cap. 32

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Athena rimase in silenzio, il cuore le martellava nel petto e l'imbarazzo la paralizzava. Si sentiva completamente smascherata, come se Elijah avesse strappato via quel velo sottile dietro cui aveva cercato di nascondere i suoi sentimenti per tanto tempo. Non erano mai stati così ben celati, lo sapeva, ma l'idea che lui lo avesse capito così chiaramente le rigirava lo stomaco.

Elijah fece un altro passo verso di lei, il suo sguardo divenne più intenso, quasi implacabile.
“Cosa provi per me?” le chiese ancora, la sua voce fredda e penetrante. Athena si ritrovò a balbettare, incapace di rispondere. Più lui si avvicinava, più il suo cervello sembrava annebbiarsi, come se la sua capacità di pensare razionalmente si stesse dissolvendo. Elijah ora la sovrastava, e l'espressione sul suo viso era un enigma. Il suo sguardo la trapassava, freddo e inaccessibile, eppure colmo di qualcosa di profondo che lei non riusciva a decifrare.

Athena sollevò il viso per incontrare il suo sguardo, ma sentì subito le lacrime pungere i suoi occhi. Lottò contro il nodo che le serrava la gola, poi abbassò la testa di colpo. Le parole le sfuggirono dalle labbra in un sussurro affrettato, quasi strozzato.
“Sono innamorata di te. Non so cosa fare, non so come comportarmi.”

Il silenzio cadde tra loro, denso e impenetrabile. Athena si sentì come svuotata, eppure al contempo sul punto di esplodere. Il sudore freddo le imperlava la fronte, il suo respiro era corto e affannoso. Il cuore le rimbombava nelle orecchie, così forte che temeva di svenire. Non osava guardarlo, non riusciva. Fissò il pavimento con gli occhi stretti, cercando di bloccare il mondo attorno a lei, aspettando una reazione da parte sua che tardava ad arrivare.

Il silenzio tra loro era diventato insopportabile, un vuoto che sembrava non avere fine. Athena sentiva le lacrime scorrere sul suo viso, calde e lente, mentre cercava di tenersi insieme. Si era liberata del fardello che portava dentro, ma ora il peso di quel silenzio la stava spezzando. Ogni attimo che passava senza una risposta da parte di Elijah le faceva sentire come se stesse affondando.

Quando finalmente sollevò lo sguardo, trovò il volto di Elijah diverso da come lo aveva immaginato. Non c'era freddezza, né distacco, ma qualcosa di più profondo, un misto di preoccupazione e stupore che non riusciva a decifrare del tutto. I suoi occhi sembravano agitati da pensieri che non riusciva a esprimere, mentre la mascella era serrata, quasi come se stesse lottando con qualcosa dentro di sé.

Athena singhiozzava piano, le spalle tremanti, mentre cercava disperatamente di mantenere un minimo di controllo. Ma la verità era che si sentiva vulnerabile, completamente esposta. Continuava a stringere le mani in pugni, come se potesse trattenere almeno un po' di quella sicurezza che ormai le sfuggiva. Nella sua mente lo implorava di dire qualcosa, qualsiasi cosa, ma aveva anche paura di quello che poteva sentire.

Elijah rimase fermo, con lo sguardo fisso su di lei, ma sembrava lottare interiormente. Ogni secondo che passava in quel silenzio pesante accresceva il terrore di Athena di aver spinto troppo lontano, di aver oltrepassato un limite che non poteva più essere recuperato. Le sue paure si erano fatte reali, e ora temeva di dover affrontare le conseguenze delle sue parole.

Athena lo fissava con occhi imploranti, cercando disperatamente una risposta che tardava ad arrivare. Elijah sembrava volere dire qualcosa, ma le parole non venivano fuori. Il suo respiro era corto, e l'aria intorno a loro sembrava pesante, carica di emozioni represse. Quando Elijah finalmente prese fiato, Athena si preparò a sentire la sua voce, ma ciò che accadde la colse completamente di sorpresa.

Senza preavviso, Elijah la afferrò per il viso, le sue mani fredde e decise, e la tirò verso di sé, le sue labbra trovarono quelle di lei in un bacio lungo e forte. Athena rimase paralizzata per un attimo, gli occhi sgranati per la sorpresa, mentre le sue lacrime continuavano a scendere lungo le guance. Sentiva il calore delle sue labbra, la pressione quasi disperata del suo bacio. Il cuore di Athena batté più forte, i suoi pensieri si confondevano in un vortice di emozioni.

Sweeter Innocence - Non C'è Innocenza Più Dolce Dei Nostri Gentili PeccatiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora