Raggiungo Kessie davanti agli spogliatoi.
"Hey, Moon!" sorride salutandomi.
"Hey!" sorrido e mi guardo intorno.
"Che c'è che non va?" mi chiede lei, guardandomi con un'aria preoccupata.
"Hai visto Francesco?"
"No... però ti ricordo che ieri ha bevuto, e sai quanto poco regge l'alcol quel ragazzo."
Ridacchiamo un po' ricordando l'ultima volta che Francesco era ubriaco... quel ragazzo sarebbe capace di non capire più niente anche dopo una coca-cola corretta.
Io e Kessie ci separiamo e entro nell'aula di letteratura. Senza nemmeno volerlo, mi guardo intorno... Jack non c'è. Non so nemmeno perché ci faccio caso.
Sento ancora le sue parole risuonarmi in testa, il suo tono acido mentre mi faceva presente che non so risolvere i miei problemi, il suo sguardo di ghiaccio mentre mi guardava come se odiasse anche solo la mia voce.
E io, come una stupida, sto a pensare se gli sta succedendo qualcosa. Di quel stronzo bipolare non mi importa un fico secco.
Però non posso fare a meno di pensare che sia strano. Non l'ho mai visto saltare una lezione... per quanto possa essere assurdo che Jackson Wilson non salti una lezione.
Il professore entra in classe e inizia la lezione.
Non riesco nemmeno a prestare attenzione, un po' perché entrambi i fratelli Wilson sono assenti, e quella coincidenza mi preoccupa, un po' perché le ore di sonno mancate si fanno sentire.
La lezione continua, mentre il trascorrere dei secondi mi rende sempre più disconnessa dalla realtà che il mio cervello vede, anche se non sono certamente sicura se sia veritiera.
Guardo l'orologio, la testa poggiata sulle braccia incrociate sul banco.
La campanella suona ed è ora di cambiare aula.
"Devo ricordarmi di chiedere gli appunti a qualcuno," penso mentre esco dall'aula.
Le lezioni continuano e non presto attenzione a nessuna di esse, bloccata dal sonno.
Cammino per il corridoio e prendo il telefono, aprendo la chat con Francesco. L'ultimo messaggio è di un'ora fa. Sarà il millesimo.
E nessuno di questi ha avuto una risposta o è stato visualizzato.
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Don't Leave Me Again
Romansa"non credo nel "felice e contenti" a mala pena credo nel vero amore ma è mentre lo guardo ngli occhi che spero che non mi abbandoni di nuovo" Moon Black è una ragazza forte con piccole debolezze. Odia il suo nome, ma non sa ancora il suo significato...
