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//Wooyoung//
Siamo arrivati all'hotel dove abbiamo preso una stanza per tre, coi letti separati e Beomgyu si è subito buttato in quello in mezzo.
Bambinone che non è altro non poteva non scegliere quello.

"Dopodomani è natale, e domani ci dedichiamo a un giro nei dintorni" suggerisco sdraiandomi sul mio letto, alla destra di quello al centro.

"È una buona idea, Woo" concorda Yeonjun sorridendo mentre mette in ricarica il suo telefono, seduto sul suo letto.

Rimango per un attimo a guardarlo: Yeonjun è un ragazzo così bello... sia fuori che dentro. Sposto gli occhi su Beomgyu: lui si è già addormentato raggomitolato su se stesso. Anche lui è bellissimo, è il ragazzo perfetto per il mio Junie.

Mi basta solo che... stiano bene insieme senza problemi nè incomprensioni, perchè una coppia come la loro si trova poco.
La serietà bilanciata con il divertimento e il sarcasmo fra di loro, i roasting, i dissing e il rapporto di fiducia sono tutti compresi nella loro relazione.

Se dovessero mai lasciarsi, io sosterrei entrambi perchè voglio un bene fraterno a Yeonjun e un bene paterno a Beomgyu.
Non posso, per cui, lasciare nessuno dei due da soli.

"Ehm... Yeonjun" mi alzo dal letto e lo raggiungo salendo sul suo.

"Sì, Youngie?" si gira verso di me mettendo giù il telefono e io lo abbraccio subito.

Lui ricambia l'abbraccio stringendomi a sua volta, e facendomi sentire avvolto e amato da tutte le parti.

"Io ci sono sai... qualunque cosa succederà, io ci sono Junie. Per te, ti voglio così tanto bene Junie... io non saprei vivere senza di te" gli dico con la testa appoggiata sulla sua spalla.

"Wooyoungie... il mio fratellino" ridacchia contro la mia spalla. Ma so che queste mie parole lo abbiano toccato, anche per il minimo.
"Ti voglio un bene immenso. D'altronde, cosa mi potrebbe mai succedere con te al mio fianco? E la stessa cosa vale per te, non ti lascerò accadere nulla" si stacca da me dandomi un bacio sulla fronte.

"Vai in bagno Wooyoung, fai una doccia e poi dormi nel frattempo io sistemo qui e l'orso laggiù" indica il suo fidanzato e ridiamo per come sta dormendo: un piede fuori dal letto, l'altro su un cuscino, un altro sulla sua faccia a soffocarlo mentre russa.

Prendo i miei vestiti e vado in bagno.
Torno in stanza quando io ho finito e ispeziono attentamente i due dormire abbracciati mentre spengo le luci e rimango in piedi a fissare la porta di vetro che conduce al balcone.
Incrocio le braccia al petto e continuo a fissare le luci dei palazzi e delle case in lontananza.

Chiudo gli occhi sentendomi strano. Mi manca qualcosa...

Improvvisamente qualcosa mi avvolge la vita da dietro, sento un respiro sul mio collo che mi fa il solletico, ma al contempo mi rilassa e tranquillizza. Apro gli occhi che avevo chiuso e sorrido.

"San" mi giro e lo trovo in piedi di fronte a me sorridente.
Mi sporgo in avanti per abbraccialro ma scompare.
Era un'illusione.

Che sciocco

Mi sposto dalla mia postazione, raggiungo il mio letto e mi stendo andando a dormire e dando le spalle agli altri due letti.

* * *

"Sveglia e risplendi"

La voce di Beomgyu mi arriva stridula all'orecchio svegliandomi nel modo peggiore di tutti.
Inspiro come se fossi posseduto e cado dal letto.
Inutile dire che ci rimango per qualche attimo piagnucolando.

Mi alzo a malavoglia e faccio in tempo a dargli uno schiaffo sulla nuca prima di cadere con la faccia a terra di nuovo perché scivolo sulla sua pantofola panda.

It's too late... maybe || ωσσѕαη 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora