Capitolo 30

229 9 2
                                    


Louis si sveglia con il soffitto del bagno che gira e una tazza d'acqua che gli viene rovesciata in faccia.

"Ehi, stai bene?" La voce inquieta di Niall si materializza dal silenzio squillante, con una mano sulla spalla di Louis.

Da dove viene? Cos'è l'aria? Cosa sono le persone? È ancora vivo?

Louis si strofina gli occhi appannati, improvvisamente fin troppo consapevole delle piastrelle fredde del pavimento del bagno. Il collo è rigido, la camicia puzza di vomito e, sì, il bagno sta ancora girando.

"Nnguh," è il suono che produce mentre allunga le mani verso Niall alla cieca, con le membra pesanti e quella che sembra essere un'imminente morte fredda.

Con cautela, Niall lo aiuta a sedersi, con una presa forte e sicura, con un filo d'ansia. Miracolosamente, Louis non vomita.

"Tutto bene?"

"Assolutamente no," farfuglia Louis, con gli occhi assonnati, afferrando la tazza d'acqua ancora in mano a Niall e tracannandola, sentendola gocciolare sulle guance e sul collo. Ma in questo momento non gliene può fregare di meno, perché la gola gli va a fuoco e il corpo gli sembra un involucro secco e raggrinzito. Anche la sua anima, in realtà.

"Alzato un po' il gomito ieri sera?" Chiede Niall, fissandolo. Ha il telefono in mano ed è inginocchiato affianco a lui pazientemente con la sua felpa con cappuccio e i pantaloni della tuta. Ha un aspetto così pulito e sano.

Louis lo odia per questo.

"Puoi ben dirlo."

In tutta onestà, Louis non sa nemmeno come iniziare a pensare alla notte scorsa, la migliore e la peggiore della sua vita. Soprattutto la peggiore.

E poi sente l'eco della voce di Harry, sussurrata nel buio. Riesce a sentire le sue labbra che scuotono il suo corpo. Le sue labbra perfette e morbide che incendiavano tutto. Sente il calore del suo peso accanto a lui e - oh Dio - come gli ha baciato la mano. E...

No, cancella tutto. È stata sicuramente la notte più bella della sua vita.

E Louis è così fottutamente innamorato.

E ancora una volta ha voglia di piangere.

Niall deve aver percepito il suo turbamento interiore, perché all'improvviso si avvicina, ispeziona il viso di Louis e rafforza la presa sulla sua spalla.

"Tommo?"

"Sono innamorato di Harry Styles," sbotta pateticamente Louis, seppellendo il viso tra le mani sudate. E, no, non aveva intenzione di dirlo a Niall, ma cazzo, ha abbassato le difese e il suo stomaco potrebbe o meno contenere un esercito di insetti velenosi che gli rosicchiano l'intestino e la sua cazzo di gola e la sua testa pulsano in sincrono - è solo umano, dopo tutto.

Ansioso, scruta Niall tra le dita.

"Già," risponde Niall, come se fosse solo un dettaglio. Come se non fosse una cosa enorme. Come se non fosse il motivo per cui il mondo di Louis sta subendo l'apocalisse.

Lui alza la testa, fissandolo. "Come sarebbe a dire 'già'? Cazzo, è una notizia enorme, maledetto coglione."

Niall sbuffa, scuotendo la testa e iniziando a trascinare Louis su dal pavimento del bagno. "Non proprio. Ho degli occhi, sai. E delle orecchie. E quella cosa molliccia chiamata cervello."

"Quello non è il tuo cervello, è il tuo cazzo," rutta Louis, sentendo lo stomaco ribollire e, oh merda, ha ancora così tanta sete e fa tutto così male e ha una specie di fame? E forse freddo ma anche caldo?

(NEW) Young and Beautiful || l. s. || ITALIAN TRANSLATIONDove le storie prendono vita. Scoprilo ora