My Bully

2- Minho

Pov Hyunjin

"Portatemi una lattina di birra" intimò il mio migliore amico alle persone presenti.
"M-ma non si può-"
"Portamela e basta" disse in tono freddo e intimidatorio al ragazzo che timidamente aveva replicato.

Il solito Minho.

Degli studenti gli porsero subito una lattina di birra. Fece per prenderla.

"Ehi, non berla" dissi in tono seccato. "Dopo ti puzza l'alito"

Lui bevve un sorso e disse:"Secondo te sto ad ascoltare un piccolo mocciosetto che mi dice cosa fare?!" Cercando di irritarmi.

"YAH! Abbiamo la stessa età!"

"Sì ma io sono comunque più grande" disse, con un odioso sorrisetto in volto, bevendo un altro sorso di birra.

Che odio.

"Comunque, perché eri così incazzato con quei ragazzi?"

"Stavano ridendo, e mi hanno dato sui nervi"

"Ah, devo dirti una cosa" mi interruppe, con un tono così serio che non era da lui. "Lascio la scuola"

"C-COSA?!"

Non ci potevo credere. Il mio migliore amico...

"P-perché?!" Chiesi allibito.

"I miei genitori vogliono che lavori. Sai com'è la nostra situazione..."

Minho era di famiglia povera. Era riuscito ad entrare nella nostra scuola grazie ai suoi ottimi voti, ma negli ultimi tempi la situazione era peggiorata ulteriormente a causa dei debiti del padre, tanto da non riuscire nemmeno a pagare gli studi. Sapevo che prima o poi sarebbe successo, ma non me lo sarei mai aspettato così presto.

"E cosa farai allora?"

"Non lo so. Lo scoprirò"disse, bevendo tutta la lattina.

"Comunque, vuoi sapere chi era quel ragazzino di prima?" Dissi, cercando di trattenere le risate.

"Eh, chi era?"

"Han Jisung, l' amico di Felix!!" Dissi, scoppiando a ridere."Te lo ricordi quel piscia sotto?! È scoppiato a piangere come un coglione quando l'ho picchiato!!"

Lui in risposta si incupì.

"Qui l' unico coglione sei tu" rispose. "Ho pagato le conseguenze al posto tuo"

"Vabbè ma almeno ce la siamo cavata"

"Un corno ce la siamo cavata, MA CHE CAZZO DI PROBLEMI HAI ?!?! PERCHÉ ORA TE LA PRENDI CON JISUNG?!" Disse. Non lo avevo mai visto così arrabbiato.

Cercò di tranquillizzarsi.

"La scorsa volta ti ho salvato il culo, ma se combini qualcos'altro sappi che non verrò a salvarti" mise in chiaro.

Mi alzai leggermente infastidito.

"Ci vediamo in classe" dissi sulla porta, con un tono di sfida. Non avevo intenzione di lasciar andare la preda che avevo appena trovato.

"Tsk...stronzo" mormorò Minho sul tavolo.

"Ti ho sentito" risposi dal corridoio.

"SCUSA, VUOI CHE LO RIPETA PIÙ FORTE?? S.T.R.O.N.Z.O" gridò per infastidirmi, scandendo bene l' ultima parola.

"Cosa hai detto?" Dissi cercando di infastidirlo a mia volta, facendo retro-front e tornando in mensa.

Scoppiò in una risata.
"Niente, dai, andiamo" disse, alzandosi.

Risi anch'io in risposta, seguendolo.

--SPAZIO AUTRICE--

Buongiornoooooo, come state?? Questa volta ho scritto un capitolo più corto, comunque è probabile che oggi pubblicherò un altro capitolo, se riesco. Spero che la storia vi stia piacendo☺️☺️ anche se al momento non ho molti lettori, non intendo mollare!!

Fatemi sapere nei commenti se la storia vi sta piacendo e datemi un vostro feedback, grazie 💗