Capitolo 16

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È domenica sera quando Louis decide di fare tutto il possibile per fare amicizia con Harry Styles.

Lui e Niall hanno passato la giornata a occuparsi del loro hangover (Niall ha anche il cuore spezzato: la sera prima ha rotto il suo Segway dopo che erano tornati dalla discoteca, cercando di guidarlo su delle rampe e fallendo in modo abissale) e la mente di Louis è stata un costante replay di Harry che veniva trascinato via dal mare di arpie mentre fissava Louis in un silenzioso grido di aiuto.

O, beh, quello che Louis considerava un silenzioso grido d'aiuto, almeno. Ma grido o meno, Louis non poteva dimenticare.

E così è a cena, in un piccolo pub caratteristico alla periferia della città, verso le sette di sera, che Louis stabilisce con fermezza il suo piano d'attacco.

Aveva praticamente dovuto costringere Niall a uscire di casa. "Non mi porti più fuori a cena ormai," piagnucolava, infilando le dita nelle guance, nelle ascelle, nello stomaco e in generale sul viso di Niall, mentre quest'ultimo giocava con qualche programma audio sul suo portatile. Lui aveva risposto con uno dei suoi grugniti distratti, che non fanno altro che rendere Louis ancora più nervoso, così aveva cominciato a strillare il suo nome finché il ragazzo non gli aveva prestato attenzione. "Usciamo sempre," aveva risposto infine. "Sì, ma mai solo noi due. È come se non ti importasse più." "Ti manco, Tommo?". "No, merdaccia. Ho fame." "Domani." "No." "Più tardi." "No." Niall aveva sospirato. "Posso almeno finire quello che sto facendo?" "Assolutamente no."

Niall sbuffava, Louis sorrideva piacevolmente e, infine, dopo che Louis gli aveva strappato le coperte di dosso e si era allontanato con il suo portatile, Niall si era finalmente messo i pantaloni e aveva mandato un messaggio a Nelson per chiedergli di venire a prenderli.

Ma ora, mentre bevono whiskey sour (beh, Louis sta bevendo cocktail dai colori vivaci, mentre Niall sta bevendo whiskey sour e birra), si divertono mentre mangiano una grande pila di patatine fritte. Niall si pulisce le mani unte sui pantaloni della tuta e sulla maglia da calcio, mentre ripercorrono gli eventi della sera prima.

"Quel Liam è un fottuto pazzo," dice Niall scuotendo la testa, con i capelli dorati che incorniciano gli occhi color fiordaliso.

"L'hai visto a fine serata? Quando ha aperto quella bottiglia di champagne in faccia a quella troia? Gli ha quasi cavato un occhio, cazzo!"

E no, Louis non se lo ricorda perché era un po' troppo incazzato per ricordare davvero qualcosa della sera prima.

Giura di non ricordare di aver bevuto così tanto. Onestamente.

Louis ride bonariamente, infilandosi in bocca una patatina particolarmente grande mentre cerca di districarsi nella nebbia dei ricordi.

Purtroppo per lui, l'unica cosa che sembra riuscire a trovare è un paio di occhi verdi e spenti.

Deglutisce il cibo faticosamente al pensiero, con lo stomaco in subbuglio.

"Harry se n'è andato presto, eh?" dice con noncuranza, alzando lo sguardo verso Niall che sta finendo la sua birra con un sorso secco.

Posa il bicchiere e si pulisce la bocca con un rutto davvero impressionante.

"Già. Mi chiedo dove sia finito."

"Non lo so."

Louis guarda le patatine per un paio di secondi, appoggiando il mento sulla mano. "È stato praticamente trascinato via, non hai visto? Da tutta quella gente ridicola."

"Davvero? Non me ne sono accorto."

"Già."

Niall alza lo sguardo su di lui. "E?"

(NEW) Young and Beautiful || l. s. || ITALIAN TRANSLATIONDove le storie prendono vita. Scoprilo ora