It's too late... maybe || ωσσѕαη 1

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//Wooyoung//
Oggi ho una voglia matta di cacciare.

Esco dalla mia stanza e vado a bussare alla porta di Jiha, in fondo nel corridoio alla mia destra.
Mi apre Soyeon che guardandomi capisce e esce lasciandomi spazio.

Non ti ringrazerei mai abbastanza Jeon Soyeon

"Lupacchiotto, che succede?" mi chiede mi sorella guardandomi preoccupata mettendosi seduta sul letto.

"Immensa voglia di cacciare" le rispondo affamato cercando di trattenere lo stomaco dal brontolare fortemente.

"Allora andiamo al bosco magico, ci saranno delle prede meravigliose sta notte, vedrai" mi apre la finestra e salto fuori trasformandomi in aria, seguita da lei.

Corriamo a perdi fiato verso l'albero del arco e lo oltrepassiamo, io con la consapevolezza che la zebra aliena ci abbia visto.

"Ci ha visti San" dico tranquillo mentre cerco con gli occhi un orso, per prenderlo.

"Papà ha fatto fare una copia di te, quindi nessuno può sospettare di nulla" mi sorride prima di mettersi con la schiena contro la mia.

Con gli occhi scrutiamo il luogo finchè io non scorgo qualcosa oltre a dei cespugli.

"Jiha, ho trovato un orso, stai in silenzio" sussurro dopo averne avvistato uno che sta entrando nella sua tana. Una grotta che non avevo notato prima, ben nascosta sotto il muschio e dietro a degli imponenti alberi.

Avanziamo mano nella mano in punta di piedi verso la tana, entriamo nel buio e non riesco a fare a meno di farmi più vicino a mia sorella. Camminiamo verso l'enorme ammasso di carne, pelliccia e morbidezza.
Quasi quasi mi dispiace doverlo uccidere per vivere, è così carino...

Faccio un respiro profondo, mi trasformo provocando uno scricchiolio breve dei rametti per terra, spalanco le fauci approcciando sempre di più e lo mordo al collo uccidendolo senza che emettesse nessun verso di dolore.

"Il cibo è nostro" appaludo contento mettendomi a mangiare.

Quando finiamo siamo entrambi sazi, almeno fino a pranzo per dopodomani.
"Torniamo a scuola, Soyeon starà facendo di tutto per mantenere la zebra chiusa in camera" suppone sorridendomi maleficamente.

"Bisogna ringraziare anche Jisung, il suo ragazzo che si trova in stanza con San. Che cerca di intrattenerlo dopo il messaggio di Soyeon" esclamo io intenerito.

"Stanno così bene insieme, quasi mi dispiace pure disturbarli" concorda.

Arriviamo a scuola e io faccio il giro arrivando alla mia finestra dal tetto, busso e Yeosang mi apre. La fortuna di avere una amico vampiro.

* * *

Sono passate tre settimane dall'ultima volta che sono entrato al bosco magico per cacciare. Non ho più brindato a niente e ultimamente sono spesso molto arrabbiato, soprattutto dopo l'ultima lite su Bonhwa, in palestra.

Mi volevo strappare i vestiti e trasformarmi davanti a loro, facendo coming out dal nulla. Ma mi sono reso conto che se soltanto si vedesse del giallo nelle mie iridi, si scatenerebbe il putiferio tra lo shock e l'incredulità sul fatto che non sono solo umano.
Per ora vorrei matenerlo una cosa segreta, che in pochi sanno. Solo il nostro gruppetto di amici che si ritrova in mensa, e fin là sono tranquillo.

In questo momento sono sul mio letto a fissare il soffitto su cui ho disegnato, con tanta voglia, delle stelle con della polvere fluorescente invisibile alla luce del giorno ma luccicante al buio. Le stelle tranquillizzano Yeosang e ammetto che calmino pure me visto che non sopporto stare al buio.