la dinamica tra Lux e Millie. Sembrava che i due fossero amici da una vita, con quella confidenza che solo il tempo e la vicinanza possono creare. Millie, nonostante la conversazione, masticava con gusto il suo hot dog, parlando a tratti con la bocca piena, cosa che faceva ridere Lux.