I mesi seguenti sono molto strani e impegnativi, tra lo studio e il reggere la Umbridge, ma soprattutto perché il mio cervello è così pieno di pensieri che penso esploda da un giorno all'altro. Io e Blaise abbiamo litigato e da quel giorno non ci rivogliamo la parola. Sono troppo ferita e lui troppo orgoglioso, ma so che sta soffrendo tanto, lo conosco, ho solo bisogno di tempo affinché la cosa mi passi e lui ha bisogno di capire la mia posizione. Al momento però il mio unico pensiero non è puntato ai GUFO e al risultato pessimo che prenderò. Difatti abbiamo svolto l'ultimo esame, quello di Storia della Magia, ma Harry è svenuto improvvisamente ed è stato portato in Infermeria.
Con Ron ed Hermione mi dirigo così a cercarlo per assicurarci che stia bene, ma ho uno strano presentimento...
-Harry!- esclama Hermione. -Ma dov'eri finito?- domanda, dato che in Infermeria non c'era.
Ci porta in un'aula vuota. -Sirius è stato preso da Voldemort-
-Cosa?!- domando esterrefatta.
Ci spiega che ha avuto un'altra visione, come quella di papà.
Hermione è scettica. -Insomma Harry, tu hai la mania di salvare la gente...-
-Cosa vorresti dire?- domanda lui, scuro in viso.
-Non credi che Voldemort lo sappia, che tu vuoi salvare la gente? Pensa a Ginny nella camera dei segreti, o alla sorella della Delacour nel lago... E se il tuo sogno fosse, beh, solo un sogno?-
Harry comincia ad urlare. -NON SONO SOLO VISIONI. VOI NON CAPITE-
La porto si apre, rilevando Ginny e Luna Lovegood.
-Abbiamo riconosciuto la voce di Harry. Cos'è successo?-
-Non sono affari tuoi- risponde lui brusco.
-Non c'è motivo di essere scontrosi. Mi chiedevo se potessi aiutarti-
-Non puoi-
-Sei davvero scortese, sai- mormora Luna Lovegood, e Harry comincia a innervosirsi ancora di più.
Poi vedo Hermione illuminarsi. -Loro possono aiutarci, ho un'idea-Io, Ginny e Luna stiamo allontanando tutti gli studenti dal corridoio ove è situato lo studio della Umbridge. Ron invece dovrà avvisare la Umbridge che Peeves sta distruggendo il Dipartimento di Trasfigurazione, mentre Harry ed Hermione dovranno assicurarsi che Sirius non sia effettivamente a casa.
-Non potete passare di qui, c'è il Gas Strozzante!- urlo ai passanti. -Qualcuno deve avercelo gettato-
-E perché non si vede?- domanda un ragazzino di Corvonero.
-È incolore!- esclama Ginny prontamente. -Ma se vuoi passare lo stesso fallo, mostreremo il tuo corpo al prossimo idiota che non ci crede!-
Dopo esserci sgolate per un po' il corridoio sembra svuotarsi, quindi Ginny mi fa un cenno che Harry ed Hermione stiano andando allo studio della Umbridge. La prima parte del piano è andata.
-Sembra come qualche mese fa, quando successe a papà- mormoro a Ginny.
Lei annuisce. -Pensi che Sirius sia in pericolo?- mi chiede.
-Spero di no con tutto il mio cuore- dico, mentre un macigno si crea nel mio petto.
La voce pare essersi sparsa, nessuno si fa vivo nel corridoio. Procede tutto bene.
-CIRCONDATELE!- sento urlare da quell'oca della Parkinson.
Ci ritroviamo così circondati dalla Squadra di inquisizione. Sono faccia a faccia con il mio migliore amico, che mi punta la bacchetta addosso. Io e Ginny ci guardiamo, chiedendoci cosa possiamo fare, ma noi siamo in tre, loro in sei.
-Bacchette a terra!- esclama poi l'oca. Ci abbassiamo tutte e tre e poggiamo la bacchetta a terra. Blaise si avvicina e prende la mia, mi guarda dal basso ed io distolgo lo sguardo. Ginny colpisce la Buldstrode con un calcio mentre quest'ultima si accingeva a raccogliere la sua bacchetta. Warrington corre subito in direzione di mia sorella e le da uno schiaffo fortissimo in viso.
-Ehi, ma che cazzo fai!- esclamo io feroce. Ma come si permette, ora gli faccio vedere io.
-Ferma- sussurra Blaise, che mi ha bloccata con un braccio. Mi divincolo più forte che posso, ma è inutile. Arriva Neville cercando di aiutare mia sorella, ma viene costretto alla resa subito anche lui.
-PERCHÉ WEASLEY È IL NOSTRO RE, OGNI DUE NE PARA TRE- urla Ginny, mentre viene strattonata da Warrington.
-Sta zitta!- sbraita lui, mettendole una mano sulla bocca.
Ginny non è uscita pazza, il coro intonato dai Grifondoro alle partite di Quidditch è il segnale per Hermione ed Harry che il piano sta andando storto. Ma è tutto inutile. Ci stanno scortando nell'ufficio della preside e noto gli altri membri della squadra d'inquisizione con la Umbridge e Ron.
-HERMIONE- urla. Ma è inutile, siamo stati scoperti.

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Emma Weasley
FantasyEd eccomi qui, io, Emma Weasley, sullo sgabello nella Sala Grande con tutti gli occhi puntati addosso dopo l'esclamazione del Cappello Parlante -Serpeverde!-. Era proprio quello che non volevo causare, avere attenzioni su di me, ma in cuor mio so di...