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NORA

mi sveglio di scatto, a causa delle urla al piano di sotto, segno che gli amici di Nicolò sono arrivati.

Sbuffo ancora tra le coperte calde e decido di alzarmi.
Mi guardo allo specchio con solo una canottierina e dei pantaloncini, palpando con le mani il mio fisico in carne, non mi è mai piaciuto, sin da quando sono piccola questa è la mia più grande insicurezza, evitavo ed evito tutt'ora uscite al mare, in piscina o da qualsiasi parte dove devo esporre il mio corpo.

indosso la prima felpa che mi capita, lego i capelli in uno chignon disordinato ed indosso le mie ciabattine.

"guarda un po' chi si fa vivo" mi saluta il mio fratellastro mentre con una mano prende un pop corn e con l'altra sostiene il joystick.

i due ragazzi di fianco a lui spostano lo sguardo verso di me, il primo è un ragazzo di pelle scura, che mi sorride subito alzandosi e venendomi a salutare, mentre il secondo dai capelli castani chiari si limita a guardarmi.

"piacere, io sono Samuel Mbangula, ma chiamami pure Samu, Sam come preferisci principessa" si inchina a me con fare divertente e non posso fare a meno di ridere.

"mentre lui" si sposta dalla mia vista indicando con le braccia il secondo ragazzo.

"È Kenan Yildiz"

"è un piacere conoscervi, io sono Nora" sorrido ad entrambi.

"bene Nora, ormai fai parte del gruppo mi stai già simpatica" mi dice Samuel mettendomi un braccio sulle spalle e facendomi sedere tra lui e Nicolò.

"sei in tempo per scappare" scherza nicolò facendomi ridere e beccandosi un occhiataccia dal mio nuovo amico.

"scusate arrivo subito" Kenan si alza non appena il suo telefono squilla

"dimmi Karlotta" sono le ultime parole che sentiamo prima che si allontani.

sono una persona molto curiosa e muoio dalla voglia di sapere chi sia questa ragazza.
"Karlotta è la sua fidanzata, solo che non capiamo perché ci stia ancora insieme, insomma, il fatto che lo stia usando solo per la fama è ovvio, lo ha capito anche lui solo che c'è qualcosa che lo blocca, e non riesce a lasciarla"
mi precede Nicolò.

"già, dobbiamo fargli cambiare idea" concorda Samuel.

"far cambiare idea a chi?" chiede Kenan riapparendo.

"a..." prova a dire amico

"a Nora, dice che non gli piace il kebab" parla rubandogli la parola Samuel.

"davvero non ti piace?" domanda Kenan curioso.

"in realtà non l'ho mai provato" dico stringendomi nelle mie spalle.

"c'è sempre una prima volta no?" mi domanda ed io annuisco.

"ragazzi oggi mangiamo il kebab" continua a parlare.

"andiamo a prenderlo?" domanda poi guardano noi tre ancora sul divano mentre lui prende dalle tasche le chiavi.

vedo Nicolò e Samuel darsi un occhiata.

the perfect life||kenan yildizDove le storie prendono vita. Scoprilo ora