Capitolo 3

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È un fottuto irlandese.

Irlandese. E rumoroso. E sfacciato, entusiasta, più ricco dei sette mari e molto, molto irlandese.

Quel forte accento finirà per stufarlo? Probabilmente sì. Perché Louis non ha mai detto di non essere una persona che giudica, e lo spazio che questa palla di energia dalle guance arrossate occupa è impressionante, al limite del criminale.

"Io sono Niall, Niall Horan." dice subito dopo essere entrato, stringendo con grande entusiasmo la mano di Louis. Sciami di uomini entrano nell'appartamento, portando valigie su valigie e scatole ordinatamente imballate. Perché, a quanto pare, il nuovo coinquilino ha portato con sé un intero centro commerciale. "Piacere di conoscerti, amico. Suppongo che ci vedremo spesso da qui in avanti." continua con un tono che Louis può solo descrivere come gioioso, con suo grande orrore. Il volto del ragazzo è incastonato in un sorriso permanente, sempre apparentemente sull'orlo di una risata, e circondato da capelli dorati. La luminosità dei suoi occhi blu celeste è quasi ammaliante, in perfetta sintonia con il suo entusiasmo.

Ma a Louis non importa, perché ha già deciso di odiare questa persona chiassosa e travolgente che ha completamente mandato all'aria la sua giornata dedicata a se stesso e gli ha calpestato le ali.

(Senza contare che il suo stile è atroce. Ha praticamente un esercito di servitori eppure sceglie di indossare una maglietta delle Tartarughe Ninja? Niente stona di più con Guilty by Gucci).

"Beh. Non necessariamente," risponde Louis senza cerimonie, ritirando la mano quasi subito dopo il contatto e ripiegandola sulle braccia incrociate. Si alza in piedi, mantenendo lo sguardo fisso. Louis è molto bravo a mantenere lo sguardo fisso.


Niall (che è un brutto nome, decide Louis) inclina la testa, perplesso, gli occhi sgombri da qualsiasi offesa, le mani appoggiate sui fianchi con dominante disinvoltura. "Come sarebbe a dire?"

Louis sospira leggermente, scostandosi. "Non importa. Ti lascio disfare le valigie. Vado a prendere il pranzo." Fa per prendere il portafoglio quando una mano si posa sul suo braccio.
Splendido.

"Posso aiutarti?" dice Louis con tono secco, senza nemmeno preoccuparsi di filtrare il suo disgusto mentre guarda gli occhi azzurri di fronte a lui.

Ma Niall, apparentemente ignaro di come interpretare gli indizi comportamentali, si limita a sorridere e a rispondere: "Dirò al mio assistente di disfare le valigie" - assistente?? - "Offro io."

Louis incrocia di nuovo le braccia. "È dolce da parte tua. Davvero, tesoro. Ma me lo posso pagare da solo il pranzo, grazie."

"Certo che puoi! Non cambia il fatto che io voglia offrirtelo. Andiamo, credo che l'autista sia ancora fuori. Grazie ragazzi," aggiunge il ragazzo, facendo scivolare con disinvoltura delle banconote nelle mani degli uomini mentre portano dentro le ultime cose di Niall.

L'autista è ancora fuori? Louis non sarà sicuramente in grado di gestire questo mondo.

"Per quanto io sia un grande fan degli autisti, preferisco camminare. Quindi..."
"Eccellente! Mi farebbe bene un po' d'aria fresca dopo essere stato bloccato tutto il giorno in quella cazzo di macchina. E' insopportabile stare seduti per così tanto tempo. Maledettamente noioso."

E prima che Louis si renda conto di quello che sta succedendo, viene trascinato in strada con vivacità, quasi con un entusiasmo esasperante.

No. Louis non è assolutamente in grado di gestire la situazione.

*Niall Horan non smette di parlare per due giorni.

La sua voce si diffonde nella suite, riempiendo gli spazi e depositandosi sulle assi del pavimento, e Louis non riesce a immaginare come abbia fatto a sentirsi solo, perché cos'è la solitudine quando c'è Niall Horan?


Ha a malapena il tempo di lavarsi i denti in silenzio, e si ritrova sempre a rispondere a qualche domanda ridicola che gli viene rivolta dall'altra stanza o, peggio ancora, a cantare qualsiasi canzoncina Niall abbia inventato al pianoforte o alla chitarra. Perché ora la vita di Louis consiste in un biondo e sfacciato ragazzo irlandese, vestito con pantaloni da ginnastica costosi e maglioni preppy, che trasuda denaro da ogni poro mentre fa caotiche serenate a Louis e gli fa trovare pronti shot di whisky al mattino e erba la sera.

(NEW) Young and Beautiful || l. s. || ITALIAN TRANSLATIONDove le storie prendono vita. Scoprilo ora