It's too late... maybe || ωσσѕαη 1

23

//San//
La mattina mi sveglio con calma e anche bene in quanto ho avuto modo di dormire bene, e la prima cosa che mi viene in mente è la scenata di Wooyoung di ieri sera. Il bacio, il modo in cui mi aveva portato vicino, come si era addormentato su di me.
Mi sorprendo ancora di come non mi si sia alzata l'asta...

Arrossisco al secondo pensiero, meno di quanto fossi arrossito ieri però, e guardo nella sua direzione. Si sta svegliando lentamente, oggi abbiamo lezioni.

Mi alzo di fretta, rischiando tutto pur di non cadere in avanti come un idiota, prendo il bagno facendo in fretta e quando apro la porta me lo trovo proprio davanti.
Trattengo un sussulto e scelgo di prendere notizie.

"Come ti senti?" gli chiedo.

"Ho la testa che gira e fa male" brontola guardando in basso e sbattendo le palpebre lentamente.
Che carino...

"Ti ho lasciato delle pillole post sbornia, prendile e starai meglio, dai" detto questo gli do un bacino sulla guancia per cui si sposta infastidito e vado in mensa per fare la colazione.

Quando arrivo al tavolo e mi siedo, qualcuno non può non notare le mie orecchie e il naso rossi.
Infatti Jongho mi guarda maliziosamente e gli faccio segno di tenere chiusa la zip della sua bocca.

//Wooyoung//
Quando San è uscito dal bagno, sono entrato io.
Appunto mi sto lavando i denti , appoggiato sul lavandino col peso tutto su un braccio, tengo gli occhi chiusi ancora assonnato, quando nella mia mente si proietta un'immagine sia nuova che particolarmente famigliare.

"Diventa il mio ragazzo San.. perchè non posso permettere che qualcun altro ti abbia al posto mio"

La saliva mi va di traverso e mi viene spontaneo sputare la schiuma del dentifricio che aveva toccato il fondo della mia gola, facendomela bruciare subito e quasi far me strozzare.
L'ho detto davvero ieri... credevo di averlo solo pensato.

Mi sbrigo a lavarmi la bocca e mi vesto altrettanto in fretta.

Raggiungo la mensa con passo frenetico, con le labbra serrate e quando incontro gli occhi di San sin dall'entrata della grande sala, le mie orecchie avvampano e i miei occhi cambiano.
Ignorando l'altro, mi siedo al tavolo con Seonghwa e gli racconto tutto. E lui ride.
Ride come una iena.

"Non so cosa ci trovi di così divertente" mi lamento io.

"Solo il fatto che gli hai chiesto di fidanzarsi con te e che lui avrebbe accettato senza battere ciglio, con l'unica pecca che tu eri ubriaco" risponde.

Lo guardo in cagnesco e lo vedo prendere un fazzoletto e asciugarsi lacrime finte.
Mamma mia, il dramma qua. Non è successo chissà che.

"Ah... il mio fratellino sta crescendo" commenta mentre finge di piangere.

"Ah... invece il mio ha bloccato la crescita dei suoi neuroni." lo imito "Con Hongjoong non hai più fatto il fatidico passo?" insinuo guardandolo maliziosamente e avvicinandomi al suo viso.
Mi spinge via e io sorrido quando lo vedo tastarsi l'orecchio rosso e fumante.

"E non me l'hai detto? Ma non ti sarai fatto male cadendo così in basso? Mi deludi Jae-ssi" lo guardo fintamente ferito portandomi una mano al petto e recitando di morire.

"Ma dai, che drammatico. Tu invece cadi sottoterra perchè non hai ancora confessato nulla a-"
Mi ricompongo e porto un dito sulle sue labbra per zittirlo.

"Non so a chi confessarmi, sono entrambe delle persone meravigliose e io sono in crisi" dichiaro arriciando le dita dalla frustrazione.

Mi abbassa le mani piano e delicatamente e mi sorride comprensivo.
"Chiunque tu scelga, non mi interessa solo prendi qualcuno che non abbia doppie facce" mi suggerisce alzandosi.