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//Wooyoung//
Siamo giunti ad un piano: ho pensato che magari quel barista, Taehyun potesse aiutarci. Lui, un altro ragazzo e Yeonjun sono amici credo quindi sicuramente, forse, saprà qualcosa che noi non sappiamo.

Io e Beomgyu siamo stati costretti da Seonghwa a farlo, in quanto il piano è frutto della sua mente, ad andare al bar quando non c'è nessuno e quando i baristi si riposano.

Infatti in questo momento che è sera, siamo al parco dietro al 'nostro' cespuglio e finora non è successo nulla, ancora.

"Sono andati via tutti, entriamo ora" suggerisco io e procediamo.
Attraversiamo la strada, facciamo il nostro ingresso al bar, ricevendo all'istante dall'attenzione di un ragazzo altissimo e di quel Taehyun.

"Cosa ordinate?" ci chiede quest'ultimo con un sorriso sospirando e passandosi un panno tra le mani.

Io e Beomgyu ci guardiamo una volta esitanti.
"Ecco vedi, vorremo parlarvi. Potreste darci un po' di tempo?" chiede il mio compagno con speranza nella voce.
Ovviamente finge di fare il timido con rispetto perchè altrimenti non vale.

Si guardano un attimo tra di loro ora e poi facendo il giro del bancone vanno a chiudere la porta d'entrata col cartello girato che la caffetteria è chiusa.

"Diteci" dice il più alto sedendosi a uno dei tavoli più lontani dalla vetrata.

Lo raggiungiamo a passo veloce accomodandoci davanti a lui e nel mentre anche il più basso arriva, stando in piedi accanto al suo collega.

Dopo un piccolo sospiro da parte di entrambi osservo uno ad uno cercando di indovina chi di loro inizierà a parlare.
"Ecco... sappiamo che siete amici di Choi Yeonjun. Lui, è scomparso dalla nostra scuola e ora non sappiamo dove sia" spiego la situazione sintetizzando e dicendo solo l'essenziale base.

Taehyun, in quel momento, guarda l'altro e abbassa lo sguardo. Guarda più volte altrove e questa cosa mi innervosisce.

"Quindi?" chiede Beomgyu sorprendendomi per la sua fretta.

"Lui... Yeonjun è... Yeonjun è in..." prova a dire Taehyun che si blocca mordendosi il labbro inferiore.

"Yeonjun è in coma." sbotta piano "Yeonjun è in coma, da quattro giorni" ripete Soobin, ho letto il nome nel cartellino.

Sbatto le palpebre.
È così improvviso comprendere a pieno ciò che è appena stato detto mi sembra troppo da elaborare.
"Cosa vuol dire?" chiedo stupidamente.

"Cinque giorni fa, Jun è venuto qui e gli abbiamo dato un po' di tempo. Poi Soobin se n'è dovuto andare e assieme a Yeonjun, ho bevuto, ma meno rispetto a lui. Mi ha detto tutto e mi sono sentito molto male." pausa per deglutire "Poi, anche se non abbia bevuto così tanto, è uscito dal bar e mentre attraversava un auto l'ha investito. L'ho portato in ospedale e lo hanno operato" racconta il più piccolo.

"Il giorno dopo ci chiamano e ci dicono che è finito in coma, dicendoci anche che potrebbe non svegliarsi" termina Soobin singhiozzando.

//San//
"Non credete che ci stiano mettendo troppo?" chiede Hongjoong preoccupato.

Siamo rimasti in accademia mentre Wooyoung e Beomgyu sono andati a raccogliere informazioni sulla scomparsa del mio fratellastro.
Che strano dirlo così o anche pensarlo.

In effetti Hongjoong ha ragione, sono andati in città mezz'ora fa, o più e a questo punto dovevano già essere tornati, già qui.

"Chiamo Wooyoung" esclamo per prendere l'attenzione di tutti.

Prendo il telefono, compongo il numero, chiamo e quello che ricevo è una risposta, sì, ma anche terribile.
Metto in vivavoce e sentiamo un pianto e dei singhiozzi.

It's too late... maybe || ωσσѕαη 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora