(NEW) Young and Beautiful || l. s. || ITALIAN TRANSLATION

Capitolo 32

Con il passare del secondo trimestre del primo anno universitario di Louis, la sua sanità mentale deteriora rapidamente.

Non perché non si stia divertendo - davvero - e sebbene possa disprezzare suo padre per i suoi modi egocentrici e ignoranti, non può negare che gli sia stata data un'opportunità incredibile.

No, è più che altro perché tutto sembra essere cambiato, stravolto in modo drastico e irreparabile... pur rimanendo esattamente com'è sempre stato.

Niall ride ancora di giorno, fa festa di notte, lasciando dietro di sè briciole e una scia di fumo di sigaro, e un tasto di pianoforte che risuona; o a volte Rory, per la gioia di Louis, perché è Rory ed è una presenza confortante, soprattutto se Louis ha bisogno di un'altra anima per riempire il grande appartamento elaborato in quelle notti particolarmente buie. E prepara un buonissimo tè, che Louis ha sempre apprezzato con grande serietà.

Ma Niall è Niall e riempie le ore della giornata lasciando una scia di caos. In quelle mattine particolarmente fredde, si precipita nella stanza di Louis - che ha appena iniziato a sbattere le palpebre nel sole accecante - e si butta sul letto, avvolgendo Louis tra le sue braccia.

"Siamo stati nominati per un Brit e Grimshaw mi incontrerà per discutere della possibilità di fare un mini tour! 'Certain Things' è ancora al primo posto in sette paesi! Ce l'ho fatta, Tommo! E ho solo 20 anni!" canta praticamente una mattina, con le guance morbide e arrossate, i capelli umidi e l'odore di sapone e biancheria di qualità.

Louis geme, cercando di allontanarlo, aggrappandosi ai brandelli dei suoi sogni che erano molto più piacevoli della realtà che lo attendeva.

Il che fa sì che Niall si stringa ancora di più, chiudendo beatamente gli occhi mentre si accoccola più vicino a lui.

Nick Grimshaw? Primo, no grazie.

Secondo, in tournée? Con Des? La bomba a orologeria umana? Assolutamente no.

Terzo, un Brit? Beh... Non è male.

"Harry sa di tutto questo?" Louis rantola, con l'alito mattutino a pieno regime.

Niall alza le spalle. "Credo di sì. Grimmy l'ha fatto intuire."

"Grimmy?" Louis chiede, con un disgusto evidente anche nel suo stato di semi-sveglia. "Siete arrivati ai nomignoli adesso? Davvero?"

"È così che lo chiamano tutti quelli che contano," gli assicura Niall con una strizzatina d'occhio. "Ora chiudi quella fogna e coccolami. È stata una bella mattinata."

"La mia mattinata non è nemmeno cominciata," brontola Louis, ma, forse, si avvicina a Niall, lasciandosi inghiottire dal calore dell'allegro e radioso corpo irlandese di Niall.

"La mia serata sarà ancora migliore," continua Niall. "Sai a quante feste mi hanno già invitato? È una cosa da pazzi."

"Gli piaci solo per la tua fama, lo sai vero?"

"E a me piacciono loro solo per gli alcolici gratis."

"Come se non potessi permettertelo."

"Shh, Tommo, shh," lo tranquillizza Niall, appoggiando la mano sul viso di Louis. "Non rovinare questo momento."

E poi c'è un attimo di silenzio prima di:

"Irlanda, hai appena scoreggiato, cazzo?"

Quindi, sì, Niall non è cambiato affatto.

E nemmeno Zayn e Liam, la power couple del 21° secolo in Inghilterra.

Beh...

Per la maggior parte.