La prima volta che Louis sente il nome "Zayn Malik" è seduto fuori dall'aula della sua prima lezione, e sta ignorando un'altra chiamata persa da sua madre e i fervidi messaggi di Niall che gli chiedono dove si trovi la sua chitarra (potrebbe o non potrebbe averla nascosta dopo essere stato svegliato alle prime luci dell'alba da una febbrile interpretazione di un assolo dei Poison, con l'amplificatore al massimo - cosa si aspettava quel piccolo folletto?).
Con gli occhi incollati al telefono - e perché mai è su Facebook? La sua bacheca lo lascia solo irritato - usa ogni grammo di forza mentale che possiede per ignorare le ragazze urlanti alla sua destra, che risplendono di personalità insipide e Chanel. Sono essenzialmente iene con i lustrini.
Proprio mentre Louis padroneggia l'arte dell'udito selettivo, altre due ragazze si uniscono improvvisamente al branco, sbattendo la porta e sgattaiolando nell'edificio, ridacchiando e urtandosi l'un l'altra mentre cercano freneticamente le loro amiche, sventolando le borse di Prada.
Il che è eccellente.
"OH MIO DIO", esclama la ragazza dai capelli biondo platino, mettendo una mano sul petto, e Louis riesce a non ridere, concentrandosi invece su una foto del cane di sua cugina che si rincorre la coda. Una cosa che avrebbe preferito fare in questo momento.
La brunetta dagli zigomi affilati che le sta accanto la zittisce con una risatina vertiginosa. "Zitta! E se ti sente?"Per un attimo, Louis pensa che stiano parlando di lui. Ma poi...
"Non ci sentirà, sarà già dall'altra parte della scuola!"
Grazie al cielo.
"Chi è che non ci sentirà? Di cosa stai parlando?" Chiede la iena numero uno, stringendo il suo iPhone tra gli artigli.
"Zayn Malik!"
E poi una serie di strilli. Louis è sicuro che, da qualche parte, un cane stia ululando. Forse il cane della foto.
"NO!"
"Non stiamo scherzando!"
"Oh mio Dio! Ha un fisico da urlo!"
"Da vicino è ancora meglio!"
Da vicino? Chi diavolo è questo tizio? Louis non l'ha mai sentito nominare. Tuttavia, ora sta sfogliando il suo newsfeed con tutta la ferocia di chi sta chiaramente origliando. Molto bene.
"Oh mio Dio, ha detto qualcosa?"
"No..."
"Non credo che parli con le persone"
"Parla solo con i ragazzi."
(I ragazzi?)
"Beh, ovviamente."
"Ma non sapevo che studiasse qui!"
"Beh, suo padre è il dannato rettore, cosa ti aspettavi?"
Oh, beh, questo è interessante. Cazzo.
"È il suo primo anno."
"Vive qui?"
"Sì, ha delle stanze nella torre."
"Credevo che quelle fossero per i decani?"
"Non quando Zayn Malik è uno studente."
Accidenti.
Ora Louis è davvero curioso.
Così, in un atto di confortante ribellione, fa una solida promessa a se stesso di NON chiedere di Zayn Malik e aspetta obbediente la sua lezione.
*
"Chi è Zayn Malik?" Louis chiede non appena entra nel suo appartamento.
(D'accordo, ha ceduto, ma è tutto il giorno che sente questo nome e non ha mai detto di non essere un ficcanaso).
Niall alza lo sguardo dal divano, con un piatto di formaggi in grembo e un sigaro tra i denti... e sta guardando Spongebob?
"Non hai mai sentito parlare di Zayn Malik?" chiede, sinceramente sorpreso, e si gratta attraverso i pantaloni della tuta mentre infila un pezzo di formaggio nella sua bocca fumante.
Nota per me stesso: i soldi non comprano la classe.
"No, non l'ho mai sentito nominare. Non faccio parte del vostro piccolo club di mondani e fascisti. Io sto con la gente," dice Louis alzando gli occhi al cielo, e si libera della sua borsa a tracolla (lo hanno caricato di compiti, Cristo Santo, ma che posto è questo?) prima di togliersi le scarpe.
"Beh, suo padre è il rettore."
"Così ho sentito dire." Louis si siede accanto a Niall sul divano, prende il sigaro tra le dita e fa un tiro. Poi quasi soffoca.
"Vacci piano, amico," dice Niall ridendo compiaciuto, battendogli una mano sule spalle, e non fa nessuna mossa per recuperare il sigaro mentre Louis ci riprova, con gli occhi che lacrimano. "Sì, suo padre è il rettore, e sai come vanno queste cose, quindi è l'uomo più ricco che io conosca - sicuramente il più ricco di tutti qui - e sua madre è Mira Wills, cazzo."
Louis tossisce una fontana di fumo e forse anche un polmone.
"Mira Wills? L'attrice??" E non sa perché sia così scioccato, considerando il prestigioso lignaggio di Niall (l'altro giorno si è offerto di mostrare a Louis il castello di famiglia, per l'amor di Dio), ma comunque Louis lo fissa, stupefatto, e immagina mentalmente tutti i film che ha visto con la donna in questione come protagonista e tutte le volte che ha insistito, con il volto pieno di lacrime, che "sarà meglio che quella donna vinca tutti i fottuti premi che questo Paese ha da offrire perché sa decisamente recitare!"
Potrebbe essere leggermente fan.
"Sei serio, cazzo?" Louis balbetta, e Niall scoppia in una risata grande e forte, prima di offrire a Louis del formaggio mentre si scosta i capelli dagli occhi.
"Non è una cosa così importante, amico. Inoltre, non vive con lei per la maggior parte del tempo. Sta con suo padre."
"Sono divorziati?"
"Oh sì," dice Niall con un fischio basso. "È stato uno scandalo, sai? Non si dovrebbero fare certe cose in questo mondo. Già solo il fatto che l'abbia sposata è stato un po' una controversia."
"In questo mondo?" Louis lo prende in giro, ma Niall si limita a fare spallucce e a saltare giù dal divano, andando direttamente al frigorifero. Il bianco della sua polo Ralph Lauren quasi brilla nella luce soffusa del pomeriggio, i prismi dei lampadari di cristallo gli dipingono la schiena.
Perché sì, ci sono i lampadari di cristallo. Louis non si abituerà mai a nessuna parte di questa vita.
"È disapprovato. È stupida come cosa, lo so, però viene comunque disapprovata. Per lo status di suo padre, ci si aspetta che abbia una fantastica famiglia e tutte quelle stronzate lì. Sposare un'attrice, che per di più non è di buona famiglia, è un po' uno schiaffo in faccia. Puoi quindi immaginare lo scalpore quando si sono separati."
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(NEW) Young and Beautiful || l. s. || ITALIAN TRANSLATION
FanfictionLouis, con orrore, frequenta un'università elitaria in cui il nome Zayn Malik significa qualcosa, Niall Horan non smette mai di parlare, ci sono pianoforti ovunque e Harry Styles, figlio di un ex rocker drogato e clinicamente pazzo, ha un sorriso pe...